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Non ho mai, una seconda stagione scoppiettante | Recensione

La seconda stagione della serie originale Netflix è disponibile sulla piattaforma streaming: ecco cosa ne pensiamo

Sulla piattaforma streaming di Netflix ha da poco debuttato la tanto attesa seconda stagione di Non ho mai e noi siamo pronti a dirvi cosa ne pensiamo con questa recensione. Scopriamo insieme di cosa parla e ha superato o meno le nostre aspettative.

Attenzione: all’interno dell’articolo potrebbero esserci spoiler riguardanti la prima stagione della serie. Se ancora non l’avete vista, non proseguite con la lettura.

La recensione della seconda stagione di Non ho mai, serie originale Netflix

Il titolo italiano e originale di questa serie TV (Never have I ever) prende ispirazione da un famoso gioco, molto comune tra gli adolescenti. È un drinking game secondo le cui regole ogni partecipante deve rivelare agli altri qualcosa che non ha mai fatto nel corso della sua vita. Se uno o più di loro ha già compiuto quella determinata azione, sarà costretto a bere.

Cosa c’entra con la serie TV di cui andremo a parlare? Il prodotto originale Netflix si basa su questo. No, non ci sono persone che si ubriacano ma la protagonista ci narrerà di cose che non ha mai fatto, fino a quel preciso istante.

Nella prima stagione di Non ho mai, avevamo lasciato la nostra adorata Devi in un momento piuttosto intenso e significativo per lei. Dopo aver finalmente elaborato (in un certo senso) il lutto del padre e aver sparso le sue ceneri insieme a sua madre, in spiaggia, Devi viene inaspettatamente baciata dal suo acerrimo rivale, Ben, il quale sembra provare qualcosa per la ragazza.

Nel frattempo però, anche il bel Paxton si è reso conto di provare qualcosa per Devi. Paxton prova infatti a chiamare più volte Devi al cellulare ma la ragazza non risponde: il ragazzo decide quindi di aspettarla davanti casa sua, per l’intera serata. Ed è proprio così che si apre la nostra seconda stagione, con Devi che bacia Ben e viene poi ripresa da sua madre e con Paxton che la attende davanti la soglia di casa.

Come abbiamo potuto intuire dal trailer qui sopra, la nostra scalmanata protagonista deciderà di portare avanti due relazioni allo stesso tempo, sia con Ben che Paxton perché prova qualcosa per entrambi e non sa chi scegliere. Per quale motivo Devi non si preoccupa delle possibili conseguenze? Perché sua madre ha intenzione di ritornare immediatamente in India, dalla sua famiglia.

La nostra Devi avrà quindi a disposizione un mese per sentirsi davvero una classica teenager americana, prima di tornare in India.

Comicità e temi delicati: un equilibrio perfetto

Non Ho Mai 2 Orgoglio Nerd

Questa seconda stagione mantiene e porta avanti il ritmo che la serie ha sempre avuto fin dalla primissimo episodio. Uno degli elementi principali di Non ho mai è sempre stata la comicità con cui la serie si approccia al suo pubblico e la semplicità con cui riesce a trattare di temi delicati.

Nella seconda stagione questi due elementi si plasmano a vicenda e si fanno sempre più intensi e vivi nel corso degli episodi. Unire comicità ed argomenti seri è un ottimo metodo che permette al pubblico di empatizzare al meglio con ogni personaggio della serie, dagli adolescenti fino agli adulti.

Questo, inoltre, ci permette di osservare l’ambiente circostante dal loro punto di vista.

Una delle parole chiave di questa stagione è crisi. Ogni singolo personaggio, adulto o adolescente che sia, affronta una crescita interiore di spessore, caratterizzata da dubbi, incertezze e crisi personali. Trovare il proprio posto nel mondo e nella società non è un problema che deve affrontare solo la nostra Devi: è un problema comune e questo ci fa capire quanto i personaggi presenti all’interno della serie siano reali.

Sono umani e per questo sentono, soffrono e cadono. Con la giusta forza di volontà, però, riescono anche ad alzarsi.

Un altro elemento che questa seconda stagione mette in evidenza è l’importanza della comunicazione. Devi è un’adolescente e si trova costantemente, o quasi, nei guai. A causa di vari eventi (preferiamo non andare nel dettaglio per evitare spoiler), la ragazza fatica a contenere la rabbia e spesso agisce d’impulso, seguendo ciò che le dice la testa e senza preoccuparsi minimamente di chi ha accanto.

Ciò che impara la nostra Devi nel corso di questa stagione è che tutte le nostre azioni hanno delle conseguenze.

Talvolta sono pesanti, difficili da gestire ma dobbiamo fare i conti con esse. Prendersi la responsabilità delle proprie azioni non è semplice e Devi lo sa. Tuttavia imparerà a farlo e, allo stesso tempo, crescerà e mostrerà di aver compreso la lezione – il più delle volte almeno è così.

