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Perché la Marvel alla fine ha deciso di non recastare T’Challa di Black Panther

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Il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha spiegato perché non hanno recastatoT’Challa in Black Panther: Wakanda Forever dopo la morte di Chadwick Boseman nel 2020.

“Sembrava che fosse troppo presto per un recast“, ha detto in un’intervista con Empire Kevin Feige. “Stan Lee ha sempre detto che la Marvel rappresenta il mondo fuori dalla tua finestra. E abbiamo parlato di come, per quanto straordinari e fantastici siano i nostri personaggi e le nostre storie, c’è un elemento riconoscibile e umano in tutto ciò che facciamo. Il mondo sta ancora elaborando la perdita di Ciad. E [il regista e co-sceneggiatore] Ryan [Coogler] lo ha riversato nella storia”.

Chadwick Boseman ha interpretato T’Challa in quattro film del Marvel Cinematic Universe, a partire da Captain America: Civil War del 2016. È apparso anche in Black Panther (2018), Avengers: Infinity War (2018) e Avengers: Endgame (2019) e ha doppiato varianti del personaggio in più episodi della serie animata Disney+ What If…? nel 2021, vincendo un Emmy Award postumo per la sua interpretazione in quest’ultimo. Sebbene i Marvel Studios non abbiano rivelato i loro piani immediati per T’Challa dopo la morte di Boseman, la società ha confermato nel novembre 2021 che T’Challa non sarebbe stato rifuso nel MCU. La decisione di non riformulare il personaggio principale non è stata accolta favorevolmente da alcuni fan della Marvel. Quest’ultimi hanno apertamente fatto una campagna per i Marvel Studios per annullare la decisione e introdurre un nuovo attore nel ruolo.

Black Panther: Wakanda Forever dall’11 Novembre nei cinema

Il prossimo sequel del MCU vedrà i leader del Wakanda combattere per proteggere la loro nazione dall’intervenire delle potenze mondiali sulla scia della morte di re T’Challa. Letitia Wright, che interpreta la sorella minore di T’Challa, Shuri nel MCU, ha discusso di quanto sia stato difficile girare Wakanda Forever senza Boseman. “Era difficile per me immaginare di essere sul set senza mio fratello”, ha detto l’attrice. “Era qualcosa su cui stavo combattendo da mesi. La fiducia che [Ryan Coogler] sentiva di aver sentito Chadwick dargli quella spinta gentile in avanti, per continuare. E il modo in cui Ryan avrebbe espresso che era più grande di tutti noi, e Chad avrebbe voluto che continuassimo. Questo mi ha davvero incoraggiato“.

La star di Wakanda Forever, Lupita Nyong’o, ha anche rivelato di essere stata portata alle lacrime dopo aver sentito come Coogler avrebbe reso omaggio al suo defunto co-protagonista nel film in uscita, descrivendolo come “così assolutamente veritiero e bello”. Black Panther: Wakanda Forever uscirà nelle sale l’11 novembre.

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