Secondo indiscrezioni, il nuovo film horror M3GAN sta ottenendo un sequel dopo la buona performance al botteghino. Secondo Deadline, “ci sono già piani” per un sequel di M3gan, così come una versione ancora più cruenta e non classificata dell’originale. “Nessuna sfumatura per la Universal, li adoro e capisco che una volta che il trailer è diventato virale, gli adolescenti sono stati coinvolti e vuoi che possano vederlo”, ha detto lo sceneggiatore Akela Cooper in un’intervista al Los Angeles Times. “A un certo punto dovrebbe esserci una versione non classificata. Ho sentito che è sui libri. Ma sì, era molto più cruento. Il numero dei suoi corpi nella sceneggiatura era più alto che nel film“.
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Akela Cooper parla del film
Sebbene il conteggio dei morti fosse presumibilmente più alto, Akela Cooper insiste sul fatto che non è stato un “massacro su vasta scala” a differenza del suo lavoro precedente, Malignant. “Ha ucciso un sacco di persone in più, inclusi un paio di personaggi di cui James [Wan] diceva: ‘Mi piace quello che hai fatto con quelle persone, ma voglio che vivano”.
Durante una chiacchierata con Total Film, Johnstone ha affermato che l’idea di ottenere un rating PG-13 è nata dopo il taglio originale del film e durante le riprese per attenuare il rating. Il regista ha detto: “Realizzare il PG-13 è stato qualcosa che è successo dopo il fatto, ma comunque era sempre così vicino al PG-13. Mi è sembrato una specie di errore non accettarlo. Ricordo persino di aver pensato all’inizio, ‘Questo potrebbe essere PG-13, e alcuni dei miei film preferiti come Drag Me to Hell sono PG-13.’ Quindi abbiamo preso la decisione di passare al PG-13 e di girare di nuovo un paio di cose”.
Scritto da Akela Cooper da una storia di Cooper e James Wan, M3GAN segue un ingegnere di robotica presso un’azienda di giocattoli di nome Gemma (Allison Williams) che costruisce una bambola realistica che inizia ad assumere una vita propria. Parlando ulteriormente della classificazione PG-13, Johnstone ha affermato che il potere della suggestione era molto più efficace quando si trattava di determinate scene. Il regista ha detto: “Quello che mi ha davvero entusiasmato è che quando abbiamo girato di nuovo quelle scene, erano più efficaci”.