Venezia 80: annunciati tutti i film che ci saranno alla Mostra

L’80 Festival del Cinema di Venezia accoglierà una selezione di film provenienti da tutto il mondo, con tanti titoli interessanti in concorso e diverse opere da non perdere anche fuori concorso. Anche se quest’anno non ci saranno gli attori hollywoodiani, per via dello sciopero (che sembra difficile risolvere entro la fine dell’estate), il buon cinema tornerà anche quest’anno sul Lido di Venezia.

Venezia 80, ecco i film che vedremo alla Mostra del Cinema

Nonostante sia da poco arrivata la notizia che Challengers di Luca Guadagnino non aprirà più la Mostra del Cinema per via dello sciopero degli attori, la Biennale di Venezia ha annunciato i film che potremo ammirare sul Lido.

Fra i film in concorso, giudicati da una giuria d’eccezione con Jane Campion, Martin McDonagh, Gabriele Mainetti e presieduta da Damien Chazelle, potremo trovare film di Luc Besson, David Fincher, Sofia Coppola, Lanthimos. Ma anche di tanti italiani come Sollima, Castellito e Garrone, solo per citarne alcuni.

I film in concorso

• Bastarden, di Nikolaj Arcel, con Mads Mikkelsen, Amanda Collin, Simon Bennebjerg, Melina Hagberg, Kristine Kujath Thorp, Gustav Lindh (Danimarca, Germania, Svezia, 127 minuti)
• Dogman, di Luc Besson, con Caleb Landry Jones, Jojo T. Gibbs, Christopher Denham, Clemens Schick, Grace Palma (Francia, 111 minuti)
• La Bête, di Bertrand Bonello, con Léa Seydoux, George MacKay (Francia e Canada, 146 minuti)
• Comandante di Edoardo De Angelis, con Pierfrancesco Favino, Massimiliano Rossi, Johan Heldenbergh, Arturo Muselli, Giuseppe Brunetti, Gianluca Di Gennaro, Johannes Wirix, Silvia D’Amico, Paolo Bonacelli (Italia, 155 minuti)
• Enea, di Pietro Castellitto, con Pietro Castellitto, Giorgio Quarzo Guarascio, Benedetta Porcaroli, Chiara Noschese, Giorgio Montanini, Adamo Dionisi, Matteo Branciamore, Cesare Castellitto, Sergio Castellitto (Italia, 115 minuti)
• Maestro, di Bradley Cooper, con Carey Mulligan, Bradley Cooper, Matt Bomer, Maya Hawke, Sarah Silverman, Josh Hamilton, Scott Ellis, Sam Nivola, Alexa Swinton, Miriam Shor (USA, 129 minuti)
• Priscilla, di Sofia Coppola, con Cailee Spaeny, Jacob Elordi, Dagmara Dominczyk (USA, Italia, 110 minuti)
• Finalmente l’alba, di Saverio Costanzo, con Lily James, Rebecca Antonaci, Joe Keery, Rachel Sennott, Alba Rohrwacher, Willem Dafoe (Italia, 140 minuti)
• Lubo, di Giorgio Diritti, con Franz Rogowsky, Christophe Sermet, Valentina Bellè, Noemi Besedes, Cecilia Steiner, Joel Basman, Filippo Giulini, Alessandro Zappella (Italia, Svizzera, 175 minuti)
• Origin, di Ava DuVernay, con Aunjanue Ellis-Taylor, Jon Bernthal, Vera Farmiga, Niecy Nash-Betts, Audra McDonald, Nick Offerman, Connie Nielsen (USA, 135 minuti)
• The Killer, di David Fincher, con Michael Fassbender, Tilda Swinton, Charles Parnell, Arliss Howard, Kerry O’Malley, Sophie Charlotte, Emiliano Pernía, Gabriel Polanco (USA, 113 minuti)
• Memory, di Michel Franco, con Jessica Chastain, Peter Sarsgaard, Brooke Timber, Merritt Wever, Elsie Fisher, Jessica Harper, Josh Charles (Messico, USA, 100 minuti)

• Io capitano, di Matteo Garrone, con Seydou Sarr, Moustapha Fall (Italia, Belgio, 121 minuti)
• Aku wa Sonzai Shinai (Il male non esiste), di Ryusuke Hamaguchi, con Hitoshi Omika, Ryo Nishikawa, Ryuji Kosaka, Ayaka Shibutani (Giappone, 106 minuti)
• Zielona Granica (Il confine verde), di Agnieszka Holland, con Jalal Altawil, Maja Ostaszewska, Tomasz Włosok, Behi Djanati Atai, Mohamad Al Rashi, Dalia Naous (Repubblica Ceca, Polonia, Belgio)
• Hors-Saison, di Stéphane Brizé, con Guillaume Canet, Alba Rohrwacher (Francia, 115 minuti)
• Die Theorie Von Allem, di Timm Kröger, con Jan Bülow, Olivia Ross, Hanns Zischler, Gottfried Breitfuss, David Bennent, Philippe Graber (Germania, Austria, Svizzera, 118 minuti)
• Poor Things, di Yorgos Lanthimos, con Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef, Christopher Abbott, Suzy Bemba, Jerrod Carmichael, Kathryn Hunter, Vicki Pepperdine, Margaret Qualley, Hanna Schygulla (Regno Unito, 141 minuti)
• El Conde, di Pablo Larraín, con Jaime Vadell, Gloria Münchmeyer, Alfredo Castro, Paula Luchsinger (Cile, 110 minuti)
• Ferrari, di Michael Mann, con Adam Driver, Penélope Cruz, Shailene Woodley, Sarah Gadon, Gabriel Leone, Jack O’Connell, Patrick Dempsey (USA, 130 minuti)
• Adagio, di Stefano Sollima, con Pierfrancesco Favino, Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Adriano Giannini, Gianmarco Franchini, Francesco Di Leva, Lorenzo Adorni, Silvia Salvatori (Italia, 127 minuti)
• Kobieta Z…, di Małgorzata Szumowska e Michał Englert, con Małgorzata Hajewska-Krzysztofik, Joanna Kulig, Bogumila Bajor, Mateusz Wieclawek (Polonia, Svezia, 132 minuti)
• Holly, di Fien Troch, con Cathalina Geraerts, Felix Heremans, Greet Verstraete, Serdi Faki Alici, Els Deceukelier (Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Francia, 102 minuti)

E non solo

Ma oltre ai film in concorso, ci sono tantissime opere che non gareggiano ma che meritano attenzione. Dopo aver portato il suo lungometraggio Asteroid City a Cannes, Wes Anderson porta il corto The Wonderful Story of Henry Sugar a Venezia.

A Venezia 80 trovate poi film come L‘Ordine del Tempo di LIliana Cavani, The Penitent di Luca Barbareschi. E poi c’è Hit Man di Richard Linklater e The Caine Mutiny Court-Matial di William Friedkin. Ma anche opere di registi discussi (non solo sul piano artistico) come Woody Allen con Coup De Chance e Roman Polaski con The Palace. Trovate l’elenco completo dei film fuori concorso qui.

Poi la lista di Orizzonti, Orizzonti Extra, i classici e la VR di Venice Immersive. E non solo. Potete approfondire qui.

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