Cosa significano le post-credit per il futuro dei Guardiani della Galassia?

Chi ama i Guardiani della Galassia, non pOtrà alzarsi dalla poltrona quando finisce il Volume 3: come quasi tutti i film MCU, ci sono delle sorprese nascoste nelle scene post-credit che non vorrete perdere. L’ultimo capitolo della saga di James Gunn ha infatti un paio di scene che potrebbero rivelare qualcosa sul futuro dei Guardiani.

Guardiani della Galassia Volume 3: cosa significano le post-credit

Prima di disquisire sulle scene post-credit di Guardiani della Galassia 3 e analizzare tutto nei minimi dettagli, bisogna dire quante scene ci sono. Se non avete ancora visto il film, non temete: vi avviseremo quando entreremo nel territorio degli spoiler su Guardiani della Galassia 3. Salvate la pagina e tornate dopo essere stati al cinema.

Nel film ci sono due scene post-credits in tutto alla fine di Guardiani della Galassia 3. La prima si vede dopo i primi titoli di coda animati mentre la seconda arriva dopo qualche minuto dalla fine dei titoli di coda completi.

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Se non avete ancora visto il film, è il momento di fermarsi: ora discuteremo di cosa succede nelle scene post-credits di Guardiani della Galassia 3 e cosa potrebbero implicare per il futuro della Fase 5 della Marvel.

Cosa significa la prima scena dopo i titoli di coda?

La prima scena dei titoli di coda introduce il nostro nuovo set di Guardiani della Galassia. Ora guidato da Rocket (Bradley Cooper in originale), che prende (a merito) il ruolo di capitano da Star-Lord (Chris Pratt) alla fine del film.

Oltre a Rocket, la nuova squadra include Kraglin Obfonteri (Sean Gunn), Groot (Vin Diesel), Adam Warlock (Will Poulter), Cosmo the Spacedog (Maria Bakalova) e una delle ragazze che hanno aiutato a fuggire dalla nave dell’Alto Evoluzionario chiamata Phyla-Vell.

Qui è solo una ragazzina con dei poteri impressionanti, ma la sua storia nei fumetti è molto interessante. In realtà è la figlia di Capitan Marvel e ad un certo punto è stata anche lei stessa la supereroina con questo nome. Forse potrebbe avere un ruolo importante per la Fase 5 e la Fase 6.

La banda siede su un pianeta deserto a parlare delle loro canzoni preferite quando Rocket ne sceglie una che sarà molto familiare ai fan del primo film dei Guardiani. Infatti fa partire sul suo Zune, donatogli da Peter Quill, “Come and Get Your Love” di Redbone. Che è proprio la canzone che suona quando incontriamo Quill nel primo film.

Una specie di passaggio di testimone rappresentato dalla colonna sonora per questa nuova squadra in missione, mentre affrontano un nuovo nemico. Questa volta, è una serie di bestie aliene simili a volpi che hanno terrorizzato il pianeta. I Guardiani della Galassia continuano, come nei fumetti, con nuovi personaggi spaziali.

La seconda post-credit di Guardiani della Galassia Volume 3

Dopo la fine dei titoli di coda, vediamo Quill a casa di suo nonno (Gregg Henry) mentre fanno colazione insieme e parlano di tagliare l’erba del vicino. La scena non ha molta azione, ma ci mostra come sia la sua vita noiosa sulla Terra.

In questa scena c’è anche easter egg nascosto, perché si può notare che suo nonno Jason Quill sta leggendo il giornale St. Charles Post, che ha una notizia sul rapimento di Kevin Bacon con il titolo “Rapimento alieno”. Chi ha visto lo speciale di Natale sa che questo si riferisce alla missione di Mantis e Drax sulla Terra.

Ma la cosa più interessante di tutta la scena è l’ultima parte, quando appare una scritta che dice: “Il leggendario Star-Lord tornerà”. Questo è molto curioso perché molti pensavano che Guardians 3 sarebbe stato l’ultimo film di Chris Pratt come questo personaggio nell’MCU. Lui stesso ha dichiarato: “È così scoraggiante. Questa è la ragione per non farlo. Penso che avrebbe… è così elegante e perfetto in questo momento con i tre film e quindi pensare di andare avanti, è davvero difficile e senza James, non so come funzionerebbe . Sono aperto, ma amico, non lo so.”

Zoe Saldana, Pom Klementieff e Dave Bautista hanno detto più o meno lo stesso, con Gunn che ha dichiarato che non tornerà a dirigere eventuali sequel.

Quindi non sappiamo ancora come tornerà, ma probabilmente sarà in un film di un altro eroe o in uno degli Avengers del prossimo futuro. Mentre non possiamo non notare che nessuna notizia è stata data riguardo al ritorno degli altri Guardiani. Sembra che per il momento Marvel non abbia intenzione di rispolverarli almeno per la Fase 5 e la Fase 6, le uniche già ufficialmente programmate.

Secondo voi, dove tornerà Peter Quill? Magari con il suo “amico” Thor? E cosa ne pensate dei nuovi Guardiani? Ditecelo nei commenti.

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