Dal Negro lancerà il suo primo mazzo di carte da collezione nel 2025

Dal Negro è un’azienda iconica che, come ha ricordato Spartaco Albertarelli, uno dei più importanti game designer ed esperti di gioco da tavolo italiani, “ha attraversato il tempo“. Le sue carte sono passate per le mani di tutti noi, con lunghissime partite a tutti i giochi più tradizionali e iconici, tramandati di generazione in generazione. Ed ecco che questo week-end al WOW Spazio Fumetto di Milano Dal Negro ha raccontato il suo futuro, con tutti i progetti che arriveranno nel 2025 e oltre, all’interno di una giornata di celebrazioni e attività speciali.

Dal Negro, dal Settecento al 2025 decenni e decenni di carte da gioco

Questa azienda è assolutamente parte della storia del nostro Paese. Ufficialmente il marchio Dal Negro nasce nel 1928, anno della fondazione dell’azienda, ma le origini si fanno risalire fino al Settecento. E se inizialmente si occupava solo di carte da gioco, con il tempo la famiglia che la guida si è aperta a tante novità, toccando il mondo dei giochi da tavolo, degli educativi e del collezionismo (come vedremo).

Alla base c’è sempre la tradizione. Le carte da gioco Dal Negro nelle loro tante differenti versioni sono assolutamente iconiche, tanto da essere diventate protagoniste di progetti in collaborazione con altri brand, come Prada o Orient Express. A queste si affianca la linea Exclusive, con giochi da tavolo classici come dama, scacchi e oltre, realizzati con tutta la cura nel design e nei materiali del Made in Italy. Chiude l’offerta il filone Casino, dedicato principalmente ai professionisti, che desiderano mazzi di carte ancora più elaborati e ricercati.

I pilastri su cui si costruisce la storia di Dal Negro sono principalmente la sostenibilità e l’innovazione, entrambi interpretati in maniera più ampia possibile. Il primo per esempio non riguarda solamente il rispetto per l’ambiente nella produzione. C’è bisogno di una visione a 360 gradi.

Questo si traduce per esempio nella creazione del mazzo di Carte Bellunesi in collaborazione con AKQA e l’Università di Padova, i cui ricavi finanziano la ricerca sul bostrico, un parassita che mette in pericolo i boschi veneti.

E la sostenibilità non è solo ecologia. Bisogna anche guardare agli aspetti più sociali ed è per questo che Dal Negro ha creato un progetto insieme a Città di Treviso che coinvolge i giovani e le scuole in laboratori didattici, tra gli scacchi e Quella volta che…, un gioco che stimola la creatività e la comunicazione.

E anche il concetto di innovazione si esprime in tanti significati

Può sembrare strano per un’azienda storica e tradizionale come Dal Negro parlare di innovazione, ma è proprio questa la sfida che va affrontata. E anche in questo caso non si tratta di un termine visto nella sua versione più scontata.

Un esempio è il Gioco dell’Oca. Un titolo che proprio Dal Negro ha rilanciato nel 2025, affidando all’artista Serena Gianoli una rivisitazione della sua iconografia. Un compito che l’illustratrice ha accolto con onore, ereditando il ruolo dal Maestro Giorgio Cavazzano.

Oppure si pensi al rilancio del tarocco genovese. Un elaboratissimo lavoro di ricerca filologica realizzato da Jean Maillard ed Elettra Deganello che si sono impegnati per cinque anni per “recuperare nell’iconografia delle carte da gioco dei dettagli ormai dimenticati“. Ne è nata una versione nuova che permette di riscoprire un patrimonio ludico e linguistico immenso.

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Più immediato il significato innovativo di un gioco come Mix-O, sviluppato da Federica Monzio Compagnoni. Un titolo che sfida i giocatori in una maniera originale, spingendoli a mettere in campo il proprio occhio e i propri riflessi. Il tutto con una forma circolare che ne caratterizza sia i pezzi che il packaging.

Ma forse il mix di innovazione, tradizione e sostenibilità maggiore viene dalla nuova partnership, lanciata proprio questo week-end. Dal Negro infatti ha unito le forze con Burraco Milano, un progetto di socialità lanciato nel 2023 che ha raccolto tantissimi appassionati. Nella frenesia del capoluogo lombardo sono state centinaia le persone che si sono riunite per sfidarsi in questo iconico gioco e continueranno a farlo nei prossimi tornei. E Dal Negro contribuirà a premiare i vincitori, oltre a offrire i mazzi di carte per le partite.

Ma la grande novità di Dal Negro nel 2025 è il collezionismo

Uno dei progetti però più attesi per questo 2025 di Dal Negro è sicuramente il primo mazzo di carte da gioco dedicato ai collezionisti. Un’idea che era stata annunciata solo qualche giorno fa, ma di cui proprio questo week-end sono arrivati i primi dettagli ufficiali. Che sono ancora pochi, ma fanno venire l’acquolina in bocca.

L’idea infatti è quella di creare mazzi di carte in edizione limitata, che diventino una piccola grande opera d’arte per gli appassionati. Il primo sarà ispirato al mondo dei tatuaggi e vedrà il coinvolgimento di due talentuosi artisti che provengono proprio da quel settore. Il lancio è previsto per il mese di giugno e nell’attesa durante la conferenza stampa è stata mostrata in anteprima la versione dell’Asso di Picche che troveremo in questo mazzo.

Così ha commentato Francesco Saruggeri, Direttore Generale di Dal Negro:

“Dal Negro è un simbolo di tradizione e innovazione. Siamo fieri di portare avanti un’eredità che parla di qualità, creatività e passione per il gioco. Il nostro impegno è rivolto a creare prodotti che non solo divertano, ma che siano anche capaci di raccontare storie e di unire le persone attraverso esperienze condivise“.

Se siete curiosi di scoprire di più su quest’azienda e i suoi prodotti, vi invitiamo a visitarne il sito ufficiale.