Il 27 maggio su Disney+ vedremo un’altra volta Ewan McGregor nei panni di Obi-Wan Kenobi: la serie sta per arrivare in streaming. La miniserie ci porterà su Tatooine per vedere un Ben Kenobi che vive da eremita, ma che non ha dimenticato del tutto di essere un Maestro Jedi. Questo show punta a fare da collante fra la trilogia prequel e quella originale. Come hanno fatto in passato anche le serie animate Clone Wars e Rebels (che sono splendide e da recuperare appena avete tempo).
Quindi, potenzialmente ci sono sei film, due serie animate e volendo anche un videogioco da recuperare per cogliere appieno il contesto dello show. Ma per riassumere le informazioni essenziali (e per festeggiare lo Star Wars Day) abbiamo pensato di darvi qualche approfondimento che potrebbe giocare un ruolo chiave nella serie.
Tutto quello che dovete sapere prima di guardare la serie su Obi-Wan Kenobi
Dopo che Sir Alec Guinness ha interpretato il Maestro Jedi per eccellenza nella trilogia originale, Ewan McGregor ha avuto l’impossibile compito di interpretare la sua versione da giovane nei prequel. E studiando i manierismi di Guinness e infondendo personalità nel personaggio, ha saputo passare da mentore a eroe della saga.
Ma perché la trilogia originale possa avere inizio, gli Jedi devo cadere. Alla fine di Episodio III: La vendetta dei Sith, Darth Sidious (aka l’Imperatore) dà ai cloni l‘Ordine 66, attivando un chip che li porta ad attaccare e uccidere i Jedi loro alleati. Obi-Wan (con pochi altri) riesce a salvarsi. Ma per proteggere i figli di Anakin, ora diventato Darth Vader, deve restare confinato su Tatooine.
Quando è ambientata la serie su Obi-Wan Kenobi?
La serie Obi-Wan Kenobi ci porta dieci anni dopo la Grande Epurazione Jedi (non vogliamo rassegnarci a chiamarla Grande Purga), quando l’Ordine 66 ha sterminato Maestri e Padawan dalla Galassia. Mancano invece ancora nove anni agli eventi di Una Nuova Speranza, quando Luke Skywalker ha 19 anni.
Ben Kenobi sta tenendo d’occhio Luke su Tatooine, ancora ferito dalla sua più grande sconfitta. Non solo gli Jedi non ci sono più (o quasi). Ma il suo migliore amico e discepolo Anakin Skywalker ora guida un gruppo di Inquisitori, incaricati di distruggere gli ultimi frammenti dell’Ordine Jedi.
I personaggi nella serie
Ewan McGregor riprende il suo ruolo come Obi-Wan dopo la fine della trilogia prequel. L’attore ha spiegato che “Voglio arrivare passo passo più vicino a come si sentiva Obi-Wan quando lo interpretava Alec Guinness. Sento che i miei capelli stanno diventando sempre più bianchi e sono più vicino a lui come età, quindi sarà facile da fare”.
Dal lato opposto ci sarà Hayden Christensen nei panni di Darth Vader (e plausibilmente anche in qualche flashback come Anakin). Sarà un Vader “non ancora formato” per citare la regista Deborah Chow. Christensen ha spiegato che il suo ruolo si giocherà molto sulla relazione con Kenobi. “Naturalmente c’è da dire che Anakin e Obi-Wan non erano in ottimi rapporti quando li abbiamo visti l’ultima volta. Sarà quindi interessante vedere cosa ha in serbo per tutti noi una straordinaria regista come Deborah Chow. Sono entusiasta di lavorare di nuovo con Ewan. È bello essere tornati!”. E dai materiali grafici sulla serie, il loro scontro sarà esplosivo.
Joel Edgerton riprende il ruolo di Owen Lars, lo zio di Luke ne Una Nuova Speranza, mentre Bonnie Piesse sarà sua mogie Beru. Luke sarà interpretato dal giovane Grant Feely. È una versione di Luke che ha solo dieci anni, ma mostra già alcune passioni che lo accomunano al padre e al Cavaliere Jedi che diventerà. Fra queste anche la passione per la guida dei Podracer.
