A Torino una mostra sul legame fra cinema e fumetti

Il Museo Nazionale del Cinema ospita, dal 9 febbraio al 20 maggio 2019, la mostra Gulp! Goal! Ciak! Cinema e Fumetti, a cura di Luca Raffaelli.
La mostra è nata dalla collaborazione con Juventus Museum, che nello stesso periodo propone nei suoi spazi Gulp! Goal! Ciak! Calcio e Fumetti, un’esposizione per comprendere il rapporto fra la nona arte e lo sport più diffuso in Italia.

Quando parliamo di cinema e fumetto ci riferiamo a due forme d’arte che esistono grazie a immagini e parole. Sebbene entrambe utilizzino linguaggi differenti il coinvolgimento del pubblico rimane il medesimo: nel cinema è la forza del movimento e dei suoni a tenerci incollati alla sedia, vincolandoci a tempi narrativi stabiliti; mentre quando parliamo di fumetto ci riferiamo ad una forma espressiva in cui il coinvolgimento del lettore è fondamentale per riuscire ad esprimere il messaggio voluto dall’autore, lasciando piena libertà al tempo di lettura e alla creazione di suoni grazie alle onomatopee.

Eppure le due forme espressive si sono sempre intrecciate, trovando soluzioni che hanno portato alla crescita di entrambe e ad una maggior consapevolezza nello spettatore. Le esposizioni torinesi nascono con l’intenzione di  guidarvi attraverso un percorso che mostrerà questo legame, un viaggio finalizzato alla scoperta e ad una miglior conoscenza di entrambi i media.

Cinema e Fumetti alla Mole Antonelliana

La mostra multimediale Cinema e Fumetti presenta le analogie e le differenze del linguaggio cinematografico e di quello dei fumetti, cercando di analizzare il modo in cui un mondo che vive anche grazie alla partecipazione del lettore possa trovare una sorta di oggettività nella rappresentazione filmica.
Nel percorso della mostra si potranno vedere molte scene di film direttamente collegate a sequenze di fumetto, ma anche testimonianze del percorso inverso, ossia quello che vede un film trasformato in un fumetto: verranno esposte tavole originali, scenografie, rodovetri dei film d’animazione, fotografie ed oggetti di scena.

Attraverso postazioni interattive potrete scoprire le possibilità di interazione fra i due linguaggi fino a una sorta di esperimento finale in cui alcune sequenze di film saranno trasformate in fumetto, eliminando il sonoro che appare sotto forma di nuvoletta e di onomatopea.

Un’occasione unica nel suo genere per approfondire entrambi i linguaggi espressivi, che proseguirà negli spazi dello Juventus Museum per approfondire il rapporto fra calcio e fumetto.