Cultura e Società

Keith Flint: morto il frontman dei Prodigy

Il cantante si è suicidato a 49 anni

Keith Flint, frontman del gruppo britannico The Prodigy è stato trovato senza vita in casa sua nell’Essex (UK) nella giornata di oggi, 4 marzo.  La polizia, che ha ritrovato il corpo del cantante, ne ha confermato il suicidio.

Liam Howlett, membro della band e amico di Keith Flint, ha pubblicato un post su Instagram:

La notizia è vera, non riesco a credere a quello che dico ma nostro fratello Keith si è ucciso durante il fine settimana. Sono sconvolto, incazzato, confuso e con il cuore spezzato.

Prodigi

I Prodigy sono stati uno dei gruppi più innovativi e popolari della scena elettronica inglese, raggiungendo la fama internazionale negli anni ’90 con singoli come Firestarter e Breath. Keith Flint con il suo aspetto unico ed eccentrico è diventata una delle figure più riconoscibili del panorama musicale degli ultimi decenni.
La band, fondata nel ’90 da Howlett, ha pubblicato l’ultimo album in novembre (No Tourists) e avrebbe dovuto iniziare quest’anno un tour mondiale. Il successo del gruppo pioneristico sulla scena rave non ha mai lasciato la ribalta, con 7 dei suoi 8 album ad aver raggiunto la prima posizione delle classifiche di vendita del Regno Unito.

Prodigy

Il ricordo

Flint entrò a far parte del gruppo poco dopo la sua formazione, diventandone ben presto il frontman a fianco di Maxim.
Nelle ultime ore molti musicisti e dj si sono espressi commemorando il percorso artistico del cantante, tra cui i Chemical Brothers, Kasabian, Chase & Status e molti altri.
Firestarter è stata una delle canzoni inglesi iconiche citate all’apertura dei Giochi Olimpici di Londra del 2012.

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Francesca Giulia La Rosa

Trekker, whovian. Non amo le etichette (a parte queste?). Traduttrice, editor a caccia di errori come punti neri nel tessuto della realtà. Essere me è un’esperienza profondamente imbarazzante.

Ti potrebbero interessare anche:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button