Nel cast ci sarà anche Indira Varma (l’Ellaria Sand del Trono di Spade) nel ruolo di un ufficiale Imperiale. Ma ci sono anche molti altri attori che non hanno ancora un ruolo annunciato, come Rory Ross, Maya Erskine, Benny Safdie, Simone Kessell, O’Shea Jackson Jr (figlio del rapper Ice Cube) e Kumail Nanjiani, che dovrebbe avere un ruolo di spicco, anche se non sappiamo quale.
Chi sono gli Inquisitori?
Nel cast della serie ci sono poi Rupert Friend nei panni del Grande Inquisitore, accompagnato da Moses Ingram come Reva, la Terza Sorella e da Sing Kang, il Quinto Fratello. Che ricoprono ruoli che i fan che hanno seguito le serie animate conosceranno di sicuro: sono stati introdotti nella serie Star Wars: Rebels.
Nella serie animata hanno il compito di combattere la Resistenza, usando la Forza e spade laser doppie e rotanti. Ma non sono Sith, visto che di Sith ce ne possono essere solo due (Darth Vader e Sidious, l’Imperatore). Questi personaggi hanno anche il diabolico compito di radunare bambini sensibili alla Forza per trasformarli in armi dell’Impero. Nel canone si conoscono 12 Inquisitori, apparsi anche nei videogame della saga. Ma sembra improbabile che appaiano tutti nella serie.
Il Grande Inquisitore faceva la parte dell’Ordine Jedi prima della Guerra. In particolare, era una Guardia del Tempio. Ma dopo aver sentito le parole della Padawan ribelle e disillusa Barriss Offee durante Clone Wars e probabilmente con la seduzione del Lato Oscuro praticata dall’allora Cancellerie Palpatine, passa dalla parte dei cattivi. Questo personaggio si scontra in maniera spettacolare durante Rebels con lo Jedi Kanan Jarrus e il suo Padawan Ezra Bridger, ma la loro lotta avviene dopo gli eventi della serie su Kenobi, quindi evitiamo spoiler.
Il Quinto Fratello che vedremo nella serie ha un ruolo importante in Rebels, dove insegue l’equipaggio della Ghost, la navicella dei protagonisti. Ma lotta in maniera spettacolare anche con altri nomi note del canone Star Wars, dopo gli eventi di Kenobi: quando avete tempo di recuperare Rebels fatelo, vale la pena.
Debutta invece in questa serie la Terza Sorella, cui il materiale stampa ufficiale ha anche dato un nome: Reva. Potrebbe quindi avere un ruolo particolarmente importante nella serie.
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Ci sono altri Jedi che potrebbero apparire nella serie?
Al momento, nessun altro Jedi risulta confermato nella miniserie oltre a Obi-Wan Kenobi. Tuttavia, alcuni Cavalieri sono sopravvissuti all’Ordine 66. E nella speranza che possano apparire nella serie, vi ricordiamo che sono:
- Yoda. Anche se dubitiamo possa lasciare il suo esilio, ha dimostrato più volte di saper comunicare a distanza usando la Forza, quindi forse potremo sentire la sua voce.
- Kanan Jarrus, uno dei protagonisti di Rebels. Che però dubitiamo possa apparire.
- Cal Kestis, il protagonista del videogame Star Wars Jedi: Fallen Order, che nel videogioco sente la voce di Obi-Wan ma non pensiamo lo incontri dal vivo.
- Ahsoka Tano, che in quanto Padawan di Anakin Skywalker ha un rapporto profondo con Kenobi ed è una delle più amate Jedi della serie. È già apparsa in The Mandalorian interpretata da Rosario Dawson, oltre che in tutte le serie animate.
A questi si aggiunge Luminara Unduli, anche se purtroppo non pensiamo abbia avuto tempo di incontrare Obi-Wan. E ci sono poi alcuni Cavalieri menzionati nei fumetti come Jocasta Nu degli Archivi Jedi, Oppo Rancicis, Coleman Kcaj, Ka-Moon Kholi, Selrahc Elous e il vendicativo Ferren Barr. Inoltre Eeth Koth, Zubain Ankonori, Uvell e Quinlan Vos.
Difficile dire se qualcuno di loro comparirà nella serie: non sappiamo dove andrà a parare la trama di Obi-Wan Kenobi. Sappiamo per certo che solo due persone capaci di controllare la Forza finiranno su Tatooine e parleranno con Kenobi. Ma parlarne significa spoilerare Star Wars: Rebels e Clone Wars, quindi se volete evitarlo saltate il prossimo paragrafo.
