Happy! Happy! Happy! Quanti di voi hanno urlato questa frase imitando il simpatico unicorno volante quando hanno saputo che la seconda stagione di Happy! sarebbe stata realizzata?!
Ci siamo quasi, Happy! sta per tornare e andrà in onda sul canale americano Syfy a partire dal 27 marzo. Certamente a breve verrà proposta anche sulla piattaforma Netflix come è già avvenuto per la prima stagione.
Happy! Un uomo politicamente scorretto a caccia di cattivi politicamente scorretti
La serie diretta da Bryan Taylor (Crank) e David Petrarca (Game of Thrones) ha tratto ispirazione dall’omonimo fumetto di Grant Morrison e, senza voler mantenere un adattamento fedele, racconta le avventure di Nick Sax, ex poliziotto drogato e alcolizzato che si ritrova a dover combattere i cattivi in compagnia di Happy, l’amico immaginario di sua figlia: un piccolo unicorno volante sempre felice. Potremo parlare per ore delle stranezze di questa serie, ma c’è una citazione tratta dalla prima stagione che secondo noi racchiude tutta la sua anima sporca, grottesca, divertente e fantasiosa:
“Mi stai dicendo che questa porta conduce ad un oscuro rifugio sotterraneo dove un maniaco pervertito vestito da Babbo natale ha portato mia figlia? E questa informazione te l’ha data un calzino parlante? A te che sei un unicorno volante? Certo, ho passato un bel po’ di tempo a drogarmi e a bere, ma anche la mia credulità ha dei limiti”. (Nick Sax)
Happy! 2 stagione continuerà a narrare le disavventure dell’ex poliziotto e del suo amico, che lo accompagnerà in una campagna di disintossicazione da alcool e droghe nella vana ricerca di renderlo un padre responsabile, sempre a caccia dei peggiori assassini, rapitori e pedofili dell’immaginario seriale, mantenendo sempre quel contrasto tra sangue e divertimento che lo ha reso celebre (senza considerare le meravigliose espressioni facciali che Christopher Meloni, l’attore protagonista, ci regala ad ogni puntata)
Perciò in attesa di Happy! 2 stagione continueremo a saltellare a destra e a sinistra urlando Happy! Happy! Happy! come l’immaginario unicorno volante, con l’unica differenza che a lui un atteggiamento del genere calzerebbe a pennello, noi invece sembreremo dei perfetti idioti (ma la cosa non ci interessa minimamente).