Gina Lollobrigida è morta oggi a Roma, in una clinica dove da tempo era ricoverata. Attrice iconica del cinema italiano, ha lavorato con i migliori registo e contribuito alla fama dei film d’autore made in Italy, oltre che lavorare con la Hollywood degli anni d’oro. Aveva 95 anni.
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Addio a Gina Lollobrigida
Gina Lollobrigida nacque il 4 luglio 1927 a Subiaco, per poi diventare un simbolo dell’arte italiana nel mondo. L’attrice a settembre aveva subito un’operazione al femore, che l’aveva molto debilitata. Oggi si è spenta, dopo diverso tempo passato in una clinica romana.
Ma ci ha lasciato un patrimonio filmico senza pari. A Cinecittà aveva collaborato con alcuni dei più importanti registi italiani, da Vittorio De Sica a Mario Monicelli, passando per Lattuada, Germi, Biasetti e Soldati.
Negli Stati Uniti, Gina Lollobrigida ha recitato a fianco ad icone come Rock Hudson, Tony Curtis, Sean Connery, Burt Lancaster e Humphrey Bogart, solo per nominarme alcuni. Ha vinto il Golden Globe, sette David di Donatello e due Nastri d’argento. Nella Hollywood Walk of Fame c’è una sua stella, a testimoniare il talento internazionale dell’italiana.
Oltre alla carriera senza paragoni nel mondo del cinema, ha saputo anche reinventarsi come fotoreporter: celebre la sua intervista negli anni Settanta a Fidel Castro. Fu anche europarlamentare nelle file del centro-sinistra nel 1999.
Con decine di film all’attivo e diversi ruoli televisi (fra cui il documentario Portrait of Gina che girò Orson Wells), Gina Lollobrigida è un pezzo di storia indelebile del nostro cinema. A cui diciamo addio, anche se continuerà a vivere nei sui film più belli.