News

Moyashimon, storie di batteri ed agricoltura

Presentato a Lucca del 2011 e arrivato un anno dopo in tutte le fumetterie, arriva finalmente Moyashimon. Questo manga è portato in Italia da GP Publishing, che ricordiamo essersi fusa con J-Pop da poco anche se le due case mantengono le proprie linea editoriale. il manga creato da Masayuki Ishikawa, porta il sottotitolo I Racconti dell’Agricoltura, e ha ottenuto un discreto successo in patria, dove all’attivo conta 11 volumi pubblicati fin’ora, 2 serie anime, di cui una uscita proprio l’anno scorso e un drama.

Come avrete capito dal sottotitolo la storia è strettamente legata al mondo agricolo, per la precisione è ambientata in una università agricola giapponese. Il protagonista di questa storia è Tadayasu Sawaki, un ragazzo all’apparenza normalissimo che decide di iscriversi alla facoltà di agraria perché in futuro dovrà ereditare l’impresa agricola di famiglia. Particolarità del ragazzo è che è in grado di vedere e comunicare con batteri e altri microorganismi, infatti a lui appaiono molto più grandi di quanto si vedrebbero al microscopio e con forme parecchio differenti. I batteri spesso gli parlano sia per aiutarlo che per fare commenti sarcastici sulle situazioni in cui si ritrova, mascotte della serie è l’Aspergillus Oryzae, usato principalmente per fare la salsa di soia. Il bizzarro professor Keizo Itsuki nota le capacità del ragazzo e siccome le sue ricerche si basano principalmente sulla fermentazione decide di prendere il ragazzo come suo allievo e di sfruttare la sua capacità per portare avanti le sue ricerche, che in genere coinvolgono cose disgustose e fortemente maleodoranti (ma comunque realmente esistenti e commestibili) , di cui poi il professore ama nutrirsi per il disgusto degli altri personaggi.
Moyashimon è quindi una serie divertente che parla appunto della vita universitaria di Tadayasu e dei suoi compagni; ma gli avvenimenti in cui saranno coinvolti saranno tutt’altro che banali o ordinari.

 La forza di questo manga sta nel suo cast di personaggi: oltre il mite Tadayasu, che fra tutti sembra il più tranquillo nonostante anche lui abbia dei rari momenti di follia, abbiamo:
Kei Yuki amico d’infanzia di Tadayasu iscrittosi con lui alla sua stessa facoltà. La sua famiglia gestisce un impianto per la produzione del sakè; particolarità di Kei è l’essere molto femminile nei lineamenti e lo dimostra lavorando vestito da Gothic Lolita in un negozio di liquori.
Haruka Hasegawa, l’assistente del professor Itsuki, sotto il camice ha un abbigliamento che ricorda molto un vestito sadomaso; di indole piuttosto aggressiva, è meglio non farla ubriacare.
Hazuki Oikawa, altra matricola, diventa amica di Tadayasu dopo l’iscrizione, ha una tendenza maniacale per cui tutto deve essere sempre sterile, infatti porta sempre con se salviettine e spray, con dispiacere dei batteri amici del protagonista.
Aoi Muto, altra ricercatrice e grande amica di Haruka, ha vinto il titolo di miss agricoltura per la sua bellezza; molto energica, ama bere fino a ubriacarsi.
Infine abbiamo la coppia più divertente del manga: Kaoru Misato e Takuma Kawahara, il primo alto, capellone e barbuto, dall’aspetto trasandato, il secondo basso e tarchiato, sono due studenti anziani che cercano in tutti i modi di lucrare con le loro conoscenze sui microorganismi, come per esempio tentare di avviare un birrificio all’interno dell’università. Scoperti i poteri di Tadayasu lo inizieranno a coinvolgere nei loro progetti per far soldi, spesso anche contro la voglia del ragazzo, e saranno i principali fautori delle scene più divertenti del manga.

Oltre a far ridere parecchio, Moyashimon ha anche delle interessanti parti in cui vengono spiegati molti processi di fermentazione e creazione di determinati prodotti come per esempio il sakè o la birra e con anche la presentazione dei vari batteri e microorganismi che Tadayasu vede, quindi ha anche un lato scientifico parecchio interessante.
Il disegno è abbastanza semplice e lineare ma con personaggi ben caratterizzati, anche gli sfondi sono ben fatti. L’edizione di questo manga è fatta parecchio bene, degna di nota la sovracopertina in carta riciclata e un ottimo adattamento.
 Con un cast di personaggi affiatato e ben caratterizzato e con una narrazione oltre che divertente anche interessante, Moyashimon è un ottimo manga sotto ogni punto di vista, e ci sentiamo vivamente di consigliarlo a tutti.

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

🦹🏻Deadpool & Wolverine si svela nel nuovo trailer ufficiale
The Witcher si concluderà con la quinta stagione
 
💔L’ultimo film di Detective Conan ha posto fine a una ship lunghissima (e i fan sono devastati)
 
🎞Quentin Tarantino abbandona il suo nuovo film? Cos’è successo?
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Silvio Mazzitelli

Di stirpe vichinga, sono conosciuto soprattutto con il soprannome “Shiruz”, tanto che quasi dimentico il mio vero nome. Videogiocatore incallito sin dall’alba dei tempi, adoro il mondo videoludico perché dopo tanto tempo riesce sempre a sorprendermi come la prima volta. Scrivo ormai da diversi anni di questa mia passione per poterla condividere con tutti. Sono uno dei fondatori di Orgoglio Nerd e sono anche appassionato di tutto ciò che riguarda la cultura giapponese e la mitologia (in particolare quella nordica).

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button