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Perché Mads Mikkelsen fa spesso il villain? “E’ per l’accento strano”

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Ai più non sarà sfuggito che l’attore danese Mads Mikkelsen interpreta quasi sempre ruoli da antagonista. La ragione di questa scelta? Egli stesso ha provato a spiegarla in una masterclass al Festival del Cinema di Marrakech.

Mads Mikkelsen: “Faccio spesso il cattivo per via del mio accento”

Mikkelsen ha osservato che la sua frequente interpretazione di ruoli da villain avviene soprattutto a Hollywood, mentre nelle produzioni europee viene più spesso scelto per interpretare eroi imperfetti. Questo lo ha portato a pensare che sia il suo accento più di ogni altra cosa a determinare i suoi ruoli da cattivo.

“È molto semplice. È l’accento divertente. È così semplice. Prima erano i tedeschi, poi i britannici; poi i russi, e poi per qualche motivo si sono innamorati dell’accento danese. Questa è sicuramente un fattore” ha spiegato Mikkelsen.

L’attore ha aggiunto che gli americani hanno la tendenza a copiare quello che gli piace, ma che lui è stato abbastanza fortunato da fare diversi cattivi in diversi universi. 

“C’è una grande differenza tra Marvel e James Bond… ma non ci penso troppo. In Danimarca, non dividiamo tra cattivi e buoni, tendiamo a guardare i personaggi nella loro complessità” ha detto l’attore.

Tra i numerosi film in cui Mikkelsen ha interpretato ruoli da villain citiamo Doctor Strange, Animali fantastici: i segreti di Silente e Indiana Jones e il quadrante del destino.

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