The Batman, cosa c’è nel futuro del Cavaliere Oscuro?

Il Cavaliere Oscuro è tornato al cinema. Ci stiamo ancora riprendendo dalla visione di The Batman, ma da bravi Nerd pensiamo già al futuro. Quali altri personaggi, villain, trame e possibili sbocchi narrativi ha suggerito il film di Matt Reeves? Potremo vedere ancora Robert Pattinson nei panni del più Grande Detective al Mondo? Fronteggiando quale cattivo DC? In questo articolo proviamo a trovare qualche risposta a queste domande, partendo dal film appena uscito al cinema. Quindi stiamo per scrivere informazioni che potrebbero rovinare la visione del film se non avete ancora trovato un biglietto: continuate solo se non temete gli spoiler.

The Batman: qual è il futuro del franchise DC?

Sono più di trent’anni che Batman ci incanta dallo schermo di un cinema, più di ottanta da quando i fumetti lo hanno reso un eroe contemporaneo. Forse Robert Pattinson non è il vostro preferito dei sei attori che lo hanno interpretato (otto con i film d’animazione). Forse lo stile alla Zodiac e Se7en di Matt Reeves non vi ha entusiasmato mentre Batman cercava di fermare l’Enigmista. Ma a giudicare dalle reazioni online, la maggior parte dei fan vuole approfondire la conoscenza di questa versione del Cavaliere Oscuro (pur dicendo sottovoce “però Michael Keaton resta il numero uno”).

Matt Reeves ha già detto che non ha scritto e diretto il film pensando ai sequel, dicendo che “penso sia già abbastanza difficile fare un buon film di Batman dopo che ce ne sono stati così tanti di qualità”. Ma il film lascia molto spazio alla fantasia dei fan, con diversi riferimenti e un finale che apre le porte al prossimo grande villain.

Tanto che di recente il regista ha confessato: “Mi piacerebbe fare altri film con Rob, e ho moltissime idee. Ne abbiamo parlato, certo, ma non dicendo ‘questo è quello che succederà nel prossimo film’. Abbiamo semplicemente fatto un film e vedremo se al pubblico piacerà e se lo studio sarà eccitato di farne altri. Poi capiremo quale sarà il prossimo passo”.

Quindi gli “indizi” lasciati nel film potrebbero essere solo delle possibilità, che l’autore ha lasciato nel caso il film avesse successo. Quelle che seguono ci sembrano le più interessanti. E vi diamo l’ultimo avvertimento, da qui in avanti spoilereremo senza alcun ritegno.

Nel futuro di The Batman c’è il Joker?

Il riferimento più ovvio lasciato nel film da Reeves arriva alla fine. L’Enigmista ha messo Gotham in ginocchio in molti modi, eppure non sembra soddisfatto del risultato. Batman non ha potuto impedire che la città finisse sommersa, ma ha bloccato i suoi seguaci prima che sparassero sulla folla in fuga. Per cui il Riddler di Paul Dano si dispera nella sua cella ad Arkham.

Ma trova un amico. Un compagno di cella senza nome gli fa un indovinello, scambia qualche parola di conforto, e poi si esibisce in una risata che può avere un solo significato. Il casting di Barry Keoghan era stato annunciato per il ruolo di Stanley Merkel per provare a depistare i fan. Ma la rivelazione del suo ruolo come Joker non è affatto ‘sottile’ nel film. Il suo viso in penombra ci ha persino ricordato il volto di Joker nella serie di videogiochi di Arkham (doppiato in originale da Mark Hamill).

Questo è senza dubbio il riferimento più diretto al futuro dopo The Batman, ancora più diretto della carta da gioco trovata da Gordon alla fine di Batman Begins. Se ci sarà (e sembra di sì) un The Batman 2, Keoghan dovrà far sentire quella risata più spesso.

Esplorare la storia di Pinguino e Catwoman (non solo)

Il futuro del franchise DC si espanderà oltre le sale del cinema. Su HBO Max arriverà una serie in stile “The Sopranos“, secondo quanto riportato dai produttori di Warner Bros. Il protagonista sarà l’unico boss mafioso rimasto al centro della scena di Gotham, il Pinguino interpretato da Colin Farrell.

L’inseguimento in auto in The Batman è stato semplicemente esplosivo. Ma la malavita della città ci è sembrata un po’ troppo confinata in un unico club durante il film. Forse questa serie potrà espandere questo aspetto tanto importante nei fumetti. E sembra che ci sarà anche una serie dedicata all’Arkham Asylum, per mostrare invece i cattivi più eccentrici dell’Uomo Pipistrello.

Un punto centrale del film lo ha avuto la relazione di Batman con Catwoman. Ma alla fine del film, la Selina Kyle interpretata da Zoë Kravitz lascia la città e menziona la città di Bludhaven. La città nei fumetti appare nel secondo volume di Nightwing (come fanno notare quelli di CBR) e diventa presto la sua base delle operazioni.

