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Inclusione sul lavoro: NAU! assume Simone, che lavorerà presso PizzAut

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Che un giovane capace e volenteroso trovi un posto di lavoro è sempre una buona notizia. Ma quando l’assunzione è frutto di una collaborazione come quella tra PizzAut e NAU!, diventa un passo avanti per l’inclusione lavorativa. L’azienda italiana dell’occhialeria ha assunto Simone, un giovane che stava completando il suo tirocinio presso PizzAut.

PizzAut e NAU!, l’assunzione di Simone è un esempio di inclusività sul lavoro

Il percorso di Simone rappresenta un passo interessante nel panorama dell’inserimento lavorativo. Il giovane, pur essendo stato assunto da NAU!, continuerà la sua formazione presso PizzAut Monza, grazie a un accordo di distacco concordato con lui e la famiglia.

La partnership tra NAU! e PizzAut si concentra sul potenziamento delle competenze chiave: lavoro in team, problem solving e sviluppo delle capacità relazionali. Nico Acampora, fondatore di PizzAut, sottolinea il valore simbolico del passaggio dal grembiule nero del tirocinante al grembiule rosso del dipendente assunto. “Oggi Simone interrompe anticipatamente il suo tirocinio con PizzAut perché viene assunto da NAU!, una cosa che cambia la vita di chiunque…e ancora di più di un ragazzo autistico.”

L’impegno nel sociale

NAU!, fondata nel 2004 a Castiglione Olona, conta oggi oltre 150 punti vendita tra Italia, Malta e Messico, con più di 600 dipendenti. L’azienda integra la sostenibilità sociale nel suo modello di business, dimostrando come l’inclusione lavorativa possa diventare parte integrante della strategia aziendale.

Il progetto rappresenta un esempio concreto di come le aziende possano contribuire attivamente all’inclusione sociale, creando opportunità di lavoro reali per persone con autismo. La collaborazione tra NAU! e PizzAut dimostra che l’inserimento lavorativo può avvenire attraverso percorsi strutturati e personalizzati. “La collaborazione con PizzAut è uno dei progetti di inclusione che sosteniamo con la stessa passione con la quale facciamo occhiali. Perché che senso ha vederci bene se ciò che ci circonda non sta fiorendo?” dichiara Monica Salvestrin Brogi di NAU!

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