Intrattenimento

Monster Hunter World: la fine della caccia

Con un tuffo all’ultimo secondo riuscii a schivare la poderosa artigliata del mostro; un piccolo cratere si formò sul terreno sotto il peso dell’attacco, che sollevò innumerevoli zolle di terra. Subito mi rimisi in piedi colpendo la zampa della bestia con la mia Switch Axe permeata d’energia elettrica, un paio di aculei si frantumarono e si conficcarono su una roccia, il Nergigante arretrò, ma sembrava ancora più infuriato di prima. Io e il mostro ci scrutammo per alcuni attimi interminabili prima di tornare alla carica, sapevamo entrambi che quello sarebbe stato il nostro ultimo incontro…
Ormai è passato circa un mese dall’uscita di Monster Hunter World e in quest’articolo vi raccontavamo del nostro primo approccio con il gioco, nell’ottica di un cacciatore che ha appena messo piede nel nuovo mondo. Dopo oltre un centinaio di ore passate a combattere contro zanne, artigli, fiamme ed esplosioni (quasi) atomiche, siamo tornati trionfanti per raccontarvi la nostra visione finale del gioco, dopo essere diventati dei maestri cacciatori, temprati da migliaia di cacce.
Ora possiamo dirlo, Monster Hunter: World è diventato il nostro capitolo preferito della saga, e non soltanto per l’ovvio motivo della superiore qualità grafica: il vero fattore che ci ha conquistati è questo nuovo modo di vivere Monster Hunter, vicino alla tradizione, ma allo stesso tempo con diverse novità sostanziali. Come dicevamo nell’articolo precedente, i vari accorgimenti nelle meccaniche minori lo hanno alleggerito, rendendolo più intuitivo da giocare sia per i nuovi giocatori che per i veterani. Inoltre, la maggior interazione con l’ambiente e una storia più coinvolgente rispetto al passato hanno ampliato il livello d’immersione che il gioco riesce a dare (come dicevamo, provoca assuefazione). Ma Monster Hunter è anche rimasto fedele a sé stesso, cambiando poco delle basi del gameplay, sia nel sistema di combattimento che nella struttura di progressione, fatta di mostri sempre più potenti. Questo titolo riesce perfettamente a essere un gioco adatto sia a chi si avvicina per la prima volta alla serie e sia a chi l’ha amata sin dai tempi del capostipite su PlayStation 2. Le 6 milioni di copie distribuite nel mondo dimostrano il successo del gioco di Capcom, osannato ormai dai fan vecchi e nuovi.
Uno degli aspetti più interessanti è l’endgame, che ci invoglia a giocare anche dopo che la parola fine è stata posta alle vicende del Nuovo Mondo. Dopo aver battuto l’ultima creatura, infatti, non ci verrà voglia di posare il pad e riposarci dalla caccia, ma saremo spinti a continuare per vari motivi, come creare l’equipaggiamento definitivo, o avere una collezione invidiabile delle armi e armature più potenti. Questo si traduce in ulteriori nuove cacce, che, in compagnia di altri amici (fino a tre) fanno aumentare a dismisura il divertimento e le ore passate sul titolo. Un altro ottimo motivo per proseguire oltre la fine sono i Mostri Temprati, versioni ancora più violente delle creature già incontrate. Questi potranno essere trovati soprattutto in esplorazioni successive alla fine della storia, e preparatevi come non avete mai fatto prima, perché questi mostri saranno in grado di distruggere la vostra autostima da cacciatore modello in un paio di attacchi. Affrontare un Kirin temprato è un’esperienza da incubo, ma è anche quella che vi darà maggiore soddisfazione se riuscirete ad avere la meglio, magari grazie al gioco di squadra. Monster Hunter: World dunque riesce a reinventarsi anche quando ormai si pensava di aver visto tutto.
Sicuramente i mostri meritano il ruolo di star nel gioco. Abbiamo giocato a vari capitoli della saga e questo è probabilmente uno di quelli con più new entry in assoluto. Forse in totale ci saranno meno creature rispetto agli episodi per le portatili, ma, considerando che sono state tutte ricreate da zero, il numero è davvero notevole. I mostri del nuovo continente non ci hanno fatto rimpiangere quelli vecchi e nonostante siano molti quelli che vorremmo ricordare abbiamo scelto di nominare solo i tre che più ci sono piaciuti:

LEGIANA

1519905495 Monster Hunter Legiana
Questa viverna alata è la creatura dominante degli Altipiani Corallini. Il suo aspetto nobile e i suoi movimenti eleganti lo rendono un vero piacere da affrontare; è inoltre l’unica creatura presente nel gioco con attacchi di tipo ghiaccio, e ciò aumenta ancora di più il suo carisma.