Questa potrebbe semplicemente essere un easter egg, pronunciato semplicemente per lasciare spazio nel prossimo film per decidere se far tornare o meno Selina ed esplorare la sua relazione con Batman. DC probabilmente valuterà se il rapporto Bat & Cat è piaciuto ai fan. Oppure Selina potrebbe fare la vigilante nella città, magari incontrando il futuro Nightwing. Che potrebbe saltare la “fase da Robin” e diventare subito un eroe indipendente.

Queste sono solo speculazioni. Ma ci piacerebbe che Bludhaven diventasse più di un easter egg.

The Batman ha introdotto il futuro Tim Drake

La prima introduzione di Batman nel film serve per mostrare le abilità del Pipistrello in questo universo. Perché la verità è che la forza del Cavaliere Oscuro varia così tanto nei fumetti e al cinema, che serve sapere fin da subito che tipo di Batman è quello di Pattinson. Se in altri film lo vediamo prendere a pugni alieni, qui inizia camminando lentamente e affrontando una gang.

Una gang che sta per pestare un uomo appena sceso dalla metropolitana, come parte dell’iniziazione di uno dei membri. Che però non colpisce l’uomo e che Batman lascia scappare, dopo aver messo a terra il resto della banda.

Il giovane non ha nome nella scena. Ma l’attore che lo interpreta sì: è Jay Lycurgo. Che interpreta Tim Drake in Titans. Matt Reeves ha assunto l’attore ben prima che diventasse il Robin di quella serie che dovrebbe essere staccata dalla continuity di questo film.

Quindi le probabilità che questa sia solo una coincidenza sono molte. Ma perché no? Introdurre Robin in un film cupo e scuro come quello appena uscito al cinema non è facile. Ma se c’è già un richiamo e Tim Drake ha già visto il ‘peggio’ di Batman, forse potrebbe aiutarlo in una prossima avventura.

Gli altri cattivi accennati nel film: potremo vederli al cinema?

Nel film, l’Enigmista comunica con Batman con dei biglietti d’auguri che hanno semplice un’immagine che la telecamera ci mostra con attenzione. Il primo mostra un gufo e vedendolo siamo saltati sulla poltrona del cinema. Robert Pattinson aveva detto che avrebbe voluto vedere la Corte dei Gufi al cinema e speravamo potessimo vedere almeno un Artiglio. Anche perché il film ha già raccontato un pezzo della mitologia di Gotham, fondata dai Wayne e dagli Arkham, e il tema del passato è forte in tutto il film. Che sia un richiamo a un cattivo in arrivo in un The Batman 2 o 3 in futuro?

Il secondo biglietto mostra invece uno scienziato che ci ha fatto subito venire in mente Hugo Strange. Il terzo una donna vestita in verde, che qualcuno online ha collegato a Poison Ivy. Ma sul momento ci è sembrato potesse essere anche un richiamo ad Alice nel Paese delle Meraviglie, e quindi al villain Cappellaio Matto. Anche se forse il richiamo al Cappellaio c’è nel quarto biglietto, con due occhi su sfondo scuro che richiamano il Gatto del Cheshire. Il quinto infine è un pupazzo, un richiamo al Ventriloquo e Scarface.

Certo, potrebbero essere solo easter egg. Anzi, molto probabilmente lo sono. Ma ci piace pensare che pensando al secondo capitolo Matt Reeves e il suo team creativo sfruttino uno di questi personaggi. Adoriamo il Joker come ogni altri fan di Batman. Ma ogni tanto vale la pena allargare gli orizzonti.

Un altro indizio a un possibile villain compare quando si parla di Edward Elliot, il reporter che aveva scoperto segreti sulla famiglia Wayne e che Carmine Falcone ha zittito per sempre. Sul video che racconta la storia, compare la scritta “Hush“, silenzio. Ma è l’unica scritta non tradotta in italiano di tutto il film. Sembra un evidente richiamo al cattivo Hush, il cui vero nome dei fumetti è Thomas Elliot. Potrebbe essere un easter egg ben congegnato, oppure un possibile futuro villain in arrivo per The Batman.

Questi sono i possibili villain emersi nel film. Ma nei giorni scorsi, Matt Reeves ha commentato che un Dr. Freeze più umano e realistico potrebbe essere “davvero potente”. Robert Pattinson invece ha detto che vorrebbe affrontare, come dicevamo, la Corte dei Gufi. Ma ha anche accennato all’Uomo Calendario.

Il futuro di The Batman ha già qualche certezza (la serie su Pinguino) o quasi (quella su Arkham, il Joker in un prossimo film). Ma noi facciamo il tifo soprattutto per vedere la Corte dei Gufi al cinema: adoriamo il gusto horror di Snyder e Capullo e pensiamo si inserirebbe benissimo nell’affresco di Gotham fatto da Reeves. Voi cosa ne pensate? Quale di queste possibilità vorreste vedere realizzate? Fatecelo sapere nei commenti o su Facebook.

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