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Me and My Witch: Credete alla fortuna?

Credete negli oroscopi? Ogni giorno li troviamo sui giornali, in tv, alle radio, persino negli schermi posizionati all’interno delle fermate del metrò la mattina. Tralasciando che in genere sono sempre stranamente positivi per tutti i segni, qualcuno ha mai avuto riscontro esattamente uguale a quello che aveva letto?

Con questa premessa presentiamo Tsuzuri Enji, uno studente delle superiori ossessionato dalla fortuna, tanto che ogni giorno non esce di casa prima di aver controllato almeno 3 oroscopi diversi. Un giorno la sua previsione si rivela enormemente fortunata tanto che secondo l’oroscopo è talmente fortunato che se dovesse morire ritornerebbe in vita. Così Enji carico come non mai decide di uscire per andare a scuola sicuro del suo giorno fortunato, e al primo angolo della strada convinto che andrà a sbattere, come nelle migliori tradizioni delle commedie romantiche, con una ragazza si mette a correre per incontrarla. Peccato che siamo in uno shonen e il ragazzo finisce contro un camion che lo investe pienamente provocandone l’apparente morte.
Enji risvegliatosi in uno strano posto scopre di avere i capelli bianchi e gli occhi rossi e subito dopo incontra una strana ragazza che gli offre del cibo scaduto e uno stranissimo cane che lo morde. Fuggito immediatamente torna alla sua scuola dove un suo amico lo informa che è sparito da una settimana. Ben presto la ragazza incontrata prima torna a incontrarlo e si presenta come Haku, una strega che ha modificato il suo corpo per salvarlo dopo l’incidente mortale. Ora Enji possiede un corpo con una forza sovraumana e una capacità di rigenerazione enorme, ma per ripagare la strega di averlo salvato dovrà lavorare per lei fino a quando non avrà estinto il suo debito. Presto Enji scoprirà che Haku oltre a gestire un caffè si occupa della caccia e cura dei Cliss, esseri sovrannaturali la cui esistenza deve essere tenuta nascosta alla gente comune. I Cliss possono andare da degli animali molto particolari fino a degli umani che possiedono capacità particolari come per esempio Enji. Dunque visti i pericoli che dovrà correre, il nostro protagonista non sa ancora se quel giorno sia stato veramente così fortunato a essere salvato dalla strega Haku.

Me and My Witch, è opera di Shin Arakawa, arriva in Italia grazie a J-Pop, che ha pubblicato ora in Aprile il primo numero su un totale di 4 usciti in Giappone, anche se l’opera è ancora in corso. Il primo numero è sempre troppo poco per giudicare uno shonen, ma nonostante non brilli per originalità si lascia leggere scorrevolmente, specialmente dato che punta molto più sullo humor, spesso citazionistico ( divertente la citazione a Ritorno al Futuro!) che all'azione. Le situazioni assurde non mancheranno e lo stesso dicasi per molti personaggi presentati.

Lo stile di disegno è semplice e pulito, essendo la prima opera serializzata dell’autore siamo sicuri che possa solo migliorare da una già buona base di partenza.
L’edizione J-Pop non delude, sempre ben curata nel formato e nei contenuti all’interno del volume.
Me and My Witch non è un capolavoro all’interno del genere shonen ma è sicuramente una lettura piacevole e divertente, consigliato a tutti quelli che non cercano storie troppo impegnative ma che vogliono leggere qualcosa che sappia intrattenerli in allegria.

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