Intrattenimento

Ancora un giorno, il film d’animazione sull’eccezionale reportage di Kapuscinsky

Un film che racconta le cruddeli fasi dell'indipendenza dell'Angola

Anche in Italia approda Ancora un Giorno, film diretto da Raùl de la Fuente e Damian Nenow, adattamento del reportage Another Day of Life del giornalista polacco Ryszard Kapuscinski. Il reportage, che lo rese celebre in tutto il mondo, è un dettagliato racconto su tutto quello che accadeva nel paese Africano dell’Angola tra il 1975 e il 1976, e di tutto quello che passarono coloro che hanno vissuto quel brutto periodo stando nel posto più sbagliato dove potessero stare.

Ancora un Giorno raccontato tra animazione e riprese dei sopravvissuti

Ancora un giorno è un dettagliato film di animazione che cerca di far rivivere allo spettatore quello che ha vissuto lo stesso Kapuscinsky in quei due anni d’inferno tra telex ormai incandescenti a forza di lavorare sulle notizie, il continuo andare e tornare del giornalista tra la capitale Luanda e il fronte Sud dell’Angola, il contatto con i guerrieri dell’MPLA in uno stato africano che rappresentava due facce opposte della stessa medaglia: per gli europei trasudava ricchezza, diamanti e petrolio, per gli indigeni era un calvario di cadaveri putrefatti per decine di chilometri. Il tutto raccontato dall’occhio critico di Kapuscinsky che proprio nel film afferma un concetto chiave per la creazione del suo reportage:

“Mi identifico con chi viene umiliato e offeso (…) la povertà non ha voce, il mio dovere è far si che la sua voce venga sentita”.

Un occhio critico e storico a tutto quello che ha rappresentato il riflesso della guerra fredda in quelle zone durante il periodo di transizione in cui l’Angola ottenne l’indipendenza, in cui se da una parte i bianchi fuggivano, dall’altra due fazioni guerrigliere, l’MPLA (sostenuta dai Russi e dai Cubani) e la FNLA con UNITA (sostenute dagli Usa e dalla CIA) erano in perenne lotta tra loro. Insomma, un gran casino.

Ancora un Giorno alterna sequenze animate che raccontano la storia, a interviste in live action dei veri protagonisti. Riuscendo a dare così voce attraverso la memora anche a coloro che da quell’inferno non ne sono usciti.

Un film che grazie alla sua analisi compiuta con occhio critico su ciò che è avvenuto in quegli anni merita di essere visto da tutti per poter conoscere o ricordare un momento storico determinante per il mondo di oggi.

Per farvi fare un po’ la bocca su come è stato realizzato, da un po’ di giorni è possibile vedere in anteprima on line i primi 9 minuti del film.

Vincitore come miglior film d’animazione agli European Film Awards 2018, Ancora un Giorno sarà distribuito nelle sale italiane da Mercoledì 24 Aprile.

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Enrico Natalini

il suo DNA è composto al 100% di cultura trash e underground. Che siano libri, film, fumetti, serie tv, spettacoli teatrali, mostre o televendite è un segugio per tutte quelle chicche che sopravvivono all'insaputa del mainstream. Di lui dicono che è come un cartone animato, non ha capito bene se sia un complimento o meno, ma a lui piace.

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