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Altri 5 programmi tv italiani di qualità, ma sospesi

Dopo la nostra prima, nostalgica, classifica (che potete trovare qui)  ci siamo detti: ma di programmi tv degni che sono stati chiusi ce ne sono ancora. 
Format cancellati, spostati, oppure terminati e mai rinnovati, bassi ascolti, censura o semplicemente "hanno fatto il loro tempo" ce ne sono sicuramente ancora oltre quei cinque. 
Programmi simbolo di una qualità che è possibile sulla tv italiana, una qualità che magari si è spostata su canali minori, tematici ma che difficilmente troviamo sui sette canali più famosi e quelli più visti.
Ecco la nostra seconda personale classifica dei cinque format che, a nostro avviso, rendevano la TV un posto migliore, più libero e acculturato, e non importa se l'idea non era italiana, sono format che sono stati dimenticati in funzione di qualcosa di più altisonante ma meno utile.
{Game Boat – 1996 -1998 } Condotto dal doppiatore Pietro Ubaldi e da Cristina D'Avena Game Boat è in questa lista a rappresentanza di tutti i contenitori dei cartoon che ormai sono praticamente scomparsi, da Ciao Ciao, a Amici Mostri passando per Bim Bum Bam. Game Boat accompagnava i bambini in un magico sottomarino pieno di giochi e cartoni animati: Sailor Moon, i Puffi e molti altri. La tv attuale sente la mancanza di personalità forti per i bambini.
{Odissea di Beppe Recchia – 1991} A metà tra il programma tv e la fiction questa Odissea versione Musical (creato storpiando le canzoni Italiane più famose) riunisce nel cast personalità della televisione italiana d'epoca, come Andrea Roncato, Gerry Scotty, Oppini e perfino Moana Pozzi.
L'Odissea è in questa lista a rappresentanza di un'epoca dove i personaggi italiani venivano presentati al pubblico come amici, come una squadra e perfino una famiglia (Ricordate la Buona Domenica di una volta? O il Quizzone?) . Sensazione molto utile al pubblico per non demonizzare il mezzo, espediente usato fin dai tempi del carosello e che ora manca totalmente.
{Il Delitto è Servito - 1992} Ideato da Maurizio Micheli (Allegro non Troppo) e presentato dallo stesso, è un format in stile quiz unico nel suo genere, costruito sulla base di cluedo e mandato in onda in tarda serata dove un gruppo di concorrenti, in base a degli interrogatori a degli attori, dovevano risolvere un omicidio. Un programma dove deduzione, intelligenza e attenzione ai dettagli la facevano da padrone, ma in particolare le argomentazioni, ora impossibili da trovare nei format di genere. 
{Target - 1993 - 2000}  Rotocalco Televisivo di seconda serata ha imposto la regia e il metro espositivo degli anni 2000, condotto dalla sorridente Gaia De Laurentis era utilissimo nei primi momenti di diffusone della rete per fare luce sulle stranezze e le tendenze del mondo. Sospeso dopo anni e dopo che il suo modus operandi è stato istituzionalizzato in alre trasmissioni per riportare contenuti più scialbi, ha dato vita a Ciro. Il figlio di Target, contenitore Comico che ha influenzato una generazione.
{Zeus: Le Gesta degli Dei e degli Eroi – 1991} Pura divulgazione epica e storica nello stile di Luciano De Crescenzo, un format che narrava le grandi gesta mitologiche con passione e un registro lessicale e espositivo assolutamente accessibile ad ogni tipo di target. Ideato dallo stesso scrittore uscì anche in VHS insieme a volumi che ampliavano le tematiche trattate. Mai rinnovato, ma mai dimenticato. Memorabile la sua descrizione della ciurma di Argo come una formazione di calcio.
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