Tre leaker di manga sono stati arrestati in Giappone

Il manga è un genere fumettistico che ha raggiunto una popolarità più grande che mai in questi giorni, ma la sua fama è arrivata a un costo. Il mercato dei fumetti negli Stati Uniti vive un periodo prospero grazie ai manga. E questo prodotto ha sperimentato una crescita simile a livello globale. Ha attirato milioni di persone, e tra questi ci sono anche diversi individui che diffondono spoiler di manga in cerca di popolarità, i cosidetti leaker. La notizia è che tre importanti leaker di manga sono stati arrestati in Giappone ieri. La ragione è proprio legata alla diffusione di manga online.

Le accuse ai tre leaker arrestati

Secondo le autorità nella prefettura di Kumamoto, un totale di tre leaker stranieri sono stati arrestati ieri per aver divulgato manga online senza permesso. L’accusa rivolta al gruppo è di violazione delle leggi sul copyright. I tre sospetti avrebbero diffuso su internet foto delle pagine di Weekly Shonen Jump prima della sua pubblicazione ufficiale, lasciando la casa editrice Shueisha sconcertata dall’accaduto.

“Speriamo che la chiarificazione da parte della polizia sui ‘leaker’ aiuti a prevenire ulteriori danni in futuro. Continueremo a prendere tutte le misure possibili per proteggere i diritti delle opere a cui gli autori hanno dedicato il loro cuore e anima, e per assicurarci che i lettori possano godere del manga in modo appropriato”, ha condiviso Shueisha, l’editore di Jump, in una dichiarazione recente.

Naturalmente, i social media hanno reagito rapidamente a questa grande notizia. Tra gli arrestati figura anche Musa Samir, 36 anni, proprietario della compagnia Japan Deal World LLC. Si è aperto un dibattito sugli spoiler in generale. Negli ultimi anni, le fughe di manga sono diventate una tendenza attesa sui social media.

Molti popolari leaker di manga hanno chiuso completamente i loro profili dopo questi arresti, o hanno confermato che i leak saranno pubblicati più tardi del solito.

I leaker e la tendenza a pubblicare senza permesso i manga online

Per chi non è familiare con la cultura delle fughe di manga, è diventata particolarmente diffusa negli ultimi cinque anni. I social media hanno reso gli spoiler ubiqui per molti, e a seconda degli algoritmi del sito, molti spoiler finiscono per apparire nei feed delle persone senza autorizzazione. Principalmente, queste fughe provengono dal Giappone dopo che i venditori di libri distribuiscono le riviste in anticipo o sottobanco. Negli ultimi dieci anni circa, gli editori di manga come Shueisha e Kodansha sono stati molto aggressivi nel fermare queste operazioni. E ora, questo recente arresto ha portato i loro sforzi alla ribalta sulla scena globale.