Kaley Cuoco continua la sua ascesa come attrice. È stata infatti scelta per interpretare l’icona dello schermo Doris Day in una nuova miniserie. La Norman Productions, insieme a Berlanti Productions e Warner Bros. Television, è già al lavoro sull’adattamento del libro Doris Day: Her Own Story di A.E. Hotchner, di cui hanno acquisito i diritti. Il libro si basa su una serie di interviste alla Day ed è considerato oggi la sua autobiografia. Siamo comunque alla fase iniziale del progetto: nessuna rete è ancora coinvolta, ma pare che lo show si destinato a HBO o HBO Max. D’altronde, come sottolinea Variety, dopo il successo di The Flight Attendant, non sarebbe una sorpresa se fosse quella la sua destinazione finale (soprattutto considerando il contratto con la Warner Bros TV).
La carriera di Doris Day
Doris Day, morta all’età di 97 anni nel 2019, ha iniziato nel mondo dello spettacolo come cantante e ha fatto il suo debutto cinematografico alla fine degli anni ’40 in musical. Negli anni ’50 e ’60 era una grande star e un’attrazione al botteghino. Ha mostrato il suo talento in film come “Calamity Jane” (1953), “The Man Who Knew Too Much” di Alfred Hitchcock, in cui ha cantato “Que Sera, Sera (Wutely Will Be, Will Be)”, che è diventata la sua canzone d’autore.
Doris Day considerata una “brava ragazza”
Doris Day, che presto rivedremo dunque interpretata da Kaley Cuoco, è stata protagonista anche in “The Pajama Game” (1957) e “Pillow Talk” (1959) con Rock Hudson e Tony Randall. Parliamo di una riuscita combinazione di attori che si è ripetuta altre due volte. La Day era notoriamente considerata la “brava ragazza”, con gusti conservatori e la politica si rifletteva nella sua vita reale, e la sua immagine non era al passo con i tempi con il progredire degli anni ’60 “. Ora Kaley Cuoco è stata scelta per interpretare un personaggio davvero unico come Doris Day.
- Hotchner, A. E. (Autore)