Saint Young Men: Gesù e Buddha in vacanza a Tokyo

La spiritualità in Giappone è un concetto molto diverso rispetto a ciò che viene inteso e vissuto in Europa, dal momento che i culti principali, buddismo e shintoismo, sono molto legati fra loro increspando la linea di demarcazione che li divide, alla quale bisogna aggiungere un crescente interesse per la religione cristiana, specialmente nel campo della liturgia del matrimonio. Tutti questi elementi portano la popolazione nipponica a vivere in modo decisamente più disinibito la propria spiritualità, ed è anche grazie a questo crogiolo di credenze che nasce Saint Young Men.

Cosa succederebbe se Gesù e Buddha si prendessero una vacanza dalla loro vita ultraterrena e venissero a trascorrerla sulla Terra? 

Questa è la semplice premessa su cui si basa il nuovo titolo di casa J-Pop che farà il suo debutto durante la prossima edizione di Lucca Comics.

La divin coppia di protagonisti decide, su idea di Gesù, di affittare un appartamento a Tokyo in modo da poter scoprire com'è cambiata la vita terrena in loro assenza. Da questo breve incipit prenderà il via una sequenza di situazioni comiche dovute all'adattamento forzato ai ritmi imposti dalla società moderna. 

Fra shopping e nuovi divertimenti, i due amici si ritroveranno a godere appieno dello stile di vita contemporaneo senza però trascurare i problemi che esso comporta, uno su tutti l'affitto da pagare. 

Sia Buddha sia Gesù sono molto curiosi verso tutte le attrazioni che una metropoli come Tokyo è in grado di offrire, e sarà proprio il figlio di Dio colui che si getterà a capofitto in nuove scoperte ed esperienze mai provate prima. I conbini, le terme o anche un semplice pomeriggio in piscina saranno in grado di stupire e incuriosire l'insolito duo. 

La storia, un divertente slice of life ricolmo di gag, non risulta per nulla volgare, né porta in cattiva luce elementi delle due religioni, al contrario si basa su momenti della vita delle divinità per creare gradevoli situazioni comiche senza mai diventare offensiva. 

Sebbene colga a piene mani da un'intera letteratura di genere, Saint Young Men deve la sua forza all'unicità dei suoi protagonisti sempre pronti a stupirsi della modernità del mondo in cui si sono catapultati e della nuova routine. Grazie alla loro natura ultraterrena riusciranno a meravigliarsi di fronte a tante piccole esperienze considerate comuni per molti di noi, facendoci riflettere sulla reale importanza di godersi ogni attimo.

La lettura del primo volume scorrerà veloce arricchita dalle piccole gag a fine capitolo, mentre all'inizio degli stessi saranno riportate brevi "dichiarazioni" dei protagonisti riguardanti i loro interessi o aspettative verso la vacanza in atto. La storia è anche ricca di riferimenti alla cultura giapponese e alle mode attualmente in voga nel Paese del Sol Levante e sebbene molti di essi siano ormai divenuti famigliari per i più accaniti lettori di manga, i più oscuri e sottili sono descritti con chiare note presenti in ogni pagina.

Saint Young Men riesce così a intrattenere i propri lettori grazie a trovate comiche mai offensive e ad una divina coppia di protagonisti che potrebbe tranquillamente calcare i palchi degli spettacoli cabarettistici giapponesi. L'uscita del primo volume è prevista per il mese di novembre, in anteprima a Lucca Comics anche in edizione variant.