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Tobey Maguire o Andrew Garfield: quale sequel di Spider-Man sarebbe più probabile?

Spider-Man 4 oppure The Amazing Spider-Man 3? Ecco quali potrebbero essere i piani di Sony

Il successo globale di Spider-Man: No Way Home ha fatto pensare a molti fan in tutto il mondo che di Peter Parker non ce n’è mai abbastanza: potrebbe arrivare un sequel per gli Spidey di Tobey Maguire o Andrew Garfield? Le informazioni sono poche per un ritorno dei due intrepreti prima dell’arrivo di Tom Holland e del MCU. Qualcosa sembrerebbe muoversi, ma non c’è ancora nulla di concreto. Fantasticare un po’ non ci costa niente però. Quindi vogliamo discutere (nello spirito del “non succede, ma se succede…”) di quale sequel di Spider-Man sia più probabile. E quale preferiremmo vedere.

SPOILER ALERT: Da qui in avanti daremo per scontati gli eventi di No Way Home e di tutti i film di Spider-Man

Sequel di Spider-Man: chi tornerà a indossare il costume? Tobey Maguire o Andrew Garfield?

In fondo, tutti un po’ ce lo aspettavamo quando abbiamo visto il trailer di Spider-Man: No Way Home. Ma la comparsa di Tobey Maguire e Andrew Garfield nel film ha fatto fare un piccolo balzo al cuore di tutti i fan. Ognuno può avere il proprio film preferito e il proprio interprete più amato. Ma chiunque abbia guardato i film dell’Uomo Ragno dal 2002 a oggi ha avuto l’occasione di assaggiare un pizzico di tutte e tre le saghe nell’ultimo film Marvel.

Jon Watts ha saputo sfruttare un mix di nostalgia e azione in Spider-Man: No Way Home che ha mostrato come le tre interpretazioni di Peter Parker siano diverse fra loro. Ma tutte interessanti, specie per i fan del personaggio.

Se il futuro di Tom Holland nel MCU è ancora tecnicamente incerto, ma con ogni probabilità ancora lungo, in molti si sono domandati se sia possibile un ritorno di Garfield e Maguire. Partiamo dai (pochi) rumors emersi in queste settimane.

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Spider-Man 4, il sequel potrebbe arrivare in versione animata

La prima notizia su un possibile sequel per il primo Peter Parker cinematografico di Tobey Maguire arriva da Giant Freakin Robot. La testata afferma che una fonte vicina a Sony avrebbe iniziato a sviluppare un sequel dopo più di 10 anni dal possibile arrivo in sala di Spider-Man 4.

Al momento, Sony starebbe discutendo di un possibile “soft rebootanimato, che potrebbe lasciare più libertà di manovra ai creatori. L’unico vero prerequisito diventerebbe la presenza di Tobey Maguire per prestare la voce al personaggio. L’animazione infatti potrebbe continuare la storia pensata da Sam Raimi prima che Spider-Man 4 fosse cancellato (si parlava di Avvoltoio come villain, con Anne Hathaway come Gatta Nera). Oppure mostrare le avventure di Spidey dopo i quaranta, raccontando la sua vita coniugale con Mary Jane e i suoi problemi di schiena mentre salva New York, di nuovo.

Spider Man 3 Maguire Garfield Holland 2

Tuttavia, anche la fonte della testata avverte che siamo ancora nelle primissime fasi dello sviluppo. Sony sta ascoltando il progetto, ma con ogni probabilità deciderà prima il futuro del Peter Parker di Tom Holland insieme a Marvel Studios. Resta anche il dubbio sulla presenza di Kirsten Dunst come Mary Jane Watson, così come il coinvolgimento di Sam Raimi (che dopo il prossimo Doctor Strange potrebbe continuare a lavorare nel MCU).

Quindi sembra che l’idea ci sia, ma sia ancora molto lontana dall’essere realizzata. Ma il fatto di essere animata potrebbe rendere possibile un collegamento con lo Spider-Verse che stiamo vedendo al cinema, e quindi con Miles Morales.

The Amazing Spider-Man 3: Andrew Garfield sulla strada del ritorno?

Nel 2013 e 2014, The Amazing Spider-Man ha diviso i fan. La storia di Marc Webb aveva humor e azione, ma soprattutto il secondo titolo aveva qualche problema di troppo di trama. Eppure, molti fan hanno apprezzato l’interpretazione di Andrew Garfield e quella di Emma Stone come Gwen Stacy. Tanto che per molti, uno dei momenti più emozionanti di No Way Home è quando Garfield salva MJ (Zendaya), in qualche modo ‘processando’ il lutto per la sua Gwen.

andrew garfield spiderman no way home-min

L’hashtag #MakeTASM3 ha raccolto una certa popolarità su Twitter, con l’amore per Garfield risvegliato (forse anche per la interpretazione da nomination ai Golden Globe in Tick Tick…Boom!). Ma l’attore ammette al Happy Sad Confused Podcast di Josh Horowitz di non aver “ricevuto alcuna chiamata”. Dopo l’aver smentito le voci di una sua presenza in Spider-Man: No Way Home, però, i fan non gli credono.

