Il comico Jerry Seinfeld fa marcia indietro sulle sue recenti dichiarazioni contro il politicamente corretto nel mondo della comicità. In una nuova intervista, Seinfeld ammette di aver sbagliato ad accusare la “sinistra estrema” di aver rovinato l’umorismo. “L’ho detto. Ma non è vero. Non è vero”.
Jerry Seinfeld fa marca indietro sul politicamente corretto nella comicità
Nell’intervista a Breaking Bread with Tom Papa (tramite Deadline), Seinfeld ha detto di voler ritrattare alcune sue dichiarazioni sul politicamente corretto. “Ho detto in un’intervista al New Yorker che la sinistra estrema ha soppresso l’arte della commedia. L’ho detto, ma non è vero“, ha dichiarato.
Lo scorso aprile, Seinfeld aveva criticato duramente l’eccessiva sensibilità nella commedia moderna, affermando che “l’estrema sinistra e le sciocchezze politicamente corretto” stavano rovinando l’umorismo televisivo. Aveva lamentato che il processo creativo veniva ostacolato da troppi controlli e “comitati“.
Ora Seinfeld rivede completamente la sua posizione: “Qualunque sia la cultura, noi comici ci adattiamo. Se non ti adatti, sei fuori dai giochi“. Il comico paragona la commedia allo sci, spiegando che un bravo comico sa adattarsi a qualsiasi “pista” culturale, evitando gli ostacoli mentre gareggia come “se fossi Lindsey Vonn”. Seinfeld conclude che, sebbene la cultura cambi nel tempo influenzando ciò che si può dire, i comici devono semplicemente affinare le loro osservazioni per rimanere rilevanti. “Non è il mio lavoro dire se la cultura attuale mi piaccia o meno” dice Seinfeld, mentre il compito del comico è di trovare il modo di far ridere in ogni caso.
Nell’intervista, Seinfeld ha anche precisato di non aver mai affermato di evitare le esibizioni nei college a causa degli studenti troppo politicamente corretti. “Mi esibisco spesso nei college e non ho problemi con i giovani“, ha sottolineato.
Queste parole cambiano del tutto le posizioni di Seinfeld, che aveva espresso in alcune interviste passate il proprio disappunto per le critiche riguardo alcune sue battute, considerate insensibili. L’aver cambiato idea sta suscitando dibattiti online, con qualcuno che pensa sia una strategia di “marketing”. Ma molti dei commenti sotto il video YouTube sembrano lodare il comico per la lucidità di ammettere i propri errori e cambiare idea.
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