Abbiamo provato Hats, un nuovo gioco da tavolo della casa editrice spagnola ThunderGryph, portato in Italia da Ghenos Games. Un gioco da 2 a 4 giocatori, indicato dai 14 anni in su, della durata di 20 minuti a partita.
Abbiamo accettato l’invito del Cappellaio Matto a uno dei suoi classici tè delle cinque. Improvvisamente il padrone di casa manda il tavolo da tè all’aria. I cappelli cadono sul tavolo e bisogna raccoglierli tutti! Un gioco di prese, con una buona dose di tattica, che giustifica l’età consigliata per giocarci.
Il setting di Hats
Anzitutto bisogna mettere al centro del tavolo il Tavolino da Tè, la plancia rettangolare dove si svolgerà il gioco. Poi si prende il Tovagliolo Punteggio, che è la scheda dove si segnano i punti a fine partita. Si tratta di una plancia cancellabile, con annesso pennarello già presente nella scatola del gioco. Infine, si mette sul Tovagliolo il Biscotto, un segnalino a forma di biscotto “non commestibile, ma delizioso alla vista” come specificato nel regolamento. Questo darà punti a fine partita.
A questo punto si prendono le Carte Cappello, si mescolano e il mazzo così composto viene messo coperto a fianco del Tavolino da Tè. Alcune carte andranno rimosse per una partita a 2 giocatori, altrimenti si usano tutte.
Dal mazzo vengono girate a faccia in su alcune carte, che vanno a coprire ciascuno dei sei spazi sul Tavolino da Tè. In una partita a 2 giocatori uno spazio resterà vuoto, mentre verranno riempiti tutti in una da 3 o 4 giocatori.
Vengono distribuite poi 9 Carte Cappello ciascuno, che formeranno la mano iniziale di ogni giocatore.
Scambiare cappelli tra un sorso di tè e un altro
Hats è un gioco a turni, e si procede in senso orario. Quando tocca a un giocatore, questo può fare solo una tra le azioni possibili, che sono:
- Scambiare Cappelli. Il giocatore sceglie una carta dalla sua mano e la scambia a faccia in su con una di quelle sul Tavolino da Tè. Può scegliere di scambiare una carta dello stesso colore (indipendentemente dal suo valore), oppure una carta di colore diverso. In questo caso però la carta giocata dalla mano deve avere un valore maggiore rispetto a quella sul Tavolino da Tè. La carta così presa viene messa a faccia in su davanti al giocatori, a formare la propria collezione di cappelli.
- Creare un Cappello Nero. Il giocatore può decidere di giocare dalla mano una propria carta direttamente a faccia in giù nella propria collezione.
Oltre all’azione del turno, prima o dopo l’azione, un giocatore può scegliere di scartare una carta dalla mano per pescarne una dal mazzo.
Fine partita e calcolo del punteggio
Una partita a Hats dura 8 turni. Finisce infatti quando tutti i giocatori hanno 8 Carte Cappello davanti a sé e l’ultima carta in mano. Quella sarà il vostro Cappello Preferito, e avrà un ruolo nel calcolo dei punti.
La prima cosa da fare è guardare le carte rimaste sul Tavolino da Tè. Se ce ne sono due o più dello stesso colore, si lascia a faccia in su solo quella col numero più basso, girando invece le altre. A questo punto si prende il Tovagliolo e l’annesso pennarello e si iniziano a segnare i punti, seguendo i seguenti passaggi.
Collezione di cappelli
Il giocatore ottiene punti in base alla posizione dei vari colori sul Tavolino da Tè. Per esempio, se una carta blu è sulla posizione 4 del Tavolino da Tè, allora ciascuna tua Carta Cappello vale 4 punti.
Inoltre riceverà 1 punto per ogni Cappello Nero nella propria collezione. Non danno punti le carte a faccia in giù sul Tavolino da Tè e quelle della propria collezione che non hanno un corrispettivo sul Tavolino da Tè.
Cappello Preferito
Ricordate l’ultima carta rimasta in mano al termine della partita?
