Un’immagine che il co-creatore di Happy! Darick Robertson ha disegnato quando era un bambino somiglia, in modo inquietante, all’unicorno blu alato del surreale fumetto del 2013. Scopriamo insieme i dettagli.
Happy! e l’amico immaginario
“Ho immaginato Happy! quando avevo solo 4 anni?” ha scritto Robertson su Twitter, condividendo un disegno d’infanzia di un equino sorridente che somiglia moltissimo a Happy the Horse, senza le ali e il corno. “Ho trovato questo oggi in un vecchio blocco di appunti di mia madre…”
Nel corso della serie di Grant Morrison e Robertson – originariamente concepita come una storia grintosa vagamente influenzata da A Christmas Carol di Charles Dickens e dal film del 1946 It’s a Wonderful Life – Happy the Horse compare davanti l’ex poliziotto diventato sicario Nick Sax, che soffriva di profondo cinismo, eczema, un matrimonio fallito e un odio generale verso la vita.
Nick inizialmente liquidò Happy the Horse come un’allucinazione indotta dalla droga ma alla fine sviluppò un rispetto riluttante per la strana creatura. Nel corso di quattro numeri, Nick si è trovato bloccato in una cospirazione natalizia che coinvolge la mafia, un giro di pornografia infantile gestito da un pedofilo vestito da Babbo Natale e dozzine di gangster che cercano di ucciderlo.
In tutto questo, Happy era sempre presente, gli teneva compagnia e lo sosteneva.
Happy!, originariamente pubblicato da Image Comics, ha ricevuto una serie televisiva SyFy nel 2017, ed è stata la prima delle opere di Grant Morrison a passare dai fumetti ai live action. L’adattamento è durato fino al 2019 e ha avuto come protagonisti Christopher Meloni nei panni di Nick Sax e Patton Oswalt come voce di Happy.
Il prodotto si discostava sostanzialmente dal lavoro di Morrison e Robertson, aumentando gli elementi soprannaturali. Nonostante alcune differenze con il fumetto, il prodotto è piaciuto al pubblico.
