Hollywood è piena di film affascinanti mai realizzati, poiché fa parte del business del cinema abbandonare alcune idee quando si rivelano troppo difficili da realizzare o troppo ambiziose per garantire il profitto. Tuttavia, di tanto in tanto, le stelle si allineano per rendere nuovamente rilevante un progetto precedentemente abbandonato. Sarebbe il caso del film Clayface di Mike Flanagan, che si adatterebbe come un guanto ai co-direttori dei nuovi DCU DC Studios che James Gunn e Peter Safran hanno costruito negli ultimi mesi.
Le parole di Mike Flanagan
In un episodio del podcast Script Apart pubblicato all’inizio di questo mese, Flanagan è stato invitato a scomporre il suo amato adattamento di Doctor Sleep di Stephen King. Durante l’episodio, Flanagan ha rivelato di aver effettivamente contattato la Warner Bros. per discutere la possibilità di dirigere un film DC. In cima alla sua lista di priorità c’era una presentazione di un film di Clayface, dove poteva usare la sua esperienza nell’horror per rendere giustizia al cattivo di Batman. Flanagan ha dichiarato: “Sono andato alla Warner Bros. per tenere l’incontro sulla DC. È stato un incontro generale con [il produttore] Jon Berg per discutere se ci fosse qualcosa nell’Universo DC per cui potevo essere adatto… Volevo davvero fare Clayface. Sono entrato e ho detto: ‘Sai, se vuoi fare delle cose DC tendenti all’horror, ragazzo, ho un’ottima interpretazione di Clayface. Mi piacerebbe fare quel film.'”
La storia di Clayface nei fumetti
Sebbene ci siano diversi supercriminali che hanno usato il soprannome di Clayface nella storia della DC Comics, la versione più nota del personaggio è quella creata dallo scrittore Bill Finger e dall’artista Bob Kane per Detective Comics #40 del 1940. Nella sua prima incarnazione, Clayface era Basil Karlo, un attore di serie B che impazzisce dopo l’espulsione dal remake del suo più grande successo cinematografico, al punto da indossare una maschera sfigurata e iniziare a dare la caccia al cast e alla troupe di il film.
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Ci vorranno un paio di decenni prima che Basil Karlo ottenesse i poteri mutaforma che giustificano il suo soprannome, ma al giorno d’oggi possiamo solo immaginare il cattivo come una massa di argilla che può assumere qualsiasi forma nascondendosi da Batman o trasformando le sue membra in potenti armi. Quindi, mentre la storia di Clayface è contorta e piena di colpi di scena, la versione Basil Karlo del cattivo, completa di superpoteri, è la più conosciuta.