Netflix avrebbe intenzione di aumentare (ancora) il prezzo dei suoi abbonamenti senza pubblicità, almeno negli USA e in Canada, dopo l’annuncio della fine dello sciopero degli attori SAG-AFTRA. La decisione non sarebbe legata a un eventuale accordo, ancora da siglare. Ma sarebbe il secondo nell’arco di poco più di un anno.
Netflix vuole aumentare (ancora) il prezzo degli abbonamenti
Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, Netflix starebbe pensando ad aumentare nuovamente i prezzi degli abbonamenti senza pubblicità, che ha già aumentato del 25% l’anno scorso negli Stati Uniti e in Canada. Al momento, tuttavia, non è chiaro quanto varrà questo aumento.
L’obiettivo sarebbe aumentare gli introiti. Qualcosa che Netflix ha ottenuto anche tramite le nuove misure per impedire la condivisione delle password, che ha portato a un aumento del 102% dei nuovi iscritti mensili: un successo per il gigante dello streaming.
Come sottolinea Collider, un possibile nuovo aumento dei prezzi contraddice le dichiarazioni del CFO di Netflix, Spence Neumann. Il manager aveva spiegato a inizio di quest’anno che escludeva la possibilità di aumentare i prezzi per “più di un anno” dopo aver bloccato la condivisione delle password.
Resta da capire come gli abbonati reagiranno a un eventuale aumento, per il momento non ancora ufficiale. Secondo il Wall Street Journal, dopo gli Stati Uniti e il Canada, l’aumento arriverà anche in altri Paesi. Italia compresa.
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