BAZELGEUSE

1519905482 Monster Hunter Bazelgeuse
All’inizio odierete questa creatura che continuerà a frapporsi fra voi e la vostra preda quando ancora non sarete abbastanza forti da abbatterlo. Ma quando lo affronterete ben preparati scoprirete tutta la sua furia e la sua particolarità. Abbiamo amato il suo stile “esplosivo” con la creazione continua di bombe che gli hanno fatto guadagnare l’affettuoso soprannome di “B52”. Stargli troppo sotto in combattimento è un suicidio e sarete costretti a rivedere la vostra tattica per sconfiggerlo. Sicuramente è uno dei mostri più atipici e interessanti da affrontare nel Nuovo Mondo.
NERGIGANTE
1519905502 Monster Hunter Nergigante
Non potevamo non citare il Flagship Monster del titolo. Il Nergigante è uno di quei mostri che sprizza carisma e aculei da ogni poro. Feroce, fiero e possente, vi travolgerà come un treno con i suoi attacchi, ma la soddisfazione che otterrete nel batterlo la prima volta vi farà gongolare di gioia. Il Nergigante è un ottimo mostro da copertina per questo primo capitolo di Monster Hunter su console fisse e con la sua furia non ci ha fatto sentire la mancanza di altre storiche creature come il Tigrex o il Gore Magala.

IL FUTURO DELLA SAGA

Anche dopo aver visto tutto quello che c’era da vedere, Monster Hunter World riserba ancora delle sorprese, o, meglio, c’è ancora molto da vedere. Infatti, oltre agli eventi e alle quest uniche in arrivo ogni settimana, non vediamo l’ora di gustarci anche le nuove aggiunte, a cominciare dal Deviljho in arrivo in primavera. E dopo la nostra top 3 dei nuovi mostri, non poteva mancare anche una top 3 delle vecchie glorie che vorremmo rivedere in questo nuovo capitolo.
TIGREX
1519905509 Monster Hunter Tigrex
Sicuramente fra i mostri più importanti che meritano un posto in World c’è il Tigrex, viverna ferocissima e incubo di molti cacciatori del passato. La sua violenza e la sua rapidità di movimento lo rendono imprevedibile e noi speriamo di poterlo riaffrontare anche in questo nuovo capitolo, prima o poi.
BRACHYDIOS
1519905487 Monster Hunter Brachydios
Introdotto per la prima volta nella versione Ultimate di Monster Hunter 3, questo mostro è caratterizzato dalla sua splendida abilità legata alla melma esplosiva che secerne. Le armi ottenute uccidendolo attaccavano questa sostanza esplosiva addosso ai mostri nemici e dopo qualche tempo potevamo godere della devastante esplosione del liquido verde. Ci piacerebbe rivedere presto la sua utilissima abilità anche in MH: World.
ZINOGRE
1519905516 Monster Hunter Zinogre
Questa specie di lupo elettrico è uno dei nostri preferiti, sia per il suo aspetto che per la bellezza delle armature creabili con le sue parti. L’indomabile Zinogre è una creatura fiera e che incute timore, ma estremamente appagante da affrontare. La sua versione Stigea è poi uno dei mostri più pericolosi di tutta la serie.
Ovviamente, oltre a ulteriori mostri, speriamo di vedere anche altre novità in futuro. Molti fan urlano a gran voce l’inserimento del G Rank, una modalità che aumenta ulteriormente la difficoltà del gioco, tanto da essere quasi obbligatorio affrontarla in gruppo, e che non è mai stata inclusa durante la prima release di un nuovo capitolo della saga. Di solito viene inserita nella versione Ultimate di ogni nuovo Monster Hunter, ma, se nelle versioni portatili un aggiornamento simile poteva avere senso, in questo nuova versione da console fissa ne ha molto meno, dato che sarebbe molto più semplice inserirlo tramite DLC senza rilasciare una nuova versione del gioco. Speriamo infatti che questa sia la via che seguirà Capcom, che finora ha fatto tutto benissimo. Far uscire una versione riaggiornata del gioco solo per inserire il G Rank potrebbe far calare l’entusiasmo di molti fan.
Monster Hunter: World ci ha appassionati in ogni suo aspetto, è sicuramente un gioco da avere sia per i fan della saga che per chi vi si avvicina per la prima volta. Dato il successo ottenuto, noi sogniamo già un seguito, con ancora più mostri e ancora più novità.

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

👨‍🦯 Jon Bernthal ci mostra una reunion di Daredevil
 
🏄‍♀️ Fantastici 4: chi è la nuova Silver Surfer?
 
🦇  The Batman è stato accusato di plagio, ma l’accusa si è ritorta contro
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Silvio Mazzitelli

Di stirpe vichinga, sono conosciuto soprattutto con il soprannome “Shiruz”, tanto che quasi dimentico il mio vero nome. Videogiocatore incallito sin dall’alba dei tempi, adoro il mondo videoludico perché dopo tanto tempo riesce sempre a sorprendermi come la prima volta. Scrivo ormai da diversi anni di questa mia passione per poterla condividere con tutti. Sono uno dei fondatori di Orgoglio Nerd e sono anche appassionato di tutto ciò che riguarda la cultura giapponese e la mitologia (in particolare quella nordica).

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button