News

Il bell’E3 di una volta.

Anche quest’anno è finita l’E3, la fiera videoludica più importante dell’anno. Svoltasi nella cornice di Los Angeles, è di sicuro l’appuntamento più atteso da tutti i Nerd amanti dei videogiochi. I motivi sono presto spiegati: ogni anno i milioni di fan di PS3, Xbox 360, Nintendo Wii ecc. stanno con gli occhi puntati verso le conferenze delle principali case di sviluppo affamati di novità e di annunci spettacolari. Quindi ecco arrivare la fantomatica guerra delle conferenze: quale sarà quella con gli annunci più fighi? Chi farà il colpaccio e vincerà il jackpot di “mi piace” quest’anno? Tutto materiale che alimenta l’eterna (e inutile) “Console War” che dagli immemori tempi degli 8 bit si protrae e continuerà fino alla fine della storia.   
Quindi cosa ha lasciato l’E3 2012 a noi incalliti videogiocatori? Personalmente a noi una gran delusione, anzi siamo senza peli sulla lingua: quest’edizione è stata una delle peggiori degli ultimi anni.

Di sicuro se siete appassionati saprete già ogni dettaglio delle varie conferenze quindi cercheremo di essere rapidi e parlare solo dei punti che ci interessano. Andando in ordine di conferenze, Microsoft, che ormai a parte Halo, Gears of War, Forza e Fable non annuncia altro come esclusive tanto che ha dovuto mostrare molti giochi multipiattaforma per occupare il tempo, ma attenzione perché il punto di forza di Microsoft sono i temibili DLC in esclusiva temporale! Dannazione non sapete che invidia poter giocare alle quattro mappe extra di COD ambientate in Patagonia marittima o nella fabbrica di Babbo Natale solo un mese dopo gli altri, roba da mangiarsi le mani. Poi dobbiamo veramente parlare del Kinect? Seriamente, c’è ancora gente che crede che questa periferica sia figa? Degni di nota l’RPG di South Park con i due mitici autori che prendono in giro la multimedialità Microsoft con frigoriferi e microonde e la demo del remake di Tomb Raider.

EA: A quanto pare EA si diverte sempre più a rovinare i vari brand, dopo il multi in ME3, ecco la Co-Op in Dead Space 3 e l’ennesima “actionificazione” di uno degli ultimi buoni Survival Horror rimasti, solita carrellata di giochi sportivi e sparatutto vari, delusione per nessun nuovo annuncio da parte di Bioware che non ha accennato nulla nemmeno sul DLC del vero finale di ME3.
A furor di popolo Ubisoft e Sony si son dimostrate le migliori conferenze per quanto riguarda i titoli mostrati, con Watch Dogs, Beyond e finalmente il gameplay di The Last of Us che hanno stupito e attirato l’attenzione di tutti. Infine possiamo descrivere la conferenza Nintendo in una sola parola: noia. Dopo la conferenza dell’anno scorso ci si aspettava qualche notizia in più su Wii U, ma in pratica sono state dette le cose che già si sapevano senza dettagli di lancio e prezzo o specifiche tecniche; abbiamo solo capito che farà girare giochi che su PS3 e 360 ci sono già, in alcuni casi anche da un anno e più, con qualche aggiunta inerente il nuovo controller che spesso dà la sensazione di essere usato nelle sue funzionalità tanto perché lo schermo esiste e in qualche modo bisogna usarlo, infatti sembra una cosa un po’ alla Pimp my ride: “yo man! Sappiamo che ti piacciono gli schermi quindi abbiamo messo uno schermo sul tuo controller così puoi guardare lo schermo sul controller mentre guardi lo schermo sulla tv!”. Non sappiamo quanto possa essere comodo da usare, ma siamo in una fase troppo prematura per poterne parlare approfonditamente senza neanche averlo provato, possiamo solo dire che queste sono le nostre impressioni su quanto visto alla conferenza che in teoria doveva farci venire l’Hype per l’acquisto di questa nuova console…

Il punto principale però su cui vorremmo concentrarci è quello che secondo noi è il vero motivo per cui gli ultimi E3 stanno diventando via via sempre meno interessanti. Il fatto è che si sta perdendo completamente il fattore sorpresa. Una volta si guardavano le conferenze aspettando il mega annuncio che ci avrebbe fatto versare litri di bava per lo spettacolo della novità, ormai questo aspetto si sta perdendo. Se osserviamo fra i titoli che hanno avuto più successo in questo E3 ci sono Watch Dogs e Beyond, che sono le due più grandi sorprese dell’evento di Los Angeles. Quindi perché, per citare solo alcuni titoli spiattellati senza ritegno, il nuovo Gears of War, Dead Space 3 o God of War: Ascension sono stati annunciati a volte anche pochi giorni prima dell’E3? Non avrebbero avuto maggior risalto se annunciati come le bombe speciali nelle rispettive conferenze? Per fare un paragone idiota ma efficace: è come se spoilerassero i vostri regali natalizi qualche giorno prima, i regali saranno belli quanto volete, ma si perde l’effetto sorpresa che dà quel gusto in più nel ricevere un regalo.

In conclusione vorremmo anche citare la carenza dei “fun moments” spesso trasformati in meme dalla comunità di internet, come i leggendari “Giant Enemy Crab” o il “He just doesn’t give a fuck guy” degli anni scorsi o il mitico Tak Fuji con “One milion troops”. Solo Satoru Iwata che guarda intensamente delle banane sembra ergersi come meme rappresentativo di questo E3 2012.

2a7woe8

Da non perdere questa settimana su Orgoglionerd

👨‍🦯 Jon Bernthal ci mostra una reunion di Daredevil
 
🏄‍♀️ Fantastici 4: chi è la nuova Silver Surfer?
 
🦇  The Batman è stato accusato di plagio, ma l’accusa si è ritorta contro
 
✒️ La nostra imperdibile newsletter Caffellattech! Iscriviti qui 
  
🎧 Ma lo sai che anche Fjona ha la sua newsletter?! Iscriviti a SuggeriPODCAST!
  
📺 Trovi Fjona anche su RAI Play con Touch - Impronta digitale!
  
💌 Risolviamo i tuoi problemi di cuore con B1NARY
  
🎧 Ascolta il nostro imperdibile podcast Le vie del Tech
  
💸E trovi un po' di offerte interessanti su Telegram!

Silvio Mazzitelli

Di stirpe vichinga, sono conosciuto soprattutto con il soprannome “Shiruz”, tanto che quasi dimentico il mio vero nome. Videogiocatore incallito sin dall’alba dei tempi, adoro il mondo videoludico perché dopo tanto tempo riesce sempre a sorprendermi come la prima volta. Scrivo ormai da diversi anni di questa mia passione per poterla condividere con tutti. Sono uno dei fondatori di Orgoglio Nerd e sono anche appassionato di tutto ciò che riguarda la cultura giapponese e la mitologia (in particolare quella nordica).

Ti potrebbero interessare anche:

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button