Il giocatore guarda le carte dello stesso colore del Cappello Preferito nella propria collezione, e ne somma i valori. Poi dal risultato sottrae il valore del Cappello Preferito. Ovviamente se il Cappello Preferito ha un valore molto alto, rischiate che ne derivi un valore negativo di punti vittoria.
L’ultimo Biscotto di Hats
Il Biscotto passa di mano in mano durante la partita. Alla fine di ogni turno va a chi ha il maggior numero di colori di Carte Cappello nella propria collezione. Tra questi, il Cappello Nero vale come un colore a sè. In caso di pareggio, il Biscotto va a chi ha la Carta Cappello col valore più basso nella collezione. Chi a fine partita ha il Biscotto, guadagna 5 punti.
Vince il giocatore con più punti. In caso di pareggio, chi ha più Cappelli Neri. In caso di ulteriore pareggio, chi ha il Biscotto.
Variante di Hats per 4 giocatori
Il regolamento di Hats riporta anche le regole per una variante per 4 giocatori. Le regole sono fondamentalmente le stesse, cambia il fatto che si gioca a coppie e che i compagni sono seduti uno di fronte all’altro, come in una partita di briscola.
Da notare che in una partita a 4 giocatori le carte saranno tutte distribuite a inizio partita o posizionate sul Tavolino da Tè, quindi l’azione aggiuntiva per cui si scarta una carta per pescarne una nuova dal mazzo viene meno. Viene sostituita dalla possibilità di scambiare una carta con il proprio compagno. Per concordare quale carta, si può parlare col compagno, ma non si possono menzionare colore o valore delle carte.
Il calcolo del punteggio è uguale a una partita normale, ma i compagni sommano i propri punteggi e la squadra col punteggio più alto vince.
Hats è meno banale di quello che sembra
Hats è un gioco davvero interessante. Un gioco da tavolo veloce da giocare e facile da capire. Al turno del giocatore, questo non deve fare altro che giocare una carta e sostituirla con una sul Tavolino da Tè. E fin qua nulla di difficile.
Ma il vero nucleo del gioco è: come scegliere la carta da giocare? E quale carta prendere dal Tavolino da Tè? Converrà avere tante carte nella propria Collezione, e una carta dello stesso colore sul Tavolino da Tè il più alta possibile. Ma se qualcuno toglie l’unica carta di quel colore che era sul Tavolino, le carte della mia collezione di quel colore non faranno punti. O se c’è una carta Rossa di valore 6 sul Tavolino, e io ho 3 carte di quel colore, e qualcuno scambia quel 6 con un 1, passo da avere potenziali 18 punti ad averne solo 3.
Poichè ciascuno ha le carte della propria collezione in vista, i giocatori possono giocare le carte sia con l’obiettivo di accumulare punti, che con quello di abbassare i punti dell’avversario. Un gioco dove l’interazione diretta è un nodo importante, che potrebbe confermare o ribaltare il risultato!
A nostro parere Ghenos Games ha localizzato un ottimo gioco, semplice e veloce ma non banale. Un gioco ideale per coinvolgere anche chi è convinto che i giochi da tavolo siano solo cose per bambini, ma senza avere la necessità di ore di tempo.
- Un gioco semplice e adatto anche alle famiglie: pesca le palline, fai esplodere gli ingredienti e sfrutta i poteri delle pozioni per vincere.
- Perfetto per gli appassionati dei giochi in stile “Candy Crush”.
- Dalle biglie di vetro alle pozioni magiche… un gioco dalla componentistica originale e coloratissima!
- Elisir dell’Amore Cieco o Balsamo dell’Appiccicosità Estrema? Quale pozione potrà condurti prima alla vittoria?
- Il titolo vincitore del premio Gioco dell’Anno 2016.
- Per bambini dai 6 anni in su
- Durata del gioco: 15 minuti
- Per 2-4 giocatori
- Astratto
- Gioco in tedesco, manuale di istruzioni in italiano
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