Sony non può che notare l’attenzione dei fan al progetto, ma al momento non c’è nessuna voce di corridoio attendibile riguardo un suo ritorno nel franchise.

E se gli Spider-Man di Maguire e Garfield tornassero, ma non in un sequel?

Un’altra possibilità, forse più probabile di un sequel effettivo, potrebbe essere quella di vedere il ritorno dei due attori nel mondo di Spider-Man. Ma non come parte di un sequel.

Quando abbiamo visto Spider-Man: No Way Home, una volta asciugate le lacrime e domato l’entusiasmo nostalgico, abbiamo notato che nel film Andrew Garfield spiega che, a differenza degli altri due, non ha mai lottato contro un alieno. E nella scena dopo i titoli di cosa, il Venom di Tom Hardy dice di dover andare a incontrare questo Peter Parker. Ma poi cambia universo. Se questo fosse un modo per annunciare il prossimo scontro fra i due? Forse Andrew Garfield potrebbe fare da nemico/amico a Tom Hardy per Venom 3, diventando lo Spider-Man del Venom-verse fatto dai cattivi Marvel di Sony.

La possibilità di viaggiare nel multiverso è appena arrivata nel MCU. Ma l’avevamo già sperimentata con Spider-Man: Into The Spider-Verse. Ora arrivano due sequel quest’anno e nel 2023. Sarebbe interessante trovare un nuovo mentore per Miles Morales, magari nei panni di Tobey Maguire. E la stessa cosa potrebbe succedere nel MCU: invece di lanciare Miles nell’universo con Tom Holland, potrebbe fargli da guida il primo Peter Parker del grande schermo.

Ma con le porte del Multiverso Marvel aperte, le strade sono davvero infinite.

Quale Peter Parker vorremmo vedere con di nuovo indosso il costume

Sony e Marvel hanno gettato le basi per un ritorno di entrambi, anche se sia per Maguire che per Garfield si tratta di progetti che anche se fossero realistici, sarebbero ancora nelle primissime fase di discussione (a meno che questa volta non siano stati davvero bravi a confondere le acque).

Spider Man Tom Holland

Ma la vera domanda è: quale versione del supereroe di quartiere vogliono vedere i fan? Lasciamo ai dirigenti degli studios il compito di rispondere a questa domanda, li pagano sufficientemente per caricarsene l’onere. Però possiamo ragionare su quale vorremmo noi.

Il percorso di Tobey Maguire era in bilico alla fine di Spider-Man 3. Sappiamo che fra la fine di quel film e No Way Home sono successe molte cose. Ma il fatto che nel film MCU ci abbia rivelato che le cose con MJ, dopo tanta fatica, stanno andando bene, in qualche modo ci basta. Preferiremmo piuttosto vederlo come uno Spider-Man quarantenne, che sente di più i colpi e vuole prendersi del tempo per la sua famiglia (magari con MJ incinta?). Sarebbe splendido vedergli passare il testimone a Miles Morales (sebbene sia una storia che abbiamo visto in qualche modo in Into The Spider-Verse).

Lo Spidey di Andrew Garfield invece ha ancora dei demoni da gestire. Il suo sguardo commosso mentre salva MJ ha chiuso il lutto per Gwen solo ‘simbolicamente’. Ma vederlo ritrovare la sua bilancia morale e gestire il lutto potrebbe essere una storia da raccontare. Uno Spider-Man decisamente più ‘dark’ nei toni rispetto a quanto visto nel MCU ma che potrebbe dimostrarsi interessante.

Ci piacerebbero entrambi: Maguire mentore di Miles e Garfield che doma i suoi demoni, magari mentre lotta con Venom. Ma se dovessimo scegliere, forse coglieremmo l’opportunità di vedere Miles Morales in live-action (anche se Garfield è lo Spidey preferito di chi sta scrivendo questo pezzo, ma non ditelo in giro). Voi invece cosa ne pensate? Quale Spider-Man vorreste vedere in un sequel (oltre a Tom Holland) e quale storia vi piacerebbe raccontasse? Ditecelo nei commenti.

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Stefano Regazzi

Il battere sulla tastiera è la mia musica preferita. Nel senso che adoro scrivere, non perché ho una playlist su Spotify intitolata "Rumori da laptop": amo la tecnologia, ma non fino a quel punto! Lettore accanito, Nerd da prima che andasse di moda.

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