Don’t Worry Darling arriva finalmente nelle sale questo fine settimana, dopo mesi in cui il cast e la troupe del film hanno affascinato il panorama della cultura pop in modi sorprendenti. Tra questi c’era “SpitGate”, una teoria sui social media riguardo al fatto che una delle star del film, Harry Styles, abbia sputato o meno sul suo co-protagonista Chris Pine durante la premiere del Festival del cinema di Venezia. Il presunto episodio ha acceso giorni di fervore sui social media e ha provocato una risposta esilarante da parte di Styles in un successivo concerto al Madison Square Garden. Ora, la regista e co-protagonista di Don’t Worry Darling Olivia Wilde si è rivolta a SpitGate durante una recente apparizione in The Late Show con Stephen Colbert, sostenendo che è un esempio di persone che cercano “il dramma ovunque possono“.
Le parole di Olivia Wilde
“Un’altra delle nostre strane voci, Spit-Gate, di cui potresti aver sentito parlare, credo…” inizia Olivia Wilde, prima di rispondere alla domanda di Colbert se Styles avesse sputato addosso a Pine. “No, non l’ha fatto. Ma penso che sia un perfetto esempio di, tipo, le persone cercheranno il dramma ovunque possono. Harry non ha sputato addosso a Chris, infatti…”
“Questa è una storia ridicola – una invenzione completa e il risultato di una strana illusione online che è chiaramente ingannevole e consente speculazioni sciocche”, ha detto martedì il rappresentante di Chris Pine in una dichiarazione. “Solo per essere chiari, Harry Styles non ha sputato su Chris Pine. Non c’è nient’altro che rispetto tra questi due uomini e qualsiasi suggerimento altrimenti è un palese tentativo di creare un dramma che semplicemente non esiste”.
Don’t Worry Darling, che è guidato da Styles e Florence Pugh, è stato al centro di molto fervore su Internet nelle ultime settimane, dalle circostanze dell’uscita originale di Shia Labeouf dal film, alla conversazione sulle scene di sesso del film, alla speculazione che Pugh e Wilde stiano litigando. Queste ultime voci sono state alimentate dall’annuncio che Pugh non avrebbe fatto stampa per il film al di fuori della premiere di Venezia.
- LP gatefold vinile nero 180 grammi con busta interna stampata, libretto 12 pagine e cartolina