Site icon Orgoglionerd

L’Orologio dell’Apocalisse non si è mosso: countdown invariato

L‘Orologio dell’Apocalisse, un simbolo rappresentativo della probabilità di una catastrofe globale provocata dall’uomo. Questo tiene traccia di quanto l’umanità sia vicina al suo destino dal 1947, e attualmente rimane a 100 secondi da mezzanotte. Il Bulletin of the Atomic Scientists – l’organizzazione che ha controllato l’Orologio dell’Apocalisse sin dalla sua introduzione – ha annunciato che l’orologio simbolico è rimasto fermo quest’anno. L’anno scorso invece, il Bollettino ha spostato l’orologio da due minuti a mezzanotte, l’ora rappresentativa della catastrofe. Il motivo sta nella situazione di sicurezza globale insostenibile a causa di una serie di fattori. Tra questi l’allentamento delle restrizioni sulle armi nucleari, cambiamento climatico, guerra dell’informazione e altri.

Le dichiarazioni di Rachel Bronson

Quest’anno, l’orologio mantiene la sua posizione per tutti gli stessi motivi dell’anno scorso. Con l’aggiunta della pandemia COVID-19 e ciò che è stato rivelato su quanto siano impreparati i governi e i sistemi internazionali a gestire le emergenze globali. “Le lancette dell’orologio dell’Apocalisse rimangono a 100 secondi a mezzanotte, più vicino alla mezzanotte che mai. La letale e spaventosa pandemia COVID-19 funge da storico campanello d’allarme, una vivida illustrazione del fatto che i governi nazionali e le organizzazioni internazionali sono impreparati a gestire le minacce che mettono veramente fine alla civiltà delle armi nucleari e del cambiamento climatico.” ha dichiarato La dott.ssa Rachel Bronson, presidente e CEO, Bulletin of the Atomic Scientists nella nota stampa.

Se la distanza di 100 secondi è un segnale negativo, ci sono alcuni punti luminosi. Sebbene non ci siano stati progressi sufficienti dall’ultimo aggiornamento per spostare un po’ indietro la lancetta, gli scienziati del Bulletin hanno riconosciuto il recente ordine esecutivo del presidente Biden di rientrare nell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. Inoltre hanno offerto alcuni passi che i leader mondiali possono intraprendere per affrontare le minacce alla civiltà.

Dalla sua introduzione, il Doomsday Clock è diventato una metafora universalmente riconosciuta per le minacce catastrofiche che il mondo deve affrontare. Ma è anche ad oggi un appuntamento fisso nella cultura e nei media popolari. I fan dei fumetti conoscono bene l’orologio grazie al fumetto Watchmen di Alan Moore e Dave Gibbons. Oltre ai vari spin-off, sequel e adattamenti di film, televisione e fumetti. Ogni gennaio, il Bulletin of Atomic Scientists analizza le più grandi minacce del mondo per determinare dove dovrebbero essere impostate le lancette dell’orologio per un altro anno.

Exit mobile version