Il deserto di Tatooine non è un posto così solitario
Durante l’ultima stagione di Rebels, il Jedi Ezra vuole trovare la chiave per entrare in un antico Tempio Jedi e ottenere un immenso poter per sconfiggere l’Impero. Nel farlo, riesce a localizzare usando la sua connessione con la forza e alcuni artefatti Jedi la posizione di Obi-Wan Kenobi.
Lo raggiunge su Tatooine, ma così facendo svela la sua posizione a un vecchio nemico di Obi-Wan: Maul. Il Sith che Kenobi taglia a metà in Episodio I infatti sopravvive e torna a lottare. Durante Clone Wars, cambia alleanza più volte e lotta contro tutti i protagonisti principali della serie, compreso un epico scontro con Ahsoka Tano che potrebbe essere fra i migliori combattimenti di Star Wars di sempre.
Ma quando arriva su Tatooine lo scontro dura poco. Obi-Wan riesce a sconfiggerlo in tre colpi, evitando così di rivelare a chiunque la posizione sua e di Luke. Non sappiamo però quando avvenga questo episodio. Obi-Wan ha già la barba bianca ma vediamo Luke solo da molto lontano: potrebbe avvenire sia prima che dopo gli eventi della serie.
Il passato di Obi-Wan avrà spazio nella miniserie?
Queste sono le informazioni che sappiamo su Obi-Wan Kenobi nel periodo della storia di Star Wars coperto da questa serie. Ed è poco: abbiamo visto solo qualche frammento dello Jedi durante Rebels. La storia di Clone Wars, che copre lo spazio fra Episodio II ed Episodio III racconta molto dettagli della vita del Jedi. Ma non sappiamo se avranno spazio alcuno nella serie in arrivo in streaming su Disney+.
Una trama commovente riguarda il rapporto di Obi-Wan con la Duchessa Satine Kryze di Mandalore. LoJedi in passato aveva considerato di lasciare l’ordine Jedi perché innamorato di lei, ma non l’ha fatto. Cosa che dimostra il contrasto fra la sua decisione e quella di Anakin con Padmé. Forse Satine potrebbe tornare nei ricordi di Obi–Wan, oppure qualche Mandaloriano potrebbe chiedere il suo aiuto.
Un’altra presenza dal passato di Kenobi potrebbe essere il suo Maestro, Qui-Gon Jinn. Sappiamo da Clone Wars che Qui-Gon sia il primo Jedi ad aver superato la soglia della morte ed essere tornato come fantasma della Forza, cosa confermata anche alla fine de La vendetta dei Sith. Quindi un po’ ci aspettiamo di vedere Liam Neeson tornare nel ruolo, anche se non è ancora stato confermato.
Obi-Wan Kenobi e la Resistenza: cosa capiremo dalla serie?
In Rebels, sembra evidente che Obi-Wan abbia deciso di dedicarsi soprattutto alla protezione di Luke durante i suoi anni su Tatooine. Per lui è un esilio, una punizione oltre che una missione. Quindi non ha partecipato attivamente alla Ribellione, almeno per quanto ne sappiamo fin ora.
Ma pensiamo che le cose potrebbero cambiare. Anche perché Leila chiede il suo aiuto direttamente in Una Nuova Speranza. Quindi forse Obi-Wan in questo periodo ha incontrato la Principessa oppure suo padre, senatore prima e fra i capi della rivolta poi Bail Organa. Certo Leila potrebbe conoscere il suo nome solo per i racconti del padre. Ma ci aspettiamo qualche connessione con la Ribellione in questa miniserie.
Forse potrebbe incontrare Cassian Andor, che avrà una sua serie dedicata dopo l’esordio in Rogue One. Ma queste sono tutte speculazioni. Quello che sappiamo è che in questi anni la Ribellione è attiva e resiste all’Impero: forse potrebbe diventare un alleato contro gli Inquisitori e Vader.
Ma dovremo aspettare il 27 maggio su Disney+ per scoprirlo per certo. Nel frattempo, potete festeggiare lo Star Wars Day recuperando una delle serie animate o uno dei film: soprattutto La vendetta dei Sith potrebbe aiutarvi a recuperare tutti i dettagli prima dell’arrivo della serie. Ma anche solo arrivando alla fine di questo lungo articolo, siamo certi che avrete l’High Ground rispetto a tutti gli altri appassionati.
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