Sulla scia dei festeggiamenti per i dieci anni dalla nascita di BAO Publishing appena conclusi, l’editore ci propone una nuova edizione cartonata del graphic novel Quando tutto diventò blu, una delle opere più celebri e apprezzate dell’autore italiano Alessandro Baronciani.
Il primo attacco di panico
Il panico l’attacca per la prima volta quando si trova in treno, di ritorno da una giornata trascorsa a Bologna. La sua vita cambia drasticamente, a partire dalle azioni più semplici: prendere l’autobus o guidare il motorino, all’improvviso diventano obiettivi irraggiungibili, ostacoli invalicabili nella vita di tutti i giorni.
Si chiude in sé stessa e comincia a trascorrere sempre meno tempo fuori casa. Entra così in un limbo di disperazione, panico, e paura, che l’autore rappresenta utilizzando esclusivamente due colori: il bianco e il blu. Linee ravvicinate, parallele e perpendicolari, vanno a formare delle texture che vogliono trasmettere al lettore lo stato d’animo della protagonista, e il divario sempre più grande che si crea tra lei e tutto ciò che la circonda, persone comprese.
A seconda della narrazione, il colore predominante cambia di pagina in pagina. Alcune tavole sono per lo più bianche, splash pages che mostrano a noi oggetti di vita quotidiana come un telefono, un vaso di fiori, ma anche le espressioni di Chiara e del fidanzato. Altre, invece, sono quasi completamente blu. Sono queste a portarci quasi sott’acqua, nel stesso mare di emozioni in cui a Chiara sembra di annegare nelle prime pagine del graphic novel.
Annegare tra le proprie emozioni
Tocca il fondo, ma non annega. Al contrario, accetta di farsi aiutare, e tutto diventa più semplice. È sempre nel mare, che termina la sua battaglia. Il suo corpo ora è sostenuto dall’acqua, non più oppresso. Sono passati due mesi dall’ultimo attacco di panico, e da allora tante cose sono cambiate.
Attraverso il punto di vista di Chiara, narratrice di questo graphic novel, Baronciani racconta senza peli sulla lingua ciò che significa davvero soffrire di attacchi di panico, un problema tabù, ma ampiamente diffuso. La scelta cromatica dei disegni, sapientemente ponderata in ogni vignetta, permette a noi lettori di immedesimarci nella protagonista, vedendo il mondo attraverso i suoi occhi e le sue esperienze: dal suo rapporto col fidanzato a quello con gli psicofarmaci.
La nuova edizione di Quando tutto diventò blu di Alessandro Baronciani sarà disponibile tra gli scaffali delle librerie italiane a partire da giovedì 23 gennaio, a pochi giorni di distanza dalla presentazione avvenuta in occasione del Blue Monday. Il volume è composto da circa 130 pagine. Sarà inoltre disponibile in versione digitale per Kindle, Kobo, e per dispositivi Android e iOs.
- Editore: Bao Publishing
- Autore: Alessandro Baronciani , Giacomo Agnello Modica
- Collana:
- Formato: Libro rilegato
- Anno: 2020
Qualche riga sull’autore
Alessandro Baronciani, nato a Pesaro nel 1974, è fumettista, grafico e musicista italiano. Milanese d’adozione, ha cominciato a lavorare nel settore della grafica subito dopo il conseguimento del diploma. La sua prima opera pubblicata da BAO risale al 2013 e si intitola Raccolta 1992-2012. Come si può dedurre dal titolo, raccoglie vent’anni di storie brevi a fumetti.
Di Baronciani, nel catalogo di BAO Publishing troviamo anche i graphic novel Negativa, La distanza e il celebre Le ragazze nello studio di Munari, con il quale l’autore ha vinto il Premio Boscarato nella categoria miglior autore unico italiano nel 2011.
Ha inoltre curato la grafica dei dischi di alcuni degli autori più validi della musica italiana contemporanea. Tra questi, anche gruppi come i Tre Allegri Ragazzi Morti e i Baustelle. Lui stesso fa parte di due band: Altro e Tante Anne.