Non siete mai capitati su uno di questi articoli? Allora non sapete ancora cosa vi aspetta. Continuate la lettura a vostro rischio e pericolo. I lettori più esperti di Orgoglio Nerd potrebbero mettervi in guardia (ma non lo faranno), diversi di loro non riescono più a fare a meno di questo pericoloso gioco, una giostra per veri gladiatori delle citazioni cinematografiche… e a dirla tutta probabilmente non vedono l’ora di potervi mostrare di cosa sono capaci (quindi non provocateli).
Lanciamoci nella sfida
Di cosa stiamo parlando? Presto detto! State per prendere parte alla più agguerrita delle sfide, una roulette russa di citazioni cinematografiche. Un campionato iniziato lo scorso gennaio, e che ogni mese propone un tema intorno al quale i nostri lettori (voi) devono citare quanti più film possibile.
Il macro tema è sempre veicoli cinematografici… e visto che le sfide sono già state parecchie, ora i match si fanno parecchio più difficili (in fondo siamo quasi alla resa dei conti, no?). I vincitori delle scorse edizioni sono: Vito Vittorio Triggiani (auto), Stefano Casoni (camion), Mauro (biciclette), Lele Pico Battaglini (navi), Davide Dino Viola (aerei), Gian Andrea Borgiotti (astronavi) e l’uomo da battere, record-man con all’attivo ben 3 vittorie, Gabriele Tomasin (moto, treni, elicotteri).
Per partecipare, non dovete far altro che rispondere nei commenti qui sul sito, citando un film pertinente alla sfida. Se (e quando) sarete gli ultimi a commentare, allora, e solo allora, avrete vinto.
Ve la sentite? Questo mese la tipologia di veicolo protagonista è “Carrozze”, e come da tradizione le prime 10+1 le conduciamo noi. Ci si vede nei commenti!
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Nestore, l’ultima corsa è d’obbligo aggiungerlo ????
La carrozza di Beauxbatons:
Il carro funebre trainato da un dromedario in Entr’acte di René Claire
scena poi omaggiata da Ciprì e Maresco ne Lo zio di Brooklyn, anche se la carrozza è decisamente più spartana
Urca! Già tre concorrenti e citazioni piuttosto ricercate! Molto bene!
Vale la slitta di Babbo Natale?
SANTA CLAUSE con Tim Allen (1994)
Facciamo che vale per tutti i film natalizi.
Per andare sul sicuro
Shrek 2 – Il viaggio verso il regno di Molto Molto Lontano.
Ciao Gian Andrea! Andava bene anche Santa Clause, ma perfetto Shrek!
La carrozza in Dracula di Bram Stoker e l’equivalente comica guidata da Ezio Greggio in Dracula Morto e Contento.
Le carrozze trainate dai Thestral di Harry Potter.
La carrozza di Parnassus
O l’immancabile carrozza della scena della dogana in “non ci resta che piangere” ????
Il carro con cui rapiscono le ragazze in “Sette spose per Sette fratelli”.
Il carro con cui troisi e Benigni vanno a cercare di fermare Colombo in Non ci resta che piangere
Ciao Luca! Dall’alto del mio ruolo di arbitro incorruttibile e severissimo sono tenuto a segnalarti che Enrico ha già citato la stessa pellicola. Ma nello stesso commento ha citato anche la carrozza di Parnassus… così gli invalidiamo “Non ci resta che piangere” e lo diamo buono a te.
Non l’avevo notato. Chiedo venia e mi gioco la carrozza che all’inizio di Nosferatu cerca di raggiungere il castello prima del tramonto.
Febbre da cavallo
Giù la testa
Fate sempre attenzione a chi fate salire a bordo della vostra carrozza sulle polverose strade messicane
https://www.youtube.com/watch?v=5ela59mkE-8
https://www.youtube.com/watch?v=MtAIcLMYNg8
L’albero degli impiccati
La diligenza che viene assalita e che porterà Elizabeth (Maria Schell) ad essere curata dal Dott. Frail (Gary Cooper)
Ben tornato Gabriele!
Grazie Judge, cerco di non mancare, c’è un cintura/coppa/corona in palio.
