Il nuovo film della Sony Bloodshot, che narra le origini del personaggio appartenente a Valiant Comics, ha ottenuto ufficialmente una valutazione MPAA. Questo significa un’etichetta PG-13 per il grande schermo. Questo il motivo della scelta: “Sequenze intense di violenza, materiale e linguaggio suggestivi”. La notizia del PG-13 è stata annunciata con un poster ufficiale di Bloodshot che ComicBook.com ha svelato mercoledì mattina.
Bloodshot, dai fumetti al cinema
Ricordiamo che Bloodshot è un personaggio dei fumetti della casa editrice statunitense Valiant Entertainment. Dato l’interesse suscitato nei lettori è stata poi dedicata al personaggio una serie regolare nel 1993 dal titolo Bloodshot che vede ai testi Kevin Van Hook e ai disegni Don Perlin. Si tratta di un supersoldato potenziato dalla Nanotecnologia. Il suo corpo viene infatti alterato dalla trasfusione di micro-macchine denominate nanities. La Sony Pictures ha acquisito i diritti per una trasposizione cinematografica del personaggio. Attualmente l’edizione italiana è curata dalla Star Comics.
Ritornando al film un soldato, Ray Garrison, ucciso e riportato in vita grazie a un intervento che fa ampio uso di nanotecnologie secondo un progetto chiamato Project Rising Spirit. Privo di memoria, Garrison diventa Bloodshot, un antieroe in grado di rigenerarsi e cambiare forma in grado anche di interagire con la maggior parte dei computer. Il film uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il 13 marzo 2020, previsto originalialmente per il 21 febbraio e distribuito da Sony Pictures Releasing, mentre in Italia uscirà il 26 marzo 2020 dello stesso anno distribuito da Warner Bros.