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Parigi: se Facebook potesse uccidere

L'arma più grande del terrorismo non è il terrore, non sono i mitra e gli esplosivi che hanno provocato quell'insensata e dolorosa strage. Non sono i coltelli, i taglierini, non sono le pistole, è qualcosa di più grosso, di più radicato: è la stupidità.
Non la loro, dei terroristi, intendo quella di chi sta a casa. 
L'ignoranza di chi siede sul divano e giudica, giudica senza cercare fatti, l'ignoranza di molti incanalata da chi è a capo di un partito o di un gruppo e fomenta l'odio contro chiunque possa portare voti e consenso, chi aizza gente ignorante contro un gruppo di persone urlando "sono tutte uguali", "meritano tutte di morire"
La stupidità è un'arma potente, non è la stupidità a fare interventi "politici" come quelli letti oggi, a riportare titoli sui giornali come saranno quelli di domani e del giorno dopo ancora, quella non è stupidità: è assoluta comprensione di quanto può essere potente l'ignoranza. 
Perché, a differenza dell'intelligenza, della cultura, l'ignoranza di un singolo ha molte più possibilità di influenzare su larga scala, di dilagare.
Perché l'ignoranza è spinta dalla pigrizia e quando ti basta scrivere "bomba nucleare e via" invece di pensare, perchè non farlo?
Proviamo a fare un esperimento mentale: immaginate tutte queste persone che hanno appena sperato che interi gruppi di umani muoiano (non terroristi eh), chi ha appena scritto "dovrebbero esplodere tutti" per intenderci,  ecco. Immaginate se potessero farlo da casa, con una nuova app di facebook magari.
Un teschietto di fianco al like, clicchi e chi odi perchè qualcuno ti ha detto di farlo non conoscendo a pieno la situazione si estingue sul serio, tu non lo vedi, non lo sai, ma quello muore. Click. Argh. Semplice.
Quello che mi spaventa è quanti starebbero già cliccando, fieri del loro coraggio. E non lo farebbero perchè credono fermamente in una causa, si butterebbero subito sul bottone perchè non avrebbero responsabilità, la freddezza di chi promulga odio perchè non capisce e lo fa premendo un bottone o scrivendo bestialità solo perchè è al sicuro, questo mi spaventa.
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OrgoglioNerd è prima di tutto un sito di informazione, un sito che non "parla di cose Nerd nel senso classico", è un sito che dà il suo punto di vista Nerd sulla cultura e sulla società.
Per questo vi sproniamo a non divulgare odio, il "terrore" di chi provoca queste stragi, dei terroristi, non è solo quello scaturito dalla strage stessa ma è quello che molti sui social stanno ora fomentando e divulgando.
Il terrore che molti, tantissimi purtroppo, stanno accrescendo senza avere fatti ai quali appellarsi, che stanno aiutando a spargere. Stanno uscendo messaggi orribili ovunque, post che non c'entrano nulla con l'intelligenza e la cultura che noi cerchiamo di promulgare. Pensate se Facebook potesse uccidere. Pensate a questo , al terrore che potrebbe essere e siate lucidi.
Non contribuite a divulgare con messaggi di odio quello stesso terrore che cerchiamo di fermare.
Condannate chi uccide, condannate i terroristi, ma non fatevi dominare dallo stesso odio malsano che li alimenta. 
La redazione, in questi attimi, si unisce al cordoglio per le vittime di Parigi. 

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Commenti

  1. Le persone tendono a dimenticare che a compiere gli attentati non sono mai i pianificatori, quelli che vogliono a sangue freddo ottenere il potere sfruttando la morte altrui, ma che mandano a premere il grilletto e farsi esplodere persone che sono state vittime degli attacchi punitivi tanto inneggiati su facebook, e che sono convinti che sia una guerra tra noi e loro e che l’unica soluzione sia eliminare per primi l’avversario.
    Un ragionamento ovviamente sbagliato, e che non giustifica nessuna aggressione.
    Ma è esattamente lo stesso di chi sta esortando a ucciderli tutti.

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