“Lo faccio per gli stessi quattro motivi per cui lo fanno tutti: donne, denaro, potere e donne” (cit. Dott. Cox)
“… and for the ladies” (cit. Ferb)
Midnight in Paris. Quando finiscono nella Parigi di fine ottocento.
La carrozza della strega in stardust e quella molto più recente su cui fugge Grindelwald in Animali fantastici 2.
Ritorno al futuro parte terza
Il carrozzino di “Un uomo tranquillo”
Ispirato da Gian Andrea Borgiotti, la provo (mi rimetto alla valutazione del Giudice Jacopo Peretti Cucchi sulla ammissibilità della citazione): la carrozzina de “La corazzata Potëmkin”.
Per un veicolo più grande, cito la carrozzinona che ospita il ragioniere più famoso d’italia ne “Il secondo tragico Fantozzi”, allorché si rende necessario, sotto la guida del professor Guidobaldo Maria Riccardelli, ricostruire la pellicola , barbaramente data alle fiamme.
Mi inchino alla creatività e ti do assolutamente per buona “La corazzata Potëmkin” 😉
A citazione di tutti i carri dei pionieri del West:
La “Goletta della Prateria” che fa il cerchio difensivo da sola contro gli indiani.
“Mezzogiorno e mezzo di fuoco” (Mel Brooks-1974)
Azzardo: la lettiga su cui viaggia Terence Hill in lo chiamavano trinità
eh… sul filo del regolamento… tecnicamente è un trasporto di persone con cavallo… si potrebbe obiettare che non ci sono le ruote… ma se abbiamo dato per buone le slitte… vedi commento di Gian Andrea:
7 Gennaio 2019 alle 11:16
Vale la slitta di Babbo Natale?
SANTA CLAUSE con Tim Allen (1994)
Facciamo che vale per tutti i film natalizi.
Non posso non accettare. Un punto per Luca.
Se valgono le slitte mi verrebbe da giocarmi “LA SLITTA” Rosebud di quarto potere, ma penso sia troppo fuori regolamento, quindi opto per la slitta di Kristoff in Frozen il regno di ghiaccio.
Io voto per far ammettere anche Quarto Potere
Sarebbe uno slittino… non è nemmeno trainato da qualcosa… ma se promuovere il commento serve ad alzare il livello della competizione… Ok a Quarto Potere!
La regina delle nevi (1957 di Lev Atamanov) – tra l’altro visibile su YouTube visto che sono scaduti i diritti d’autore –
Citazione doppia, sia per la slitta della gelida sovrana, sia per la carrozza che i conti regalano a Gerda (quarto atto)
Il gladiatore. Sia per la carrozza in cui viaggiano i figli dell’imperatore che per le bighe nella battaglia nel Colosseo.
Esseri glaciali e mezzi di trasporto: la slitta della Strega Bianca ne “Le cronache di Narnia – Il leone, la strega e l’armadio” … ma anche quella di Babbo Natale
la carovana attaccata dagli indiani in mezzogiorno e mezzo di fuoco conta un punto per ogni carro?
in nascita di una nazione mi sembra siano le sorelle Cameron a fare il loro ingresso in scena a bordo di un calesse
la parata dei concorrenti in Hunger Games
La corsa dei calessi con il vicino di Gary Cooper in La legge del signore (1956).
La carrozza d’oro ( 1952, Jean Renoir) con la mitica Mamma Roma (Anna Magnani, of course)
“Shakespeare in love” – John Madden 1998.
La carrozza da cui scappa dopo il matrimonio.
La conquista del west. La scena finale dove tutti cantano sul carro nella monument vallet
Altro finale in carrozza è l’addio di Sherlock Holmes a Watson in Piramide di paura
La slitta di Radagast il Bruno nella trilogia de “Lo Hobbit” e l’arrivo in calesse di Gandalf a Hobbiville con il suo carico di fuochi artificiali per il compleanno di Bilbo ne “Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello”
Le relazioni pericolose. Ambientato nel 700 i protagonisti si muovono praticamente solo in carrozza
Pirati dei Caraibi 4.
La fuga di Jack Sparrow sulle carrozze a Londra.
