Michela Giraud a cuore aperto su Netflix | Recensione

Michela Giraud debutta oggi su Netflix con uno special da protagonista, intitolato La verità, lo giuro!. E dentro alla scelta di questo nome per lo spettacolo c’è la sua forza. Perché in un’ora circa di show, realizzata secondo i dettami tradizionali della stand-up comedy d’oltreoceano, la comica si racconta in maniera diretta, senza filtri, fedele allo stile a cui ha abituato i fan.

Michela Giraud su Netflix, tra risate e verità

Per chi conosce e segue questa artista è facile ritrovare in questo spettacolo le caratteristiche che l’hanno resa celebre. Una voce tagliente, capace di affrontare in maniera decisa qualsiasi argomento, scavando con ironia (ma soprattutto autoironia) nel mondo che la circonda, con una punta d’attenzione in più alla romanità.

Guardando con attenzione si può notare come, almeno nei primi minuti, Giraud senta un po’ di tensione davanti al pubblico. Bastano poche battute però e inizia a sciogliersi, aprendo le porte al resto dello spettacolo. E così la sentiamo ripercorrere tratti della sua vita, raccontandoli sempre con convinzione e infarcendoli naturalmente di battute.

È uno show che, in un’ipotetica scala di valutazione da “non riesci a trattenere le lacrime dal ridere” a “da dove arriva questo rumore di grilli?” si piazza principalmente nella zona “ha i suoi momenti”. Ci sono state diverse uscite di Michela Giraud nel suo special su Netflix che ci hanno regalato copiose risate, anche se forse qualcuna meno rispetto a quanto ci aspettavamo all’inizio.

Ma la vera forza dello show, il motivo per cui secondo noi vale la pena di recuperarlo, è proprio quella verità che citavamo all’inizio e che è rimarcata nel titolo. Perché quello che Giraud ha fatto è portare sul palco argomenti concreti e impegnativi, mettendo tutta sé stessa in quelle parole. Una comicità che forse non è sempre esilarante, ma è costruita bene e va ben oltre le battute sulla suocera che dominano una certa parte della scena italiana.

La sfida della pubblica gogna

Un tema ricorrente degli ultimi anni per gli stand-up comedian è stato affrontare sul palco una controversia che li ha coinvolti a vario titolo. Una conseguenza delle tante occasioni in cui tali avvenimenti si sono verificati nel recente periodo, a sua volta conseguenza dello scrutinio sempre maggiore a cui sono sottoposte le figure pubbliche. E ci sono stati tanti approcci diversi per raccontare queste esperienze.

Fortunatamente il caso di Michela Giraud è stato piuttosto contenuto, ma anche lei ha avuto il suo quarto d’ora di ‘celebrità negativa’. Ed è proprio su questo tema che decide di incentrare la prima parte del suo show e lo fa magnificamente. Pur riservando qualche frecciatina all’esterno, la sua ironia è soprattutto rivolta a sé stessa, giocando sugli errori che ammette di aver fatto e sulle conseguenze di tutto ciò.

Ed è da quella prima apertura che si schiude poi un racconto della sua vita, analizzata con una lente d’ingrandimento. Un filo ininterrotto che porta dall’infanzia ai racconti della scuola di danza, girando in mezzo al rapporto con la scuola e i compagni, le difficoltà dell’adolescenza e il rapporto con la famiglia, con tutte le sue sfumature.

L’ultima parte dello show di Michela Giraud su Netflix è probabilmente la più profonda ed emozionante. Qui racconta nei dettagli il proprio rapporto con la sorella, puntando un faro su ipocrisie e problemi della nostra società a partire dalla propria esperienza. Proprio come una grande comica dovrebbe fare.

Michela Giraud porta su Netflix la sua storia

Nel complesso quindi vi consigliamo di recuperare su Netflix Michela Giraud: La verità, lo giuro!. È uno show che saprà sì intrattenervi e regalare qualche risata, ma che soprattutto trova la sua forza nella sua concretezza. Noi non vediamo l’ora di assistere a una nuova performance di questa artista.

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