10 spin-off di James Bond che potrebbero arrivare in streaming

James Bond potrebbe diventare un universo cinematografico. Dopo oltre sei decenni di controllo creativo da parte di Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, i due storici produttori hanno deciso di fare un passo indietro, lasciando Amazon MGM al timone creativo. E se Broccoli e Wilson hanno sempre mantenuto un approccio conservatore per preservare l’identità del brand, Amazon sembrerebbe intenzionata ad ampliare il mondo segreto di 007. Con la fame di contenuti che domina il panorama dello streaming, questo potrebbe significare l’arrivo di diversi spin-off di James Bond — non per forza incentrati sul nostro 007. Da bravi agenti del MI6, abbiamo spulciato i subreddit e i social in cerca di indizi di idee per nuovi prodotti. E sebbene non ci sia niente di sicuro, le possibilità sono davvero molte.

Gli spin-off di James Bond: una nuova era per il franchise

Barbara Broccoli e Michael G. Wilson hanno guidato il franchise di James Bond con mano ferma per decenni, producendo la bellezza di 25 film ufficiali (più due film fuori dal canone, con altri produttori). Sotto la loro egida, il personaggio creato dalla penna di Ian Fleming è stato interpretato sei volte (più una non ufficiale) da Sean Connery, una da George Lazenby, sette da Roger Moore, due da Timothy Dalton, quattro da Pierce Brosnan e cinque da Daniel Craig.

La filosofia di Broccoli e Wilson è sempre stata chiara: mantenere il focus sul personaggio centrale, con uscite sempre al cinema. Il volto dell’attore può cambiare, lo stile dei registi anche — ma Bond resta Bond, ed è il motivo per cui la gente compra il biglietto del cinema.

Tuttavia, con Daniel Craig che ha lasciato il ruolo dopo No Time to Die e senza un nuovo James Bond ufficiale all’orizzonte, Amazon MGM sembra pronta a rompere con la tradizione. L’azienda ha già dimostrato interesse verso gli spin-off televisivi, come dimostra il reality 007: Road to a Million, e potrebbe essere solo l’inizio di un’espansione più ampia dell’universo di Bond, in attesa del prossimo 007 per il grande schermo.

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Road to a Million: il primo esperimento di espansione

Amazon ha già mosso i primi passi verso l’espansione del franchise con 007: Road to a Million, un reality show che combina sfide fisiche e mentali ispirate al mondo di James Bond. Presentato da Brian Cox nel ruolo del “Controller”, una sorta di villain in stile Bond che monitora i concorrenti da un bunker segreto, lo show ha visto squadre competere in una corsa globale per vincere un premio di un milione di sterline.

Lo show non ha incantato la critica, ma il pubblico di appassionati ha risposto decisamente meglio. E potrebbe rappresentare un primo esperimento per il futuro del franchise. Niente trama complicata, minacce globali e missioni suicide. L’importante è sentire lo stile e l’adrenalina del mondo di Bond. Cosa che apre la porta a tantissimi possibili spin-off di 007, sia sceneggiati che non.

Quali Altri Spin-Off Potremmo Vedere?

Ad oggi non ci sono annunci ufficiali su nuovi spin-off di James Bond, ma le speculazioni abbondano online, da Reddit ai forum dedicati al franchise. Cercheremo di dare il giusto credito a chi le ha proposte per primo (dove possibile rintracciarlo nei meandri complessi dei social).

Felix Leiter: L’Agente Americano

Su Reddit, l’utente sanddragon939 propone ben tre spin-off che approviamo appieno. Il primo è progetto dedicato a Felix Leiter, storico alleato americano di Bond nella CIA. Interpretato da Jeffrey Wright nei film con Craig, il personaggio potrebbe mostrare le differenze dell’approccio americano allo spionaggio, magari con una serie cruda e complessa. Con qualcuno del MI6 pronto a fare un cameo.

Double O Section: gli altri agenti con licenza di uccidere

Lo stesso utente propone una serie dedicata agli altri agenti della divisione “00”. Questa idea potrebbe essere basata sui romanzi recenti di Kim Sherwood o sviluppata ex novo per esplorare le dinamiche interne della sezione con la licenza di uccidere. Magari mostrando che non tutti agiscono sempre da “lupi solitari” come Bond.

