Kirsten Dunst si prepara a fare il suo ritorno al cinema. L’attrice reciterà in un nuovo film intitolato Civil War dello sceneggiatore/regista Alex Garland. I dettagli della trama per ora sono tenuti nascosti, ma sappiamo che il film sarà interpretato anche da Wagner Moura, Stephen Henderson e Cailee Spaeny e sarà ambientato nel prossimo futuro in America. Questo è tutto ciò che A24 ha anticipato. Proprio A24 gestirà l’uscita globale del film e lo produrrà insieme ad Andrew Macdonald e Allon Reich di DNA e Gregory Goodman. Rilascerà inoltre il prossimo progetto di Garland, Men, più avanti, nel 2022.
La carriera di Alex Garland e i successi di Kristen Dunst
Nel 2016 Alex Garland ha ricevuto una nomination all’Oscar per la migliore sceneggiatura originale per “Ex Machina”, che ha anche vinto un Oscar per il successo negli effetti visivi. Garland ha seguito il film acclamato dalla critica con “Annihilation” del 2018 e la serie FX “Devs”. I suoi prossimi progetti includono “Men”, con Jessie Buckley e Rory Kinnear, che A24 uscirà entro la fine dell’anno.
Kirsten Dunst ha recentemente ottenuto una nomination al premio SAG per la sua interpretazione acclamata dalla critica nel ruolo di Rose Gordon ne ‘Il potere del cane’ di Jane Campion. I tre decenni di carriera di Dunst includono importanti interpretazioni in film pluripremiati, tra cui “Interview With the Vampire”, “Drop Dead Gorgeous”, “Eternal Sunshine of the Spotless Mind”, “Hidden Figures”, “Marie Antoinette”, “Melancholia”, il franchise di “Spider-Man” e “The Virgin Suicides”, tra molti altri. Nel 2016, ha ricevuto una nomination ai Primetime Emmy per il ruolo di Peggy Blumquist in “Fargo”.
Nel 2011 Kirsten Dunst si è aggiudicata il Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes per la sua performance nel film Melancholia, di Lars von Trier, e nel 2017 ha vinto uno Screen Actors Guild Award insieme a tutto il cast de Il diritto di contare. Sul piccolo schermo, viene ricordata per il ruolo della protagonista Peggy Blumquist nella seconda stagione della serie televisiva Fargo, che le è valso un Critics’ Choice Award e una candidatura al Premio Emmy e ai Golden Globe, e per quello di Krystal Stubbs in On Becoming a God, per cui ha ricevuto la terza candidatura complessiva ai Golden Globe.