Oggi, 16 maggio, torna ufficialmente al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Fragility and Beauty – Taking the pulse of our planet from space. Questa mostra è promossa direttamente dall’European Space Agency, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e National Geographic. Al centro dell’esposizione le più recenti immagini del nostro pianeta scattate dai satelliti, in un allestimento completamente nuovo.
Fragility and Beauty, dal 16 maggio a Milano
Seguendo il percorso della mostra, i visitatori potranno intraprendere un viaggio alla scoperta del pianeta Terra. Questo grazie alla visione sempre più dettagliata del nostro mondo che i satelliti ci offrono giorno dopo giorno. Si potranno quindi esplorare alcuni luoghi straordinari e remoti, per vedere in prima persona le evoluzioni dell’ambiente (in parte purtroppo dovute ai cambiamenti climatici).
Il percorso espositivo si articola in tre sezioni principali. Si parte dalle Città, per poi passare agli Ecosistemi terrestri (Foreste, Atmosfera, Ghiaccio, Acqua, Deserti) per giungere infine all’ultima parte, Satelliti per uno sviluppo sostenibile. Tutto prende il via da un esame della crescita demografica del pianeta e tramite un touch table è possibile vedere l’impatto che questa sovrappopolazione avrà sul mondo. Sia dal punto di vista delle risorse che di rilascio di gas serra.
Non tutto è comunque perduto. A chiusura della mostra si può scoprire il contributo che i satelliti possono offrire per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite per il 2030. Oltre a questo, la speranza è che le immagini di questa mostra partecipino alla spinta al cambiamento necessaria nella popolazione. Fra queste, anche una video-installazione, ispirata alla serie One Strange Rock di Darren Aronofsky e National Geographic.
Le dichiarazioni di Fiorenzo Galli
Il Direttore Generale del Museo Fiorenzo Galli ha affermato:
“Con la nuova edizione ampliata della mostra, che coinvolge ormai in modo permanente i nostri visitatori, il Museo affronta con immagini e scenari di grande fascino il tema complesso e fondamentale del nostro Pianeta, della sua straordinaria bellezza e contemporaneamente della sua fragilità. L’attenzione che dobbiamo dedicare alla natura, all’ambiente e al paesaggio ritrova forza attraverso immagini suggestive.
La mostra si integra non solo con la sezione che il Museo (unico in Italia) dedica al tema dello Spazio, ma anche con la prossima esposizione permanente dedicata a Leonardo da Vinci e al suo metodo di studio attraverso l’osservazione e la sperimentazione. ‘Fragility and Beauty’ è pensata e realizzata per le scuole e il grande pubblico, per acquisire una maggiore consapevolezza della cura e del rispetto necessari al grande giardino comune che è il nostro Pianeta e che dobbiamo preservare per le nuove generazioni“.
La mostra Fragility and Beauty – Taking the pulse of our planet from space è disponibile al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano da oggi 16 maggio. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale.
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