Blofeld e la nascita della SPECTRE

Un prequel dedicato a Blofeld potrebbe approfondire le origini del villain più iconico della saga, mostrando come ha costruito la SPECTRE e fornendo un punto di vista diverso sulle avventure di Bond. Dopotutto, i cattivi nelle serie TV piacciono sempre di più degli eroi — perché non provare a dare più spessore a un villain storico?

Miss Moneypenny

Una serie su Miss Moneypenny è la prima cosa che ci è venuta in mente (e non solo a noi), soprattutto avendo apprezzato l’aspetto più avventurosa della “segretaria” nei film con Daniel Craig, quando Moneypenny era Naomie Harris. Potrebbe essere una semplice serie d’azione, ma forse Amazon potrebbe anche usare il personaggio per mostrarci meglio il funzionamento del MI6 (magari trovando una talpa o indagando sulla scomparsa di James Bond?).

Young Bond: Le Origini

Basata sui romanzi per ragazzi di Charlie Higson, questa serie prequel potrebbe attrarre un pubblico giovane raccontando gli anni formativi del futuro agente segreto. Potremmo vedere una versione di M ancora giovane come mentore, spiegando come si recluta una spia Doppio 0?

Old Man Bond

Al contrario, uno show (o un film) che mostrino una versione ormai su di età di Bond potrebbe avere successo — in stile Old Man Logan per Wolverine, per intenderci. Dalton o Brosnan potrebbero riprendere il ruolo e mostrarci come potrebbe essere la “pensione” per un agente segreto, che immaginiamo costretto a un’ultima missione per salvare il mondo.

Q Branch: i gadget di Bond, spiegati

Che lo abbiate conosciuto come Peter Burton, lo storico Desmond Llewelyn, il comico John Cleese o il più recente Ben Whishaw, Q è un’istituzione per il franchise. Una serie ambientata nella Q Branch dell’MI6 potrebbe combinare humor e tecnologia, una specie di sit-com aziendale piena di adrenalina Nerd. Ma pensiamo che Amazon potrebbe anche considerare una versione “non-fiction” dello show, dove spiega quali gadget di 007 sono realizzabili — e come crearli.

Nomi

In No Time To Die, Nomi (Lashana Lynch) prende il titolo di 007 per un breve periodo — e dimostra di esserselo meritato. Una serie su di lei potrebbe non solo fare il pieno di azione, ma anche riportare in voga la “comicità alla Bond”, che non si sposava bene con il personaggio creato da Craig: Nomi sa fare le battute one-liner che uscivano tanto bene a Connery. Una serie (o anche un film) con Lashana Lynch protagonista potrebbe essere davvero interessante, se scritto bene.

Paloma: una Bond Girl alla riscossa

Le Bond Girls sono spesso state trattate come vittime che Bond doveva salvare e poi amare. Ma nei film di Daniel Craig le cose sono cambiate. Avremmo guardato volentieri anche una serie su Vesper Lynd di Eva Green, ma forse quella che potrebbe davvero avere una serie dedicata è Paloma (Ana de Armas), che seppur per una sola scena, riesce a catalizzare tutta l’attenzione su di sé. E potrebbe continuare a farlo.

Mathilde, la figlia di 007

Come ricorda bene ScreenRant, il team di produzione di James Bond stava già lavorando su un film dedicato alla figlia di 007 e Madeleine Swann (Léa Seydoux). Aveva persino chiesto a Phoebe Waller-Bridge (Fleabag) di scrivere una sceneggiatura dedicata alla bambina. Magari con una storia alla Leon, dove i vecchi amici di James Bond devono salvare la vita a sua figlia.

Quale spin-off di James Bond vorreste vedere?

Queste sono solo alcune delle possibilità che noi e diversi altri fan della saga abbiamo immaginato. Al momento, sembra che il passaggio di “direzione artistica” abbia congelato tutto. Non sappiamo chi sarà il prossimo Bond, non sappiamo SE ci saranno degli spin-off. E, da amanti di 007, non sappiamo se vorremmo davvero vederli.

Ma dopo l’uscita de Gli Anelli del Potere e altri spin-off come Gen V per The Boys, ci sembra chiaro che Amazon non disdegni l’idea di creare universi cinematografici su Prime Video. Se poteste suggerire al team di Amazon MGM una vostra idea, quale scegliereste? Fateci un pitch nei commenti qui sotto.