2 cavalieri a Londra: Chon Wang (Jackie Chan) e Roy O’Bannon (Owen Wilson) precipitano dal Big Ben aggrappati ad una bandiera nella carrozza della Regina Vittoria
Grazie a Luca Scalas per l’ispitazione
*ispirazione
La rapina alla diligenza di “L’uomo che uccise Liberty Valance” (1962)
4 mostri sacri: John Ford, James Stewart, John Wayne, Lee Marvin
i film sui moschettieri sono pieni di carrozze, cito D’artagnan contro i tre moschettieri, perla italiana nella quale i moschettieri sono in lotta tra loro: a metà film alcuni moschettieri dirottano una carrozza per non so quali scopi.
Il calesse Amish su cui viaggia Harrison Ford in mezzo al traffico moderno.
“Witness” 1985.
Carovana d’eroi, con errol Flynn, penso che già dal titolo si capisca
Il viaggio di Claudia Cardinale e Paolo Stoppa da Flagstone a Sweetwater attraverso la Monument Valley con la musica di Ennio Morricone.
“C’era una volta il West” (Sergio Leone – 1968).
Bella lì, volevo dirlo io.
Donne affascinanti portate da carrozze nel selvaggio west: un connubio indissolubile.
Feathers (Angie Dickinson) giunge a Rio Bravo … e vi resta in compagnia dello sceriffo John T. Chance (John Wayne) in “Un dollaro d’onore” (1959, Howard Hawks).
il papà di Belle che viaggia di notte nel recente live action Disney la bella e la bestia
Luca Scalas sta iniziando a raschiare il fondo? ;P
Altra donna e carrozza nel selvaggio west.
Verso il sud 1978 – Jack Nicholson Protagonista e regista.
Lo sto guardando ora su Sky Classic.
Con John Belushi nelle vesti di un cowboy con baffoni alla messicana!!!
cerco di riscattarmi. Il sogno iniziale de “il posto delle fragole”: il carro funebre che urta il lampione e dal quale cade la bara con dentro il professor Borg.
La carrozza con il cocchiere decapitato.
Il mistero di Sleepy Hollow – (Tim Burton – 1999)
Amarcord. Quando lo zio sale sul l’albero urlando “voglio una donnaaaaa” e loro fingono di scappare in carrozza.
Wild Wild West: la carrozza con cui James “Jim” West (Will Smith) e Artemus Gordon (Kevin Kline) fuggono dalla residenza del finanziatore del Dr. Arliss Loveless, dopo il tentativo di impiccagione
Anche il finale de il Gattopardo è in carrozza
Il carrozzone di Zampanò ne “La strada” (1954, Federico Fellini)
Il viaggio dentro il vaso di porcellana in carrozza con cane e cavallo parlante ne il ritorno di Mary Poppins
Marie Antoniette – Sofia Coppola
Tante carrozze ma in particolare il viaggio iniziale che la porta in Francia
.
Via col vento carrozze quante ne volete. Gla fuga da Atlanta in fiamme ad esempio.
Visti il tempo ed il luogo in cui sono ambientati, anche i film che vedono protagonista Sherlock Holmes sono ricchi di carrozze; tra i tanti, cito il tragitto in vettura con cui l’investigatore viene condotto bendato (precauzione inutile, per un soggetto dai sensi così affilati come Holmes) da Sir Thomas Rotheram in Sherlock Holmes (2009, Guy Ritchie)
Un po’ mi vergogno:proposta di matrimonio in Quo vado?
Per qualche dollaro in più: il Monco ritorna a El Paso conducendo il carro carico dei corpi della banda dell’Indio
Ah ecco 🙂 pensavo ve lo foste dimenticati!
in Novecento il calesse del padrone è spesso presente, ma l’arrivo del primo rastrello meccanico trainato dal cavallo e i braccianti sconvolti dalla tecnologia è una delle scene memorabili.
Yentl (Barbra Streisand – 1983)
l carro libreria all’inizio e il carro degli studenti che vanno in città.
Il buono, il brutto, il cattivo: la diligenza carica di soldati confederati morti, a bordo della quale il morente Bill Carson rivelerà a Tuco il nome del cimitero ove sono nascosti duecentomila dollari e al Biondo il nome della tomba
cuori ribelli: la corsa alla terra, carri a perdita d’occhio
Sasso lanciato. Vetro infranto.
