Rebel Moon, ci saranno altri sequel?

L’universo fantascientifico di Zack Snyder continua a prendere forma. Il secondo film, Rebel Moon Parte 2 – La Sfregiatrice, ha debuttato su Netflix per continuare la storia iniziata in Figlia del Fuoco. E quest’estate in streaming arriveranno anche due versioni Director’s Cut, vietate ai minori. Ma ci saranno dei sequel di Rebel Moon: una Parte 3 e forse una Parte 4? Snyder ha parlato della sua visione per il futuro di questo universo cinematografico, ma alcuni cambi ai vertici di Netflix, il tiepido riscontro del pubblico e il costo elevato dei film rendono un seguito tutt’altro che scontato.

Rebel Moon: Zack Snyder parla di possibili sequel, ma il futuro resta incerto

Netflix ha puntato forte sulla visione di Zack Snyder. Il gigante dello streaming ha approvato due film dal budget davvero importante: il primo film ha avuto un costo, pare, di 166 milioni di dollari (di solito, in questi conti non si include il budget del marketing) e il secondo non sembra costare di meno. Con questi fondi, Snyder ha costruito set enormi, girato scene d’azione spettacoli: ha creato un mondo.

In un’intervista con The Hollywood Reporter, Snyder ha spiegato che, in cambio, anche lui ha fatto alcune concessioni a Netflix. Il gigante dello streaming aveva richiesto versioni PG-13 dei primi due film, in modo che anche il pubblico più giovane potesse vederlo, senza bisogno di chiedere ai genitori di sbloccare il parental control. Anche se il regista ha ottenuto la libertà creativa di produrre due Director’s Cut vietati ai minori, che descrive come “lunghe tre ore, con tonnellate di scene mai viste e altro materiale folle”.

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Zack Snyder ha visto in questa saga di film una specie di riscatto. Non solo perché il regista aveva proposto una storia simile a Lucasfilm per farlo diventare un film di Star Wars, e invece ha avuto l’occasione di creare un universo tutto suo. Ma anche perché arrivava dopo la decisione di DC di non andare avanti con Justice League 2. E infatti, nella Director’s Cut ci sarà una sequenza di 12 minuti in cui gli eroi ribelli condividono le loro storie di guerra, ispirata a una scena simile che Snyder aveva immaginato per il sequel di Justice League.

Snyder vuole continuare. Ma Netflix?

Durante tutte le interviste rilasciate riguardo Rebel Moon, sembra evidente che Zack Snyder vuole un sequel. All’Hollywood Reporter ha dichiarato: “ora che sei nell’universo di Rebel Moon da quattro ore, con altre potenziali sei ore in arrivo, sarà divertente vedere dove andremo dopo“. Ma ci sarà un dopo?

Netflix ha di recente annunciato la partenza di Scott Stuber dalla carica di responsabile del settore cinematografico di Netflix. Il produttore aveva sostenuto con decisione l’arrivo dei progetti di Snyder su Netflix. E aveva fornito al regista il budget per creare un universo. Con l’arrivo di Dan Lin, il futuro della serie Rebel Moon sembra più incerto. Lo stesso Snyder ha ammesso: “Mentre fanno il rimpasto, non sono sicuro di cosa intendano [fare]. Sappiamo al 100% dove vanno i film e tutto il resto, e non vedo l’ora che tutti diano un’occhiata alla seconda parte”.

Un produttore cinematografico non è solo un “normale investitore”, perché un film non è un progetto qualunque: delle storie ci si innamora. Dan Lin potrebbe decidere che crede in Rebel Moon e investire a sua volta per vedere un sequel. Ma l’aspetto economico non si può ignorare, non del tutto. Con costi sopra i 150 milioni a film, e con i risultati sotto le aspettative del primo film, nulla è scontato. Il sequel al momento vale il primo posto in classifica su Netflix, con l’azienda che parla di oltre 21 milioni di visualizzazioni. Ma per entrare nella top 10 di tutti i tempi dovrebbe perlomeno superare i 100 milioni: siamo sicuri che manterrà questi ritmi per altre quattro settimane?

Zack Snyder ha dalla sua parte la passione per il progetto Rebel Moon, e moltissimi fan che hanno già dimostrato in passato il proprio amore per il regista (basta pensare alla celebre Snyder’s Cut della Justice League). E ha una storia che vuole continuare a raccontare. Bisogna capire se Netflix ci crede quanto lui, e se ha intenzione di dimostrarlo investendo altre centinaia di milioni.

Forse Snyder potrebbe trovare altri investitori, o abbassare le richieste per il budget. O forse gli basterà convincere Dan Lin come ha fatto con Scott Stuber. Ma un sequel di Rebel Moon, al momento, non è una cosa scontata. Anche se, come il caso Justice League insegna, non bisogna mai dare Snyder per spacciato.

Voi vorreste vederlo un sequel di questa saga? Fatecelo sapere nei commenti.