L’Alleanza dei Produttori Cinematografici e Televisivi (AMPTP) e il sindacato degli attori, SAG-AFTRA, hanno finalmente raggiunto un accordo sul contratto di fine sciopero, ratificato dai membri a novembre. L’accordo pluriennale riguarda la produzione televisiva, teatrale e streaming, coprendo gli artisti fino al 30 giugno 2026.
Contratto attori, il sindacato SAG-AFTRA sigla l’accordo di fine sciopero
SAG-AFTRA ha firmato il nuovo contratto televisivo/teatrale del 2023, che ha ricevuto l’approvazione del 78,33% dei membri, con un’affluenza alle urne del 38,15%. La presidente del sindacato Fran Drescher e il direttore esecutivo nazionale Duncan Crabtree-Ireland hanno espresso la loro soddisfazione per questa storica vittoria. “Questo contratto è un’enorme vittoria per gli artisti che lavorano e segna l’alba di una nuova era per l’industria. Arrivare a questo punto è stato davvero uno sforzo collettivo”.
Lo sciopero ha giocato un ruolo fondamentale nel raggiungere l’accordo. C’erano preoccupazioni per le royalty, i pagamenti residui e l’uso crescente dell’intelligenza artificiale (AI) da parte degli studi cinematografici per ridurre i costi del lavoro. Il consiglio nazionale della SAG-AFTRA aveva inviato un voto di autorizzazione ai membri, ottenendo un sostegno schiacciante del 97,91%.
Il nuovo contratto
Il contratto triennale, del valore di oltre 1 miliardo di dollari, prevede aumenti salariali sostanziali. Il salario minimo aumenterà del 7% nel primo anno, seguito da un 4% e 3,5% nei due anni successivi. Tra le disposizioni più importanti vi è una maggiore regolamentazione sull’uso dell’intelligenza artificiale generativa.
Importante anche la tutela riguardo l’AI. Gli studios devono ottenere il consenso degli artisti coinvolti – anche se combina i tratti facciali di diversi attori e attrici. Inoltre, gli studios devono informare il sindacato sull’uso dell’intelligenza artificiale generativa. Il sindacato avrà il diritto di negoziare compensi per conto degli artisti coinvolti, garantendo una serie di protezioni per i membri contro l’implementazione non regolamentata dell’intelligenza artificiale nell’industria.
Questo contratto rappresenta una pietra miliare per gli artisti e segna una svolta significativa nell’industria dell’intrattenimento. Garantisce una tutela più solida e completa dei diritti dei membri del SAG-AFTRA, consentendo all’industria di progredire senza compromettere i diritti fondamentali degli artisti.