???? “..na femmina bugiarda m’la lasciato..”
Schiocco di frusta. Colpo di fucile.
Serve il titolo?
Ken il guerriero-la leggenda del vero Salvatore. Perché le stelle di Hokuto altro non sono che il grande carro. Vale?
Ahahhaha ardito, ma come sempre la creatività viene premiata.
L’albero degli zoccoli (1978, Ermanno Olmi): il carro su cui la famiglia di Mènec carica le sue masserizie quando viene scacciata dalla cascina dove prestava servizio, nonché il carretto dello straccivendolo Frikì
Spartacus
Il carro sui cui Varina lascia Roma e mostra il figlio a Spartaco crocifisso.
Il dottor Živago (in particolare la slitta con cui Lara lascia la casa di Živago in compagnia di Komarovskij)
anche all’inizio di Cimarron possiamo vedere la corsa alla terra dell’Oklahoma.
In ricchezza e in povertà: Brad (Tim Allen) accompagna gli amici Amish Samuel Yoder ed il suo futuro genero in città per trattare l’acquisto di un terreno a bordo del loro calesse.
Tanti carri nei flashback in
C’era una volta in America
La linea generale di eiseinstein. La povertà dei braccianti riflessa nei carri di inizio film.
La slitta di Kristoff tirata da Sven
Frozen (2013)
Scusate già detta
Oh, Serafina! (Alberto Lattuada – 1976).
Il carro voliera con cui alla fine del film attraversano Milano.
Kung Fu Panda 2: il combattimento di Po contro i lupi a bordo del carretto lungo le strade di GongMing
altra corsa di carri: i pionieri del west
sono a lavoro e mi annoio, quindi cito un film dove non ci sono carrozze:
Pensavo fosse amore, invece era un calesse
Stiamo ricorrendo a nuove malizie vedo 🙂
Il carro cambusa di: Scappo dalla città – La vita, l’amore e le vacche.
le versioni cinematografiche de lo strano caso del dottor Jekiill e mr. Hyde sono innumerevoli, ma la carrozza in corsa per le vie di Londra non manca quasi mai
Rango (2011, Gore Verbinski): il camaleonte protagonista raggiunge la cittadina di Polvere con il carro della iguana del deserto Borlotta
Cowboy – 1958 – Glenn Ford e Jack Lemmon.
Cowboy, mandria e carro dispensa a seguito.
orgoglio e pregiudizio, le carrozze ogni volta che arriva una lettera
The Illusionist – L’illusionista ( 2006, Neil Burger)
Poiché la pellicola è ambientata nell’impero austro-ungarico di fine Ottocento, compaiono varie carrozze in diversi momenti del film: sulla riva del fiume per condurre l’autopsia al cadavere della duchessa Sophie von Teschen (Jessica Biel <3 ), quelle degli spettatori che accorrono agli spettacoli di Eisenheim ecc.
l’uomo con la macchina da presa di Vertov: il susseguirsi di mezzi di locomozione all’inizio del film, tra cui anche un lungo carrello su una carrozza
Il mondo dei robot (1973 Michael Crichton).
L’arrivo al parco con la diligenza.
????Sai che non mi ricordo la scena iniziale? Arrivano in una sorta di stazione tecnologica, da li vengono smistati con un trenino… poi portati al guardaroba… e da lì sono direttamente nel Saloon… sbaglio? (Non sono così fiscale eh ???? sono solo curioso)
Visto che abbiamo parlato dell’Impero Austro-Ungarico, a questo punto è doveroso citare la trilogia sulla più famosa Duchessa in Baviera interpretata da Romy Schneider:
– La principessa Sissi (1955)
– Sissi – La giovane imperatrice (1956)
– Destino di un’imperatrice (1958)
Periodo Vittoriano + Splatter
PPZ – Pride + Prejudice + Zombies (2016)
Anche qui tante carrozze.
Luigi Magni: più che un solo film si può parlare della quasi totalità della sua filmografia. Cito “nell’anno del signore”, ma le carrozze abbondano in tanti dei suoi film.
Valgono i risciò a trazione umana?
