Il regista James Gunn ha annunciato i fumetti (e cartoni animati) che l’hanno ispirato per il suo prossimo film su Superman — e se siete fan dell’Uomo d’Acciaio, sono titoli davvero interessanti. Non solo permettono di avere un’idea di quello che ci aspetterà l’11 luglio 2025, quando arriverà il nuovo film di Superman. Ma ci danno una scusa per riscoprire alcune perle del canone DC.
Superman: James Gunn svela i fumetti che l’hanno ispirato per il film
Il regista ha svelato un assortimento variegato di fonti di ispirazione, in un post su Instagram dove ha raccolto alcune delle immagini che più l’hanno colpito. Ci sono scene iconiche prese da Kingdom Come e A Superman For All Seasons, ma anche dai cartoni animati prodotti da Fleischer. E poi elementi dalla serie Action Comics di Grant Morrison e dalla memorabile storia di Alan Moore/Dave Gibbons, Che fine ha fatto l’uomo di domani?. Una sorta di mash-up fumettistico, che i fan non potranno che apprezzare.
Anche perché Gunn, pur con la sua visione originale, ha dimostrato negli anni di dare molta importanza alle storie dei fumetti. Lo abbiamo visto sia con i Guardiani della Galassia che con The Suicide Squad. Forse prenderà da questi fumetti solo vaghe idee e immagini. Ma quando l’ispirazione è di questo livello, il prodotto finale si fa interessante.
Si parte dai classici
La prima immagine mostrata da Gunn proviene dalla prima iterazione di Superman, in quella che si definisce l’Età d’Oro dei fumetti. All’epoca, Superman combatteva a Cleveland e non Metropolis (come ricorda Screenrant): forse Gunn vuole dirci che il suo Superman combatterà minacce più terrene rispetto ad altre iterazioni.
Ma il regista cita anche i Fleischer Superman Cartoons, una serie di cortometraggi animati prodotti nei primi anni ’40, i primi adattamenti del supereroe. Tra le altre cose, questi cartoni animati furono quelli che diedero a Superman la capacità di volare: un classico imprescindibile per chi ama l’Uomo d’Acciaio.
Gunn ha postato anche un’immagine della “Super Family” della Silver Age, dove le storie erano più spensierate e divertimenti. Ma soprattutto, dove c’erano moltissimi personaggi secondari: Supergirl, Jimmy Olsen, Lois Lane, Perry White: tutti confermati nel film.
Le ispirazioni di James Gunn: alcuni dei capolavori a fumetti su Superman
Fra le fonti più note, anche a chi non è un grande esperto DC, c’è senza dubbio Kingdom Come. Si tratta di un volume scritto da Mark Waid e illustrato da Alex Ross, un graphic novel che esplora un futuro distopico dell’universo DC. La storia si concentra sulle conseguenze dell’emergere di una nuova generazione di supereroi, portando Superman a ritirarsi e poi tornare per affrontare una minaccia imminente. Un fumetto che mostra gli eroi classici DC invecchiati, che mette a dura prova la loro morale.
A Superman For All Seasons, tradotto in Italia come Superman: Stagioni, esplora le stagioni della vita di Superman attraverso gli occhi di vari personaggi di Smallville. Lo hanno scritto da Jeph Loeb e Tim Sale, che hanno creato anche Batman: Il Lungo Halloween, un’altra storia che segue un eroe DC per un anno intero. Offre una prospettiva unica sulla crescita e l’eredità di Superman, catturando la sua umanità mentre lotta con il peso delle proprie responsabilità. Il tipo di storia che tutti i fan DC dovrebbero leggere, e che siamo felici faccia parte delle ispirazioni di James Gunn.
- Loeb, Jeph (Autore)
Che cosa è successo all’uomo del domani? È una miniserie scritta da Alan Moore con disegni di Curt Swan, inchiostrata da George Pérez e Kurt Schaffenberger. Rappresenta l’epilogo immaginario della storia di Superman, o almeno della sua versione della Silver Age (il fumetto uscì nell’86). Ambientato in un futuro distante, il fumetto offre uno sguardo commovente sulle relazioni del supereroe e sul suo impatto sul mondo. E vede l’eroe affrontare la sua ultima missione: che James Gunn ci stia dicendo, con le sue ispirazioni a fumetti, che il primo film del suo nuovo Superman sarà anche l’ultimo? Nell’immagine postata si vede Krypto, quindi noi speriamo che stia invece dicendoci che Clark Kent avrà un cane nel film.
All-Star Superman di Grant Morrison fa parte delle storie degli Elseworlds, storie alternative alla timeline DC. In questa, in particolare, l’Uomo d’Acciaio scopre di avere solo un anno di vita. Superman prova a trarre il massimo dal tempo che gli rimane. E l’immagine postata da Gunn dimostra che non sempre dare il massimo significa sconfiggere nemici potentissimi: invece, a volte si tratta di convincere una ragazza a non suicidarsi. Questo tipo di storie hanno resto questo volume di Grant Morrison uno dei più amati dai fan di Superman — se Gunn dovesse riuscire ad avere lo stesso successo, non dimenticheremo presto il film in uscita nel 2025.
- Morrison, Grant (Autore)
Anche le saghe DC più recenti fra le ispirazioni di Gunn
Oltre ai grandi classici, abbiamo apprezzato che James Gunn citi anche alcune fra le run di fumetti più recenti per Superman. Come la saga dei New 52, che anche se ormai ha oltre dieci anni continua a far discutere i fan. Ma che ci fa pensare che vedremo Superman a “inizio carriera”, se così si può dire.
Nella serie di immagini troviamo anche un iconico bacio di Superman con Lois Lane, preso dal reboot parziale del 2016 con Rebirth. In questa saga, la relazione con la giornalista ha un ruolo preminente — anche grazie all’arrivo del figlio Jon Kent. Che probabilmente non vedremo nel film di Gunn. Ci aspettiamo, invece, che la Lois Lane di Rachel Brosnahan abbia un ruolo centrale.
La serie animata di Superman del 1996 forse non è poi così recente (e il fatto che la guardassimo da bambini ci fa sentire più anziani del dovuto), ma per molti fan rappresenta la prima interazione con il personaggio. E gioca molto sulla dinamica fra Clark Kent e Superman, oltre che introdurre diversi personaggi della “vita comune” del supereroe.
Fumetti e serie animate ci dicono come sarà il film di Superman di James Gunn?
Queste ispirazioni ci fanno capire poco di quello che ci aspetta. Se non il fatto che David Corenswet dovrà rappresentare l’emotività del personaggio, oltre ai muscoli. Anche grazie a Rachel Brosnahan nel ruolo di Lois Lane e al cast di supporto fatto da Anthony Carrigan, Isabela Merced, Nathan Fillion ed Edi Gathegi. Un’avventura corale, come quella di molte delle ispirazioni di Gunn.
Per scoprire davvero cosa ci aspetta, dovremo aspettare l’11 luglio 2024. Ma nel frattempo, potete recuperare le storie consigliate da Gunn. Nei commenti al suo post, il regista consiglia di partire da Superman: Stagioni e da All-Star Superman, due volumi che tutti i fan vorranno avere in libreria: non possiamo che dargli ragione.
E voi cosa ne dite? Quali sono le vostre storie preferite di Superman? Fatecelo sapere nei commenti.