Il futuro della scrittura passa da Milano Pitch

Quando sei un giovane scrittore, armato solo di un’idea, non è sempre facile trovare il modo di realizzarla. C’è bisogno di un supporto economico per riuscire a dare un corpo sempre più concreto al progetto, ma anche di un’opportunità per portarlo davanti a produttori, editori e in generale a chi può trasformarlo in realtà. Ed è proprio in questi due aspetti che Milano Pitch, che nel 2023 celebra il suo quinto compleanno, riesce a essere particolarmente efficace.

Milano Pitch torna nel 2023 con ottimi risultati

Si tratta di un evento promosso dall’Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Fondazione Milano Scuole Civiche che si propone di mettere in contatto i giovani autori e le loro idee con il mondo della produzione cinematografica, televisiva e letteraria.

Come suggerisce il nome, consiste in una serie di pitch di progetti di scrittura, suddivisi in diverse categorie. I destinatari primari sono i giurati, che dovranno decidere a chi assegnare delle borse di studio da 9.000€ per ciascuna delle divisioni dell’audiovisivo e 4.000€ per quelle dell’editoria. Un’ottima occasione per confrontarsi e ottenere un primo supporto per concretizzare il progetto.

E dopotutto i giurati sono nomi assolutamente di rilievo. Per l’edizione 2023 di Milano Pitch erano presenti il regista milanese Andrea Brusa per il Cinema, l’head writer di Blanca e DOC – Nelle tue mani Francesco Arlanch per le Serie TV, il poeta Alessandro Rivali per la Narrativa Adulti e la creatrice di Geronimo Stilton Elisabetta Dami per la Narrativa Ragazzi.

Ma se questi sono i destinatari primari, c’è poi tutto il pubblico dell’evento a cui rivolgersi. Una folla composta da rappresentati di realtà di primo piano dei diversi settori, da Fabbri Editori a Rizzoli Libri, passando per Disney, Movimenti, Mediaset, DeAgostini, Amazon Studios, Cattleya e molti altri ancora. E proprio per questo non stupisce che più di un quarto dei progetti passati da Milano Pitch in questi anni sia diventato realtà, al di là della vittoria.

Un progetto che ha il sostegno delle istituzioni

Naturalmente nel corso della giornata c’è stato anche spazio per riflettere “sullo stato dell’arte”, locuzione usata in maniera letterale. La scrittura è tornata protagonista ribadendo il suo ruolo negli ultimi mesi, come ha sottolineato Armando Fumagalli, direttore del MISP – Master in International Screenwriting and Production dell’Università Cattolica:

“Investire nell’arte della scrittura è oggi quantomai imperativo come ha dimostrato lo sciopero degli sceneggiatori in America. Il fatto che siano state accolte pressoché tutte le loro richieste ha dimostrato il potere e il ruolo che è riconosciuto a questa fondamentale figura professionale, che deve essere formata, fatta emergere e valorizzata, anche nel nostro Paese e, nello specifico, nel territorio lombardo.

Siamo contenti che punta di diamante su questo fronte dopo più di 20 anni continui a essere il nostro Master in International Screenwriting and Production che si conferma edizione dopo edizione fucina di sceneggiatori e produttori di grandi serie tv, come Doc – Nelle tue mani e Blanca che hanno conquistato i mercati internazionali rispettivamente in più di 100 e in più di 50 Paesi, un dato estremamente importante mai abbastanza sottolineato“.

Su questa linea si sono posizionati anche i diversi membri delle istituzioni che hanno presenziato all’evento. Fra questi, il Presidente di Lombardia Film Commission Marco Allena, il Direttore di Anica Academy ETS Sergio Del Prete, il Presidente dell’Accademia e Campus Manager di SAE Institute Francesco De Giorgio e gli Assessori alla Cultura del Comune di Milano e della Regione Lombardia rispettivamente Tommaso Sacchi e Francesca Caruso.

Minnie Ferrara direttrice dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, Fondazione Milano, ha commentato così l’evento:

“L’importanza crescente del Milano Pitch, oggi alla sua quinta edizione, e della sua sempre più prestigiosa rete di partner sono la testimonianza della fondatezza dei motivi che hanno portato alla sua creazione. Innanzi tutto la necessità di far crescere e potenziare il sistema del cinema e dell’audiovisivo sul nostro territorio, ma anche la grande opportunità di una sinergia con il settore dell’editoria, evidenziando il successo e la crescente diffusione delle operazioni from book to film.

Iniziative come il Milano Pitch mettono inoltre in risalto la fase cruciale dello sviluppo, sulla quale produttori, broadcaster e streamer investono oggi sempre di più. Esigenza questa confermata dal successo del Master in Series Development organizzato dalla nostra Scuola con il sostegno di Netflix: dei 25 studenti che hanno partecipato alla prima edizione, 22 sono stabilmente occupati nel settore, mentre i 24 della scorsa edizione sono impegnati in stage presso le maggiori case di produzione italiane.

Infine, accogliamo con soddisfazione la notizia dello stanziamento di 3 milioni di Euro della Regione Lombardia grazie alla misura Lombardia per il cinema che ribadisce la volontà di un rilancio del nostro territorio“.

Ma veniamo ai vincitori del Milano Pitch 2023!

Di seguito potete trovare l’elenco completo dei progetti selezionati per partecipare all’elezione 2023 di Milano Pitch, con in grassetto i titoli che si sono aggiudicati una borsa di studio. Chissà che in un futuro prossimo non li ritroveremo sul grande schermo, in TV o sulle nostre librerie!

Narrativa Adulti

• Volevo solo essere Geri Halliwell di Alessandra Salvoldi
• Infinito blu di Angelo Di Fonzo
• A crime story di Erica Gallesi
• Per quel che vale! di Stefano Brenna
• Sotto i cieli dell’Ovest di Davide Borgna ed Emanuele Piccinini

Cinema

• Il mio primo school shooting di Raffaele Iaccarino, Giacomo Zibardi e Val Wandja
• Happily Ever After di Alessia Martina Dubini e Camilla Maino
• Il peso del mondo di Jacopo Cazzaniga
• La cenere degli uomini di Leonardo Fallucca
• Milo e la morte di Pierpaolo Moscatello

Narrativa Ragazzi

• Non guardare giù di Mattia Borgonovo e Ruben Gagliardini
• Judoka – La via segreta del salice di Paolo Turro
• La domatrice di giganti di Valerie Notari
• Partenope di Elisabetta Fontana
• L’incredibile avventura del giovane Salgari di Nicolò Orlandini

Serie TV

• Figlie del vento di Myriam Pinotti, Zeno du Ban e Giovanni Stilo
• Gaffuri 1892 di Raffaele Iaccarino
• La cura del male di Francesco Baucia
• One Way Ticket di Ambra Principato
• Salvatore di Leonardo Franceschelli e Nicolò Miorelli

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