La città della gioia (City of Joy – Roland Joffé 1992)
Con lo slittino di Citizen Kane abbiamo sdoganato tutto 🙂
La carrozza della nobildonna in que viva Mexico di Eisenstein
Visto che abbiamo sdoganato, il trono/portantina/carrozza di Serse in 300.
Barry Lyndon ( 1975, Stanley Kubrick): nobiltà e carrozze, un binomio indissolubile
Scusate,
ma anche se non è ancora uscito non posso non mettere la biga fatta con la mascella di un T-Rex tirata da un Triceratopo. Visto oggi il trailer per la prima volta, troppo splatter !!!
https://www.youtube.com/watch?v=YC8Z6i59s7o
IRON SKY – The coming Race (Timo Vuorensola – 2019).
(Il seguito di IRON SKY)
PS: Se non vale metto il carro/trono di Dario in Alessandro il Grande (1956)
E’ indubbiamente una biga. Nulla da obbiettare 🙂
Il cielo può attendere. Ambientato nel’800le carrozze non mancano, la prima che si vede,da cui scende la cugina di Don Ameche è un omnibus, antesignano del nostro autobus.
Il finale de “Il principe e la ballerina”
Il carro con cui portano la legna per il rogo ne la corona di ferro di Blasetti
“I cowboy”
Una mandria da spostare, John Waine, un gruppo di ragazzi come mandriani e il solito carro dispensa.
the ridiculous 6: la scena dell’impiccagione
Visto che sono stati sdoganati anche i veicoli a trazione umana, cito la portantina di Papa Pio VII (un ottimo Paolo Stoppa) affidata alle sapienti (?) mani de “Il Marchese Del Grillo”
Il Marchese Del Grillo era già citato però, mi spiace 🙂
Ops, è vero …
profumo, storia di un assassinio, quando aspetta la carrozza per sentire il profumo della ragazza.
The Salvation (2014 – Kristian Levring)
Viaggio in diligenza che termina con uccisione di moglie e figlio.
titus: bighe, carrozze e anche una sorta di carro armato a “trazione equina”
Carabina Quigley.
Il carro su cui viaggiano per arrivare al ranch di Marston.
gangs of new york
Robin Hood, il classico Disney del 1973: la carrozza del Principe Giovanni, a cui Little John sottrae i mozzi dorati (con ovvie conseguenze disastrose, quando viene lanciata all’inseguimento degli “Allegri Compagni”)
Dorian Gray, la scena del picnic
Fra meno di un’ora lo trasmettono su rete4, quindi lo cito prima: La vera storia di jack lo squartatore
la ballata di Buster Scruggs: l’episodio Meal Ticket
Marigold Hotel (2012, John Madden, con Judi Dench <3): per le affollate strade di Jaipur si possono vedere vari vetturini, bicocche, carrozze ecc.
Inoltre il giudice Graham Dashwood (Tom Wilkinson) si fa condurre varie volte nei quartieri della sua infanzia con un calessino
Il Fiume rosso (Howard Hawks – 1948)
John Wayne, Montgomery Clift e la solita mandria da spostare.
Il tentativo di furto al carro dispensa che provoca la fuga notturna della mandria.
Gian Andrea non molla e tiene la volata 🙂
Mi ricorda lo sfidone che c’era stato con le navi!
Anna dai capelli rossi. Qualsiasi versione scegliate ci sarà sempre il viaggio in calesse dalla stazione alla casa dei Cuthbert.
L’ultima carrozzella: sfida tra tassisti e vetturini
Jane eyre
Il trionfo dell’amore, che in una carrozza ha la scena iniziale
Lo straniero che venne dal mare: essendo ambientato nella Cornovaglia di fine Ottocento, ci si muove in carrozza/cocchi/vetturini, anche se nel finale nessuno vi fa salire Amy Foster (Rachel Weisz) che è quindi costretta a recarsi a piedi in paese in cerca di aiuto per il marito moribondo
Com’era verde la mia valle. Il messo che porta l’invito per andare a palazzo reale arriva in carrozza
Basilicata coast to coast (2010-Rocco Papaleo)
Rocco Papaleo, Alessandro Gassmann, Paolo Briguglia, Max Gazzè e Giovanna Mezzogiorno attraversano la Basilicata a piedi con un carretto su cui portano quanto necessario.
