Site icon Orgoglionerd

Ed è subito gioia

È il secondo anno che mi siedo davanti al pc, apro la mia bella pagina bianca e mi preparo a scrivere il resoconto del viaggio in Giappone targato Nerd Senza Frontiere.
E come l'anno scorso vengo investita da una pioggia di ricordi che mi bloccano le parole sulla punta delle dita. Per di più, neanche a farlo apposta, dalla riproduzione casuale del lettore mp3 parte la canzone Beautiful days degli Spyair, il cui titolo basta per sprofondarmi maggiormente nella nostalgia.
Ditemi, com'è possibile pigiare in un contenitore così piccolo tutte le avventure e tutte le emozioni vissute in due settimane? 
Vi risponderò io.. Non si può!
Però posso raccontarvi, sorridendo da sola davanti allo schermo, di quando siamo entrati in un neko cafè a Kyōto e da persone adulte con una certa compostezza ci siamo trasformati in bambini che correvano dietro le code dei gatti, ridendo ogni volta che le palle di pelo si lasciavano accarezzare. Perché, sì, è stato un viaggio all'insegna della gioia.
Delle sfide in sala giochi per aggiudicarsi la lampada TETRIS messa in palio grazie a Troppotogo. All'inizio della serata il fine era il premio ma poi, piano, si è trasformato in voglia di sfidarsi per il gusto di farlo, sfociando infine in puro e semplice divertimento, quello che ti lascia spossato sudato e.. felice. Attorno a noi i Giapponesi facevano capannello, applaudendo quel gruppo di italiani che quasi ridevano più forte del rumore e della musica che regnava nell'edificio nel cuore di Shibuya.
Quanti sorrisi ha raccolto la notte colorata di Tōkyō.
Mi ero ripromessa di non essere malinconica ma poi gli Spyair mi attaccano con “I miss you” e io mi commuovo! Sì, ci manchi Tōkyō, ci manchi molto.
Ci manca perderci tra le stoffe colorate di yukata, kimono e furisode, tra obi e aori dalle tinte sobrie per scegliere l'abito da portare a casa e riporre nell'armadio a memento di un altro mondo.
Indossarlo quando la nostalgia si fa troppo forte e sentire il fruscio del cotone e tornare indietro…
Come ha detto diverse volte un partecipante, nonché nostro collaboratore Marco: "Parti dall'Italia con grandi aspettative e, una volta arrivato, ti accorgi che il Giappone le supera di gran lunga, offrendoti molto di più di quanto pensassi".
Poi si sa, quando si è in viaggio, i momenti migliori nascono dagli imprevisti o dai luoghi scoperti per caso. 
Stavamo passeggiando per il centro di una Kyōto in procinto di svegliarsi, l'ultimo giorno di un viaggio che a tutti è parso troppo breve, quando -qualcuno mi faccia la musichetta “Pokemon selvaggio” presto- troviamo un magico luogo in cui al costo di 100 yen (meno di un euro) è possibile affittare per un'intera ora un completo cosplay e farsi così un sacco di foto amabilmente imbarazzanti.
Occasione che non ci siamo assolutamente lasciati scappare! Insomma chi avrebbe rinunciato?
La lista di ciò che abbiamo visto e di ciò che abbiamo vissuto è talmente lunga che potrei scriverci un papiro! Per cui, per ora, mi fermerò qui, ma se volete sentire qualcuno di questi racconti potrete sempre venire a trovarmi al Lucca Comics & Games 2014 e chiedermi ciò che più vi incuriosisce di questo viaggio… E magari anche di quello che verrà..
Quest'anno Serena MatchaLatte ci ha accompagnati, aggiungendo gioia alla nostra gioiosa combriccola e facendoci assaggiare il melonpan più buono che io abbia mai mangiato [della serie: “Le priorità di un'Onigiri nella vita”]. 
Potrei farvi un elenco di tutti piatti gustosi che abbiamo assaporato, ma me lo riservo per un'altra occasione.
Infine un aereo ci ha riportati indietro, e abbiamo dovuto sbattere più volte le palpebre per allontanare tutti quei colori, ma non ce li siamo certo scrollati di dosso.
Alla prossima ragazzi!
Ringrazio Blueberry Travel Company per aver organizzato e controllato e pensato anche ai particolari più ostici, permettendomi di potermi dedicare completamente al melonpan, alle risate e, sopra ogni cosa,  al vivere e vedere il sogno di diciassette mitici Nerd Senza Frontiere avverarsi. 
Ricordatevi che per qualsiasi cosa potete scrivermi a questo indirizzo: redazione@orgoglionerd.it
Infine se volete vedere il Giappone attraverso gli occhi di coloro che l'hanno vissuto quest'anno, non dovete fare altro che sbirciare quest'album di foto. WD ha voluto essere con noi in questo viaggio e ha messo a disposizione un My Cloud Mirror per uno dei nostri Nerd Senza Frontiere. Anche la redazione è stata dotata di un fiammante My Cloud che sfrutterà per conquistare il mondo.
See you Space Cowboy
Exit mobile version