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DC League of Super-Pets: il miglior amico del supereroe | Recensione

Un film leggerissimo, ma profondamente radicato nell'universo DC

Mentre in casa Warner Bros. Discovery c’è agitazione per le tante e improvvise trasformazioni, che riguardano direttamente anche il futuro di Batman e soci, nelle sale italiane debutta un nuovo film legato proprio a quei personaggi. O quasi, perché i protagonisti di DC League of Super-Pets non sono proprio gli eroi della Justice League, bensì – come suggerisce il titolo – i loro fidati compagni animali. Un’idea curiosa, radicata nei fumetti originali più di quanto si possa pensare. Noi l’abbiamo visto in anteprima e siamo pronti a raccontarvi cosa ne pensiamo nella nostra recensione di DC League of Super-Pets.

DC League of Super-Pets recensione: chi sono questi eroi?

Rispetto alla controparte fumettistica, la formazione di questo gruppo (che si chiama “Legione” nella versione cartacea e non “League”) è diversa, ma ruota comunque intorno al più famoso supereroe animale dell’universo DC: Krypto, il Supercane. Approdato sulla Terra insieme all’Uomo d’Acciaio, ha stretto con lui un legame fortissimo e insieme hanno combattuto innumerevoli criminali.

Ora però il loro rapporto si sta leggermente incrinando, per via della gelosia del segugio verso la fidanzata di Superman, Lois. A peggiorare la situazione, una nuova e terribile minaccia (naturalmente animale) incombe sulla città, riuscendo addirittura a mettere fuori gioco la Justice League. Tutto ricade quindi sulle spalle di Krypto, che dovrà imparare a collaborare con un nuovo gruppo di amici per riuscire a salvare ancora una volta il mondo.

Ci sarebbe una lunga riflessione da fare sul perché i prodotti animati DC siano capaci di scavare così a fondo nell’universo narrativo. Non solo nel celebrato filone dei titoli direct-to-video (che vi consigliamo di recuperare) che riportano fedelmente alcuni dei cicli fumettistici più amati. Questo spirito di ricerca vale anche in progetti più leggeri e scanzonati, come LEGO Batman – Il film o appunto questo DC League of Super-Pets.

Sarà il target più giovane, meno propenso a scrutinare nei dettagli le pellicole. Sarà il budget più contenuto (e di conseguenza minori ambizioni al box office) che permette di osare un po’ di più. Sta di fatto che DC League of Super-Pets ci porta in un universo ricchissimo di dettagli, citazioni ed easter egg, senza preoccuparsi di presentarci e costruire ogni aspetto. Una leggerezza che rende molto godibile la pellicola anche per gli adulti appassionati di fumetti, che ritrovano un mondo più vicino nello spirito a quello delle avventure su carta.

Un team di simpatici eroi a quattro zampe

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Copyright: © 2021 Warner Bros. Entertainment Inc. All Rights Reserved. Photo Credit: Courtesy Warner Bros. Pictures

Come anticipavamo più sopra, DC League of Super-Pets è chiaramente un titolo rivolto principalmente a un target giovane, se non giovanissimo. La storia che presenta è facilissima da decifrare fin dalle prime battute e segue le linee più classiche della narrazione, infarcendo il tutto con tante gag dal taglio piuttosto semplice. Affrontandolo con questo spirito quindi risulta decisamente divertente e coinvolgente.

Non solo, ma in alcuni momenti riesce a superare le barriere del proprio pubblico di riferimento e colpire anche uno spettatore più adulto. Al di là delle tante citazioni ricercate dell’universo DC (come il look di Aquaman o la presenza di Jessica Cruz come Lanterna Verde) ci sono sequenze che riescono a fare ridere di gusto e anche emozionare, soprattutto chi nel pubblico convive con un animale domestico.

Il ritmo è frenetico, soprattutto una volta messa in moto la storia principale, ma riesce a trovare il tempo di raccontare tutti i diversi personaggi. Naturalmente chi trova più spazio sono le controparti dei due eroi più celebri del mondo DC, ovvero Krypto e Asso. Quest’ultimo in particolare, pur nella sua semplicità, risulta per certi versi affascinante e più complesso di quanto richiesto alla pellicola.

Certo, ci sono alcuni passaggi che non avremmo fatto passare in un altro film DC. Casi in cui gli eroi riescono a superare gli ostacoli solo per esigenze di trama o motivazioni semplicistiche per alcuni personaggi. Ma davvero non ce la sentiamo di fare le pulci a una pellicola che nel complesso diverte e che soprattutto riuscirà a intrattenere il pubblico a cui si rivolge. Per gli adulti ci saranno altre occasioni per scoprire una storia più complessa. O almeno, questa è la speranza per il futuro.

DC League of Super-Pets è un divertissement per gli amanti del mondo DC

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Copyright: © 2021 Warner Bros. Entertainment Inc. Photo Credit: Courtesy of Warner Bros. Pictures

Una parziale nota di demerito va segnalata per quanto riguarda l’adattamento italiano. La scelta di posizionare due talent nei ruoli principali (Lillo a doppiare Krypto e Maccio Capatonda come voce di Asso) funziona solo fino a un certo punto. I due comici fanno un buon lavoro, ma non sempre eccezionale. Soprattutto, faticano a ‘scomparire nei ruoli’ e in alcune sequenze sono altamente riconoscibili, minando la sospensione di incredulità dello spettatore.

Al di là di questi aspetti comunque, DC League of Super-Pets è solido e convincente. Nulla più che un divertissement per il pubblico più adulto, certo, e una nuova pellicola da guardare più e più volte per quello più giovane. Ma la sensazione è che non volesse puntare più in alto di così e in questo modo centra alla perfezione il suo obiettivo. Chissà se ci sarà occasione di rivedere Krypto, Asso e i loro amici in azione in futuro…

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Mattia Chiappani

Ama il cinema in ogni sua forma e cova in segreto il sogno di vincere un Premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura. Nel frattempo assaggia ogni pietanza disponibile sulla grande tavolata dell'intrattenimento dalle serie TV ai fumetti, passando per musica e libri. Un riflesso condizionato lo porta a scattare un selfie ogni volta che ha una fotocamera per le mani. Gli scienziati stanno ancora cercando una spiegazione a questo fenomeno.

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