Torno al muto: la Cina fatta di risciò, carretti e portantine in Giglio Infranto di Griffith
Hero (2002, Zhang Yimou): Senza Nome (Jet Li) si reca dal Re di Qin in calesse
traggo ispirazione da Gabriele Tomasin: l’arrivo dell’oro del governatore in The man with the iron fists di RZA
The Lego Movie – 2014.
Nel mondo “The Old West” carri, carretti e rapina alla diligenza.
Nella battaglia finale c’è anche una slitta trainata da gatti, ma non ho capito se è un Easter Egg.
Figlia del vento. I bambini che inseguono la carrozza.
Dracula morto e contento, con Ezio Greggio che fa il cocchiere
la slitta che porta l’albero di natale all’inizio di Piccole Donne
Viy – La maschera del demonio.
Il protagonista, un cartografo, viaggia, prima di schiantarla, in una carrozza, per l’epoca, ipertecnologica.
Gli Aristogatti: il calesse di Madame Adelaide Bonfamille, tirato dalla cavalla Frou-Frou, ed il vetturino da cui scende un tremebondo avvocato George Hautecourt
Orgoglio e passione(Stanley Kramer – 1957)
Frank Sinatra e Sophia Loren in versione gitana. Cary Grant agente inglese arriva in carrozza.
l’età dell’innocenza. Daniel Day-Lewis e Michelle Pfeiffer che quasi si baciano per un sobbalzo della carrozza
Greystoke – La leggenda di Tarzan, il signore delle scimmie – 1984.
L’arrivo in carrozza nella villa di famiglia con tutta la servitù schierata.
In uscita oggi: La favorita – ovviamente non mancano le carrozze nell’Inghilterra della Regina Anna
Vi immagino a casa, in ufficio, in università… a sfogliare il Morandini maledicendovi a vicenda. E’ meraviglioso! 🙂
il problema sta nel fatto che molti dei film citati dai miei avversari mi hanno incuriosito e ora devo cercarli per vederli.
Comunque in Madame Bovary di Claude Chabrol la carrozza la vediamo subito nei titoli di testa
Il romanzo “I miserabili” ha avuto varie trasposizione cinematografiche; scelgo quella del 1958 perché Wikipedia mi conferma che Mario insegue la carrozza di Jean Valjean e Cosetta per scoprire dove abiti la ragazza
Il gatto con gli stivali (2011 – Spin-off di Shrek).
La scenda del furto dei fagioli magici dal carro corazzato con inseguimento tra carri.
scena
Gli imbroglioni (1963, Lucio Fulci): l’episodio del funerale con Walter Chiari, dove c’è il carro funebre
Inno all’epopea delle diligenze: Wells Fargo di Frank Lloyd
Mi sembra abbiano risposto fuori tempo massimo, ma mi rimetto alla decisione dell’arbitro.
Intanto propongo:
Il racconto dei racconti (Matteo Garrone – 2015)
Il Viaggio in carrozza “hot” con cui il Re di Roccaforte (Vincent Cassel) va al funerale del Re Selvascura.
Le risposte sono arrivate entro le 24 ore, quindi comunque valide. La sfida continua! ????????????
25 Gennaio 2019 alle 13:40 – 26 Gennaio 2019 alle 15:32
Quella del 25 Gennaio 2019 alle 18:27 era solo una correzione ortografica.
Vero. Hai ragione, domando scusa. Signori, a quanto pare abbiamo un vincitore! (Dopo la bellezza di 160 commenti!!) complimenti a tutti è stato bellissimo seguirvi. Ci ritroviamo tra qualche settimana con la prossima sfida, siamo quasi alla resa dei conti ed è ancora tutto aperto!
Chapeau a tutti e congratulazioni a Gian Andrea Borgiotti.
Ci si vede alla prossima
Grazie e complimenti a tutti.
Alla prossima.
l’unico dispiacere è aver scoperto tardi questo gioco.Bravi tutti e alla prossima.
Non temere Luca, i giochi sono ancora aperti, potresti ancora vincere la gloria eterna.
Siamo già al lavoro sulla prossima sfida 😉
sono pronto 🙂