News

The day of the Doctor: i 50 anni di Doctor Who

Problemi a Londra riportano il Dottore molto indietro nel tempo, ma questa volta con i ricordi. È costretto infatti a rispolverare il momento più oscuro del suo passato, il momento in cui ha preso una decisione che ha posto fine ad un numero incredibile di vite.
Ma l'ha anche fisicamente portato nell'Inghilterra del 1562 dove incontrerà i se stesso del passato, Tennant e Hurt. Questo scatena una serie di interessanti gag, ma non solo.
Ironia  fresca, battute e scatch che forse già si erano visti in altri contesti, riproposti con una nuova energia che ci ha fatto ridere e sorridere, semplici e geniali.
Ogni Dottore gioca con le caratteristiche fisiche (e non) che gli altri due hanno, il gesticolare e il mento di Smith, l'anzianità di Hurt e le scarpe di tela di Tennant. Vedere questi ultimi interagire, muoversi in contemporanea è stato davvero appagante, soprattutto per gli amanti del Decimo e dell'Undicesimo.
Quanti non hanno riso nel confronto dei cacciaviti sonici? 
Un ringraziamento speciale va certo a John Hurt e a tutta la classe che ha portato sullo schermo.
Tuttavia trovarsi faccia a faccia con te stesso ti costringe ad affrontare i tuoi demoni, gli errori del tuo passato, quello che avresti voluto dimenticare. 
L'uomo che rimpiange e l'uomo che dimentica.
Così vengono definiti Tennant e Smith dal Lupo cattivo, dal Momento, dall'arma di distruzione di massa che ha sviluppato una coscienza.
Ciò che il Dottore è diventato dopo aver spazzato via Gallifrey e i 2,47 miliardi di bambini presenti sul pianeta. 
Per prendere una decisione del genere si deve essere forti, deboli, folli; sopratutto per prenderla sapendo che si rimarrà in vita per molti anni dovendo conviverci ogni giorno di un'esistenza molto lunga. Nessuno ha spalle abbastanza larghe per portare quel peso, e allora si cerca di dimenticare.
Vorresti solo distogliere lo sguardo e fare come se tutto ciò non fosse mai accaduto, ma non è possibile. Semplicemente e dolorosamente non è possibile.
Chi di voi avrebbe premuto quel grande bottone rosso?
I fili di ogni storia di questi cinquantanni sono stati intrecciati, uno per uno.
Richiami da ogni era, da ogni volto, dal passato e dal futuro, i tredici dottori schierati.. Insieme.
Cinquant'anni in un istante congelato nel tempo.
Quali brividi, quale soddisfazione.
Per non parlare degli ultimi cinque minuti, Signore e Signori, gli ultimi cinque minuti hanno scatenato così tanta commozione che qualcuno ha rischiato l'arresto cardiaco. Tom Baker! Tom Baker comparso all'improvviso, che sciorina battute che lasciano a bocca aperta, soprattutto i nostalgici e i grandi fan del Quarto.
E il Dottore che ha un nuovo scopo, uno che prima rincorreva solo nei suoi sogni: tornare a casa.
Credevamo che Moffat sarebbe stato crudele, che avrebbe reso la puntata oscura e il personaggio del Dottore ancora più disperato… E invece ha creato una storia quasi delicata, ma allo stesso tempo forte, più luminosa, dai colori accecanti, ha aggiunto la speranza.
Il guerriero, l'eroe…  il Dottore.
“Mai crudele o codardo.
Non mollare mai.
Non arrendersi mai.”
Ringraziamo ancora una volta, e applaudiamo a lungo alla fine dello spettacolo, con gli occhi umidi di lacrime. 
Happy birthday Doctor!

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
 
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
 
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
 
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
 
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
 
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Ti potrebbero interessare anche:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button