Comunicare è importante per portare avanti qualsiasi tipo di relazione. Spesso, però, è difficile perché mettere davanti i propri sentimenti fa paura. I nostri personaggi lo sanno molto bene ed è proprio per questo che eviteranno di farlo – a lungo. In seguito, però, si renderanno conto che la comunicazione è la chiave di tutto – e anche che avrebbe risparmiato loro parecchie sofferenze.

Nuova stagione, nuovi problemi e… Nuova studentessa

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Credevate che Devi dovesse solo provare a portare avanti due relazioni allo stesso tempo? Vi sbagliavate di grosso. La nostra adorata protagonista dovrà fare i conti anche con Aneesa, la nuova studentessa indiana più bella, simpatica e cool di lei. Insomma, una Devi 2.0.

Qual è il problema che affligge la nostra protagonista quando arriva questa novità? Devi deve ancora superare del tutto la morte del padre e sta facendo il possibile, fin dalla prima stagione, per essere la perfetta figlia indiana che sua madre vorrebbe ma anche una perfetta studentessa americana.

Purtroppo però queste due stagioni sbatteranno in faccia a Devi la difficile realtà: lei è troppo americana per essere indiana e troppo indiana per essere americana.

Questo significa che l’arrivo di Aneesa, una versione più brillante di lei, la manderà completamente in confusione. Non solo farà bella figura davanti a Nalini, la madre di Devi, ma riuscirà anche a conquistare in men che non si dica le sue amiche, Fabiola ed Eleanor e anche i suoi amici maschi: Ben e Paxton.

Inoltre l’arrivo di Aneesa è uno dei motivi principali, in questa stagione, che renderà Devi ancora più instabile ed impulsiva, spingendola ad esplodere come una bomba. Questo evento causerà, ovviamente, molti problemi a tutte le persone che le sono accanto, Aneesa compresa.

Ed è proprio qui che Devi dovrà imparare, come dicevamo prima, che le nostre azioni hanno delle conseguenze. Essere adolescenti è un periodo difficile e spesso i problemi che affliggono i ragazzi, da occhi adulti, potrebbero sembrare cose da poco.

Questo è un altro elemento fondamentale da tenere a mente per questa seconda stagione perché rappresenterà il punto focale del rapporto di Devi con sua madre, Nalini. Abbiamo già visto, nella prima stagione, quanto sia difficile per Devi e sua madre comunicare: Nalini ha un approccio diverso da Mohan, l’ormai defunto marito.

Nalini è più decisa, determinata e, a volte, aggressiva: d’altronde Devi avrà pur ripreso da qualcuno, no? Mohan, invece, era più pacifico, dolce e sapeva come prendere sua figlia. Per Nalini, invece, cercare di entrare nel mondo di Devi è complicato, come lo è tentare di farla entrare nel suo.

È passato quasi un anno dalla morte di Mohan e Nalini, nel corso di questa seconda stagione, comprende finalmente ciò che il marito ha fatto per lei, ciò che le ha lasciato e riuscirà a capire “a quale luogo appartiene”. Inoltre la donna tenta, in qualche modo, di rifarsi una vita e di tornare in carreggiata senza però affrontare il discorso con sua figlia.

Questo rappresenterà il punto di rottura oppure un nuovo e fresco inizio: per scoprirlo, dovete guardare la nuova stagione.

La recensione di Non ho mai: la seconda stagione di cui avevamo bisogno

Non Ho Mai 2 Recensione Orgoglio Nerd

La seconda stagione di Non ho mai è proprio ciò di cui avevamo bisogno: toccante, commovente ma anche divertente, frizzante e un po’ pazza. In questa nuova stagione succedono tante, forse troppe cose, ma ognuna di esse ha uno scopo ben preciso e una lezione da insegnare al pubblico e alla nostra Devi.

La serie TV mantiene lo stesso incalzante ritmo della prima stagione ma alza l’asticella, rendendolo più movimentato e divertente, più commovente e toccante. La trama in sé funziona molto bene e in questa seconda stagione avremo modo di conoscere in modo più approfondito i personaggi presenti all’interno della serie e ciò che gli passa per la testa.

Devi, insieme ai suoi amici, imparerà a crescere e ci ricorderà che sentire emozioni troppo forti non è sempre un male: ci ricorda che, in fin dei conti, siamo tutti umani. Inoltre sentire emozioni forti rende la nostra vita emotivamente ricca.

Devi imparerà a conoscere sé stessa: sarà un viaggio piuttosto lungo, forse più del previsto visti i guai che combina e il modo in cui termina questa seconda stagione. Tuttavia la nostra protagonista non si arrenderà. Sì, combinerà un guaio dopo l’altro e ci saranno momenti in cui rialzarsi sarà complicato ma ci sarà Mohan a ricordarle chi è in realtà.

“Ti chiamo la mia bambina perfetta perché per me lo sei, non perché mi aspetto che tu lo sia sempre.”

Per concludere vi ricordiamo che la prima e seconda stagione di Non ho mai sono ora disponibili sulla piattaforma streaming di Netflix.

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Veronica Ronnie Lorenzini

Videogiochi, serie tv ad ogni ora del giorno, film e una tazza di thé caldo: ripetere, se necessario.

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