Ken Burns critica duramente The Last Dance

The Last Dance, la serie evento prodotta da ESPN su Michael Jordan e i Chicago Bulls 1997\98, non piace a Ken Burns. Stiamo parlando del celebre regista di documentari sportivi e vincitore di due premi Emmy per le serie “Baseball” (1994) e “The National Parks: America’s Best Idea” (2009). Attraverso il Wall Street Journal ha rilasciato alcune dichiarazioni critiche sul documentario sportivo diretto da Jason Hehir.

Per Ken Burns non è stato fatto un buon giornalismo

Da regista, Ken Burns non avrebbe “mai e poi mai” consentito a Michael Jordan di avere l’ultima parola sul montaggio, come avvenuto per Hehir e The Last Dance. Questo il motivo: “La direzione opposta rispetto a quella verso cui bisognerebbe lavorare. Se (Jordan, ndr) ha l’ultima parola su tutto e può influenzare tutto, a partire dalla possibilità di fare o meno la serie, questo implica che ci saranno aspetti che non vorresti ci siano, e che finiranno per non esserci, punto”. La conseguenza è che: “Questo non è un buon modo di fare giornalismo, e neppure di raccontare una buona storia”.

I Chicago Bulls concessero ad una troupe TV di seguire con accrediti speciali la squadra per tutta la stagione NBA 1997\98. Michael Jordan aveva poi ereditato l’intero materiale girato e solo pochi mesi fa ne ha autorizzato l’uso per la produzione della serie. Il tutto ad una condizione: quella di essere coinvolto nel progetto. I primi 4 episodi della serie hanno raccolto grande successo di critica e pubblico, ma anche generato alcune polemiche sulla rappresentazione parziale di alcuni avvenimenti.

Ricordiamo che i Chicago Bulls sono una delle 30 franchigie della NBA (National Basketball Association), il campionato professionistico di pallacanestro degli Stati Uniti d’America. Nell’estate del 1984 la fortuna della squadra cambiò quando i Bulls ricevettero la terza scelta all’NBA Draft dopo gli Houston Rockets e Portland Trail Blazers. Dopo che i Rockets scelsero Hakeem Olajuwon e i Blazers presero Sam Bowie, i Bulls si assicurarono la guardia tiratrice Michael Jordan, proveniente dalla University of North Carolina Chapel Hill.