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Invincible: Robert Kirkman parla di ciò che l’ha stupito

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Il co-creatore del fumetto di Invincible Robert Kirkman, fortemente coinvolto nell’adattamento di Amazon Prime, ha rivelato che esistono tanti elementi dello spettacolo che lo hanno sorpreso. Kirkman, che ha co-creato la lunga serie di fumetti Image Comics/Skybound Entertainment con Cory Walker e Ryan Ottley, è il creatore della serie animata. Tuttavia, vedere la sua storia in animazione gli ha permesso di rivalutarla. “Quando lo guardi, l’azione è un po’ più brutale, il che penso sia piuttosto interessante e davvero eccitante e servirà ad aumentare le aspettative in questa serie”, ha detto a CBR.

Robert Kirkman illustra la sua idea sull’adattamento di Invincible

Robert Kirkman ha analizzato nel dettaglio il nuovo progetto. “Quando si inizia a lavorare al progetto si è davvero eccitati, ma c’è una lunga strada da percorrere ed è davvero spaventoso e arduo. Io ho scritto il pilot e poi anche il finale ed è qualcosa che richiede molto duro lavoro“. Ha così specificato: “Ma nel campo dell’animazione, specialmente per quanto riguarda il lavoro degli autori, il lavoro per te finisce prima che si realizzi una buona parte dell’animazione”. Quindi: “Ti trovi in una posizione che ti permette di osservare mentre ogni elemento va al suo posto e puoi fare qualche aggiustamento”.

Robert Kirkman ha inoltre aggiunto: “Si tratta di un lavoro davvero intenso ma, mentre ti avvicini verso la fine, lo è sempre di meno e c’è più spazio per un senso di rilassamento e puro entusiasmo”. Il motivo: “Perché ora questa cosa a cui stai lavorando da vari anni verrà mostrata a un pubblico più ampio e si potrà scoprire la reazione degli spettatori. Per quanto riguarda Invincible c’è questa fan base realmente appassionata che ha letto i fumetti per molti, molti anni.” Kirkman ha perciò concluso: “sono davvero certo di avere a disposizione un prodotto che renda omaggio al loro sostegno nel corso degli anni, che apprezzeranno e li entusiasmerà. E al tempo stesso potrà coinvolgere un pubblico molto più ampio e quindi per me attualmente c’è spazio solo per l’entusiasmo”.

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