I Teletubbies sono orgogliosi di aver ricevuto le loro vaccinazioni contro il coronavirus, ma la documentazione che hanno condiviso per raccontarlo al mondo ha fatto sorgere alcune domande. Un tweet dall’account ufficiale dei personaggi televisivi dedicati ai bambini afferma: “Siamo tutti vaccinati! Giusto in tempo per una calda estate di Tubby”. Il tweet include quattro immagini, ognuna con una “Covid-19 Vaccination Tubby Card” modellata sulle schede di registrazione date a coloro che hanno ricevuto il vaccino. Mentre le informazioni compilate con inchiostro codificato a colori su ciascuna scheda sono adeguatamente vaghe e fantasiose, tra cui “Home Dome Clinic” come nome della struttura medica e “AstraTubbica” o “Noo-nson & Noo-nson” come marchio del vaccino nome, c’è anche una data di nascita elencata per tutti e quattro i Teletubbies: 20 luglio 2003. Se si pensa che lo spettacolo ha debuttato il 31 marzo 1997, è chiaro che i conti non tornino.
Molti utenti hanno lanciato ipotesi sul perchè dell’errore
Teletubbies è una serie TV per bambini della BBC che ha attirato presto critiche per l’utilizzo di dialoghi incomprensibili piuttosto che educare i neonati e bambini con un linguaggio appropriato. Protagonisti quattro creature colorate con antenne sulla testa e schermi televisivi sulla pancia.
La serie ha mantenuto il suo seguito, come dimostrato dalle tante risposte al tweet “Vaccination Tubby Card”. Mentre l’idea di vaccinare personaggi immaginari – che raramente, se non mai, interagivano con gli esseri umani – è stata da molti presa come una buona idea, tanti fan si sono affrettati a sottolineare il DOB sulle carte. “I Teletubbies non sono nati nel 2003”, si legge in una risposta. “Dove sono i veri teletubbies. Dove sono. Lasciali parlare.” ha twittato un altro utente. Insomma, fioccano dubbi sull’età dei simpatici personaggi.
Ricordiamo che Teletubbies è una serie televisiva per bambini in età prescolare creata dalla BBC prodotta tra il 31 marzo 1997 e il 16 febbraio 2001 dalla Ragdoll Productions. I personaggi sono creati da Anne Wood, direttore creativo della Ragdoll, e Andrew Davenport.
