In occasione del centenario dell’opera, musicata da Igor Stravinsky nel 1918 su testo di C.F. Ramuz, l’Histoire du Soldat va in scena a WOW Spazio Fumetto. Sarà possibile assistere allo spettacolo solamente mercoledì 19 dicembre alle ore 21:00, una serata unica per una versione indimenticabile del capolavoro stravinskiano.
Soldati, diavoli e violini
Protagonista dell’Histoire du Soldat è un Soldato che, sulla via di casa, incontra il Diavolo sotto mentite spoglie. Il demonio propone al Soldato di scambiare il suo violino, rappresentazione della sua anima, con un libro magico che procura denaro. Il protagonista accetta e si arricchisce, ma ben presto si accorge di aver perso tutti i legami a lui più cari. il Soldato recupera il suo vecchio strumento, strappa il libro e si rimette in cammino: raggiunto l’ultimo dei reami, il militare guarisce la Principessa col violino sottratto al Diavolo. Questi maledice i due: chi uscirà dal reame, cadrà in suo potere. Diventato da poco Principe, il protagonista vuole rivedere la madre ma, superata la frontiera, viene trascinato via dal Diavolo, sotto gli occhi della Principessa.
Concepita in forma di spettacolo itinerante, la versione completa per trio sarà messa in scena da Luigi Maio, il Musicattore, nel triplice ruolo di Diavolo, Soldato e Narratore. L’artista sarà affiancato da Fabrizio Meloni (clarinetto), Valerio Giannelli (violino) ed Elisa Tomellini (pianoforte).
L’appuntamento includerà una selezione espositiva attorno all’originale allestimento del poliedrico Musicattore, e ci sarà spazio anche per la beneficenza: la serata infatti si concluderà con la messa all’asta di un disegno originale di Luigi Maio, ritraente la scena finale dell’Histoire du Soldat ambientata fra le macerie del Viadotto Morandi. Il ricavato dell’asta andrà devoluto alle famiglie sfollate dal crollo del ponte autostradale.
Evento patrocinato dalla Fondation Igor Stravinsky, dall’Associazione Amici di Paganini e dalla rassegna Carro Felice
Il biglietto unico ha un prezzo di 10€ ed è possibile prenotarlo scrivendo a eventi@museowow.it
